Storie originali > Poesia
Ricorda la storia  |      
Autore: RedHead220    25/07/2014    2 recensioni
Qui. Nulla da dire.
Genere: Poesia | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Sola su' una panchina d'estate,
mani macchiate, guance rigate,
non so che dire, la testa mi parte,
ma non va forte, anzi,
tra retromarcie sono pił al passato che al presente.
Mi sento persa, anima tersa,
lavata dai ricordi, svuotata da ogni sua bellezza,
sono solo io che con ogni ostinazione del mondo mantengo, il suo ricordo,
che brucia dentro, fuoco pił svelto, fuoco d'inferno,
lo sento e tento, di soffocar le fiamme,
ma lo vedo e mi saluta con la mano e tengo,
lacrime dentro, come uno squarcio che, va dall'occhio al petto.
Ma sono sola adesso, come polvere su questa via,
e il vento prima mi accarezza e poi mi porta via.
   
 
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Poesia / Vai alla pagina dell'autore: RedHead220