grazie a princess jiu 327: da quanto ho visto il film de 'il principe Caspian' mi sono letteralmente innamorata dei suoi occhi e ho DOVUTO scrivere una storia con lui, anche se nella realtà ha undici anni più di me *_* grazie per i commenti^^
Ben fu di
promessa mi mandò messaggi quasi tutti i giorni, ogni tanto qualche mail con le
prime immagini del film in anteprima.
Mi innamorai
letteralmente del modo in cui diceva ‘Caspian’ e ogni volta che lo chiamavo
glielo facevo ripetere ogni tre secondi.
<< di
Caspian >> dissi nell’ennesima telefonata, ormai non gli rispondevo ‘ciao’
ma ‘di Caspian’.
<<
basta! Se me lo chiedi un’altra volta non lo dico più! >> esclamò lui
esasperato.
<< nu
ç_ç >> dissi io.
<<
comunque dove sei stata fino ad adesso? >> mi chiese lui per cambiare
discorso.
<< ad
allenarmi >> risposi.
<< in
cosa? >> chiese incuriosito.
<<
faccio danza >> spiegai mentre mettevo apposto le mie cose in
spogliatoio.
<<
danza? >> ripeté sorpreso.
<< sì..
fino ad adesso ho fatto solo classica.. adesso sto provando qualcosa di più
movimentato... >> spiegai.
<<
bello! >> esclamò lui.
<<
m’insegnavi a schivare le spade a passo di danza se restavi qui >>
disse.
<< non
credo che Narnia voglia essere governata da un re ballerino
>>
Questa volta
fu lui a scoppiare a ridere << facciamo cambiare ruolo a Caspian
>>
<< aww
>> dissi sognante, aveva detto ‘Caspian’.
<< che
c’è? Ah.. >> disse lui lugubre.
Risi.
<< lo
sai che amo la tua pronuncia >> dissi per la centesima
volta.
<< sì,
sì.. me l’avrai detto milioni di volte ormai >> sbottò lui, anche se la
sua voce suonava divertita.
<< come
va con Anna? >> chiesi, sì, lo so, mi stavo facendo male da sola, ma pur
di continuare a sentirlo parlare gli avrei chiesto di
tutto.
<<
bene.. ti ho mandato una mail con le nostre foto >> disse
lui.
<< Ele, ci sei?
>>
Sì! Grazie a
dio! Una scusa per non sentirlo parlare di Anna.
<< devo
andare! >> esclamai.
<< ok...
ci sentiamo >> disse lui.
<< di
Caspian! >> chiesi io supplichevole.
<<
uff... Caspian >>
<<
eehh... >> riuscii solo a dire.
<< non
dovevi andare? >> disse lui divertito.
<<
giusto! Ciao >> dissi mettendo giù e voltandomi ad affrontare il ragazzo
che mi stava chiamando.
<< ehi,
Ben! >> dissi << non ti hanno insegnato che non si entra nello
spogliatoio femminile? >>
Eccolo lì. Ben
Marisio. Il vero motivo per cui Ben Barnes l’avevo sempre chiamato
Benjamin.
<< ma io
non sono entrato >> si giustificò lui.
<< sei
sulla porta.. la differenza è minima >> ribattei, mettendomi la borsa a
tracolla.
<< sìsì,
va bene.. >> disse. << con chi eri al telefono? Parlavi in inglese..
>>
<< oh..
un mio amico... >> dissi, lievemente imbarazzata. << l’ho conosciuto
quando sono andato a trovare la Michela in America
>>
<< ah...
che fai sta sera? >> mi chiese.
<<
ancora non lo so >> risposi. << ma non esco con te
>>
<< e
dai! >> mi supplicò. << ti prego!! >>
<< Ben,
hai quindici anni e io ne ho ventitré! >> esclamai mentre raggiungevamo
gli altri fuori dalla sala << per me sei troppo piccolo!
>>
<< ma
l’amore non ha età >> disse lui.
Scoppiai a
ridere.
<< vero
>> dissi, e lui mi guardò speranzoso. << ma tu non sei innamorato di
me e io non lo sono di te >>
<< e tu
di chi sei innamorata allora? >> mi chiese.
<< di
nessuno >> risposi, evasiva.
<< non
ci credo >> sbottò lui.
<<
perché no? >> chiesi incuriosita.
<< tu
ami essere innamorata >> disse arrossendo.
<< io
amo l’amore, allora >> risposi.
Ben sbuffò.
<< basta. Mi arrendo, ci riprovo domani >> disse
esasperato.
<<
grazie al cielo, oggi sono salva >> scherzai.
<< ehi!
Ele! Ci sta riprovando con te? >> chiese Stefania, una mia amica a danza
con me.
<< come
ogni giorno >> dissi io, Ben le fece una linguaccia e andò dai suoi amici,
mentre io restai lì.
<< dici
che la smetterà mai? >> chiesi esasperata.
