"Porca puttana Alex, la sveglia" come al solito non l'avevo puntata, bene, farò tardi per il primo giorno.
Mi alzo in fretta, mi preparo e corro all'ospedale.
Il traffico di New York è il caos, al primo taxi che vedo fischio e gli salto dentro.
'Al Roosevelt Hospital, e in fretta."
In 5 minuti sono li, entro di corsa e il mio nuovo capo è in mezzo all'entrata che mi aspetta.
"Dottor Karev." Il dottor Charles Shaw mi tende la mano e io la stringo scusandomi per il ritardo.
"Si figuri, da dove vuole cominciare?" Me lo chiede sorridendo e io gli rispondo sorridendo a mia volta.
" Mi fa fare il giro?" Inizia a portarmi lungo tutto l'ospedale e io lo seguo molto attento.
" So delle sue capacita Dottor Karev come mai la decisione di rimanere un comune chirurgo pediatrico invece di inseguire la carriera?" Ci fermiamo davanti al reparto di chirurgia e io rispondo subito alla sua domanda.
"Dottor Shaw, sono stanco di correre.
Ho 35 anni e ho passato una sparatoria, una moglie morta, la perdita di più di un collega e la guerra tra specializzandi più assurda d'America, voglio trovare un posto in cui non mi possano inseguire i miei fantasmi. Questo è un ospedale facoltoso in cui io posso inseguire la mia passione, e avere finalmente una vita normale." Lui mi sorride e continuiamo a fare il giro.
Mi dice che domani inizierò il mio primo turno, ci salutiamo e me ne torno a casa.
Una doccia fredda, una cena tranquilla e poi la assurda decisione di uscire.
Mi avvicino all'ospedale per vedere quali locali si affaccino in quella zona e c'è solo un pub.
Entro e mi siedo in disparte a bere una birra, mi guardo in torno e penso che molte delle persone che sono qua fanno parte dello staff del personale.
"Lei è il dottor Karev?" Mi giro e noto una brunetta sorridente.
Annuisco bevendo un sorso di birra.
"Io sono Kira Singh, una specializzanda del Roosevelt, Shaw mi ha detto che domani sarò nella sua equipe e quindi ho cercato il suo nome su google e lei ha una carriera fan.." la blocco e prendo io le rendini del discorso.
"Kira sono stato uno specializzando anche io e so quanto sia importante leccare il culo ai superiori ma per favore, con me non servirà a nulla quindi evita." Le sorrido e lei ricambia facendo più una smorfia che un sorriso e poi scappa.
Per tutta la sera mi lancia occhiate e io faccio lo stesso.
Be' se è questo lo staff dell'ospedale.. incominciano bene.





Spazio autrice.

Ciao a chiunque passi di qui.
Nutro una cotto per Justin Chamber alias Alex Kandrev fin dalla prima serie e ho deciso dopo aver notato che non c'e manco una storiella su Alex qua nel sito, di/scriverne una.
Per ora non ho in mente assolutamente nulla, sto scrivendo di getto, ma prometto che presto la storia avrà un filo logico e vi piacerà, nel frattempo recensite per farmi sapere ciò che ne pensate.