Oggi è il giorno in cui la mia vita comincia. Oggi divento una donna, una moglie.  Oggi mi sposo. Il giorno in cui all'altare c'è il mio fidanzato. Quello con cui avrò dei figli. So che andra tutto bene, perché nonostante le difficoltà ci sosterremo a vicenda. Mi affaccio dal tendone, per vedere chi è arrivato. Gli invitati, per mia libera scelta, sono pochi; Annie e il figlio, che assomiglia tantissimo a Finnick; occhi verdemare e capelli bronzo. Gale e Johanna. Mia madre. Haymitch. E poca altra gente del mio distretto. C'è anche Effie. È distrutta dal fatto che abbia scelto una cerimonia essenziale. Ma io la voglio così.  Mentre cammino verso il mio futuro marito, mi accorgo di quanto sia bello. Gli voglio bene. Lui mi capisce.
Quando passo vicino a Gale, un dolore tremendo mi assale. Lui mi conosce più di chiunque altro. Lui mi anticipa. Lui sa cosa voglio. Ma ormai lui appartiene a Johanna.  È lui la persona che lei ama. E io sono quella di Peeta. Il sindaco inizia a parlare io non riesco a guardare negli occhi Peeta. Mi fa troppo male. È veramente lui ciò che voglio. Voglio veramente un dente di leone? Voglio la rinascita? Si.
Quando il sindaco chiede se ci sono opposizioni all'unione, sono contenta perché,  vuol dire che passerà alla parte più importante della cerimonia. Così aspetto il silenzio. Ma non è così; una voce, molto familiare squarcia il silenzio e la dolce atmosfera.  La voce di un mio amico. Gale
-Ieri sei venuta a casa mia per chiedermi l'approvazione al matrimonio, in qualità di fratello maggiore o padre. Io ti ho detto di sì.  Ma ho mentito- silenzio. -Tu qualche tempo fa mi hai detto che se amavo qualcuno dovevo dirglielo. Gridarglielo. E ora io lo faccio con te. Katniss ti amo. E so che per te è lo stesso.- A queste parole, spontaneamente, scappo dalle braccia di Peeta per tuffarmi in quelle familiari e rassicuranti di Gale. Lui è la persona che amo. E lui ama me. So che andrà tutto bene. 


~Perché gli opposti si attraggono, ma i simili si amano♥~