La fine dell’odio.


Prologo
 

Durante la guerra contro l’Umbrella Corporation, Daniel Paoul ha trionfato contro il gigante farmaceutico Umbrella Inc. come Lord Commander della Global Defense Initiative (GDI), i suoi amici Claire Redfield, Chris Redfield, Leon Kennedy e Sherry Birking dai quali si è dovuto separare per tornare in Italia lo hanno salutato come un eroe e così il resto del mondo per aver annientato le armi biotecnologiche della Umbrella e distrutto i suoi capi. Ma purtroppo, un terribile destino attende in patria Daniel Paoul una volta tornato in Italia: un regime che mentre lui combatteva contro l’Umbrella si è installato in segreto nella sua nazione, lo ha già puntato come un nemico e un pericoloso criminale. E poco dopo che Daniel torna a casa, la sua nazione prende a dargli una caccia spietata dalla quale si salva solo grazie alla segretezza delle sue fattorie ad alta tecnologia che crea per stare alla larga dal corso degli eventi e dalla ignobile dittatura che si è installata nel suo paese. Ormai per Daniel non è rimasto nient’altro che una lotta sterile semplicemente per la sua libertà, mentre lo stato italiano, dopo aver montato delle false accuse sul suo conto, procede a distruggere le sue case, le sue fattorie, i suoi averi nel tentativo di stanarlo e farlo prigioniero. Il regime e le sue forze armate sapevano tutto, erano dappertutto e punivano tutto, Daniel Paoul non vuole combattere contro i propri compatrioti ma vedendo che costoro non avevano esitazioni nel tentare di ucciderlo, passa a uno stato clandestino cercando semplicemente di vivere lontano dal sistema, per Claire Redfield, che considera Daniel come un fratello minore e maggiore allo stesso tempo, ciò è insopportabile e arma una spedizione su una nave da guerra americana per andare in soccorso del suo amico fuggiasco che ormai non aveva più nemmeno una patria. L’Italia aveva rovinato per sempre Daniel Paoul, distruggendo tutte le sue case e le sue speranze di una vita senza guerre e senza lotte e suo malgrado, aveva cominciato una guerra personale allo scopo di fermare il regime, ma purtroppo il regime è troppo radicato nell’Italia e non vi è nessuna resistenza. Lasciato solo al suo destino, Daniel crea un’ultima resistenza disperata nella sua fattoria fra le montagne della Lombardia, trasformandola in una sorta di fortezza con difese automatizzate e computerizzate e rubando i progetti di un’arma russa chiamata Obelisco della Luce, una torre lancia raggi laser dalla potenza capace di distruggere in un sol colpo un carro armato.
Ma queste difese si rivelano insufficienti contro l’esercito mandato a stanare Daniel Paoul dalla sua ultima casa, e piuttosto che cadere nelle mani del regime, egli si suicida nella sua fortezza autodistruggendola. Per il regime occulto che governa l’Italia, ormai non ci sono più ostacoli.
Claire Redfield, che aveva sperato e pregato con tutto il suo cuore di arrivare a Daniel prima che la sua ultima difesa cedesse, è costretta a contemplare la distruzione della sua ultima casa e la fine dell’amico che considerava come un fratello. Fra le lacrime, torna a casa ormai conscia che il sorriso rassicurante e gentile di Daniel non consolerà mai più i suoi giorni. Ma qualcosa di strano accade nel mar mediterraneo che bagna le coste italiche, navi che spariscono, rapporti di una strana sfera di fuoco che