<< no
>> rispose lei. << a meno ché non ti faccia vedere da lui in
compagnia di qualcuno.. a proposito.. sei andata a Londra e in America e non ci
racconti niente? >>
<< come
no? Vi ho raccontato quello che è successo! >>
risposi.
Ormai avevamo
raggiunto le altre nostre compagne di corso.
<< sì,
ma non ci hai detto se hai incontrato qualcuno.. >> disse
lei.
<< la
Michela.. >> dissi.
<<
qualcuno di sesso maschile? >> riprovò la Stefania.
<< ah...
ehm.. ho incontrato un ragazzo >> ammisi. << è un attore... farà il
prossimo film di Narnia.. >>
<<
wow... >>
<< ...e
sta con l’attrice che fa la regina Susan >> dissi.
<< naa
>> disse. << che sfiga! >>
<< per
quello che è durato è stato bello >> dissi.
<< come
‘per quello che è durato’? >> chiese Giulia una nostra
compagna.
Raccontai loro
la storia dell’aereo.
<< wow..
allora ti piace? >> mi chiesero.
Ehm... doh...
perché ho parlato?
<< sì
>> dissi arrossendo.
<< e non
ci hai provato? >>
<< ma se
ti ho detto che sta con quell’altra! >> esclamai. << comunque io
devo andare a casa.. >> dissi.
<< a
fare che? >>
<< a
controllare le mail.. Benjamin ha detto che mi ha mandato una mail con le foto
di lui e Anna.. >> dissi alquanto svogliata.
<< ugh..
non dev’essere tanto un bello spettacolo... >>
<< Non
lo so.. ti so dire.. >> dissi e feci per andarmene.
<<
aspetta.. io ho il portatile con la chiavetta per internet... guardiamo
insieme.. sono sicura che farà meno male >>
Avevano
ragione le ragazze.
Spettacolo
orribile.
Ma con loro
che facevano commentini acidi su Anna mi distraeva.
Alla fine
della mail c’era una nota..
‘stanno
cercano una ragazza per interpretare la figlia di Ramandu io ti ho proposto, vieni in America. Ti passo il
copione e fai il provino’
<< chi è
‘Ramandu’? >> chiese una.
<< boh..
>> dissi. ‘la figlia di Ramandu’.. ‘la figlia..’ << no.. non può
essere.. >>
<< chi?
Chi è? >> mi chiesero.
<< voi
non avete mai letto ‘Le Cronache di Narnia’, vero? >> dissi, come in stato
catatonico.
<< no..
>> dissero tutte.
<< io sì
>> la voce di Ben arrivò da dietro di me. << perché?
>>
<< dimmi
chi è la figlia di Ramandu >> dissi.
<< la
figlia di chi...? >>
<<
Ramandu, ne ‘Il Viaggio del Veliero’ >> spiegai.
<< ah!
Ramandu la stella... ehm... la figlia.. non mi ricordo il nome.. >>
disse.
<< non è
chiamata per nome.. >> dissi io. << dimmi cosa fa lei..
>>
<< non fa nulla.. a parte.. >>
iniziò.
<< a
parte? >> chiesero le altre.
<< se
non ricordo male.. lei andrà a Narnia con re Caspian e lo sposerà
>>
<<
tombola >> dissi.
<<
perché lo vuoi sapere? >>
<<
niente, Ben.. >> dissi.
<< cioè
questo Benjamin Barnes.. ti vuole in America per fare un provino per il ruolo
della tipa che lui si dovrà sposare e vuole che tu molli tutto qui la danza e la
scuola? >>
Mi
chiesero.
<< sì
>> risposi.
<<
allora che aspetti? Digli di sì! >> disse Stefania.
<< come?
>> dissi. << no >>
<< e
dai! quando ti ricapita un’occasione del genere? >>
<< non
posso mollare adesso.. al saggio di fine anno sono la prima ballerina con Ben
non posso.. >>
<< cosa?
>> s’intromise Ben << non potete mandarla via! Devo ballare con lei!
>>
<< e
dai! provaci almeno.. >> disse Stefania.
Sospirai,
infondo perché non provare?
<< c’è
sempre la possibilità che non mi prendano, no? >>
<< ovvio
>> dissero << adesso chiama! >>
<< ok,
ok >>
Presi il
cellulare e lo chiamai.
<< tu
sei pazzo >>
<< come?
>> era una voce femminile.
<<
ehm... chi sei? >> chiesi.
<< Anna
Popplewell >> disse lei.
Uh - oh.
<< c’è Benjamin? >>
<< chi
lo cerca? >> disse, leggermente seccata.
<< Erica
>> dissi, ridacchiando.
<< sì?
>> questa volta era la voce di Ben.
<< di
Caspian >>
<< che
palle >> disse.
<< se
dici Caspian ci guadagni un sì >> dissi.
<< uh..
davvero? Caspian >>
<< aww..
>>
<<
quindi vieni a fare il provino? >>
<< devo essere matta ma.. sì >>