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Autore: japanmaniac    26/07/2014    3 recensioni
E' una sciocchezza scritta per noia...solo non volevo cancellarla tutto qui!
Key è al centro dei pensieri di tutti (compresi i miei :p)
Nessuno resiste a quegli occhi...
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Jonghyun, Key, Minho, Onew, Taemin
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Choi Minho era un ragazzo allegro e spensierato ma decisamente controllato...certo...era...perchè da qualche tempo tutto il suo rigido autocontrollo si era fatto benedire.

C'era qualcosa, o meglio, qualcuno, che aveva sconvolto tutta la sua vita destabilizzando tutti i suoi equilibri.

Era quello stesso qualcuno che ora se ne stava davanti a lui a flirtare con la maggior parte delle persone in quella sala.

Sapeva quanto meschine fossero le persone, per un istante di notorietà erano capaci di ogni cosa.

L'oggetto del suo desiderio era proprio al centro dei loro piani. Giocavano con lui, usandolo per avere i loro cinque minuti di gloria...ma dietro a quei sorrisi, a quei giochi, era tutto diverso.

Era deriso, canzonato e sbeffeggiato per quel suo atteggiamento particolare che Minho trovava incredibilmente affascinante...

Kibum era diverso, diverso da ogni persona in quella sala. C'era qualcosa di speciale in lui. Il suo talento per la musica, così come il suo carisma erano una vera e propria arma di distruzione di massa, capace di distogliere l'attenzione del mondo e catapultarla su di lui.

Ecco perchè, in quella realtà così competitiva, era considerato una minaccia.

Sapeva quanto ci stesse male, l'aveva visto piangere per quella storia, e si era sentito impotente.

Così, come spinto da una voglia di rivalsa, lo abbracciò da dietro, all'improvviso, stringendolo a sé.

Le mani dell'altro si appoggiarono sulle sue braccia mentre il loro padrone continuava a scherzare con le persone di fronte a lui.

Minho lo strattonò ancora più verso di sé baciandogli una guancia e lasciandolo sorpreso:

“ Che....che fai?”

“ Ora sta con me ok?”

Kibum sembrò capire la ragione di quel gesto improvviso e tacque, abbassando lo sguardo e stringendosi al suo compagno ancora di più...

 

Taemin lo guardò Kibum ballare e ne rimase ammirato...

Lo aveva sempre ammirato a dire il vero. Kibum era un idolo per lui.

Amava guardarlo ballare, ne rimaneva incantato ogni volta. Certo: tecnicamente lui era di certo più preparato, sapeva improvvisare e gli riusciva decisamente bene, eppure quel ragazzo tagli occhi felini si muoveva con più sicurezza. Era istinto e sensualità.

Sapeva memorizzare ogni passo vedesse in pochi istanti, e riusciva a riprodurlo fedelmente aggiungendo anche del suo.

Ogni parte del suo corpo si muoveva fluida su quelle note...

Sembrava davvero libero di esprimere il suo vero io...

Il suo sguardo magnetico era capace di attirare l'attenzione e stravolgere anche gli etero più convinti.

Avrebbe voluto avere il suo stesso fisico armonioso...

Taemin non andava particolarmente fiero del suo corpo. Secondo la sua testa: le sue spalle erano troppo larghe e la vita troppo sottile, i suoi piedi troppo piccoli e il suo viso troppo delicato.

Key era tutto il contrario. Il viso aveva tratti decisi: gli zigomi alti e le labbra carnose, senza contare i suoi occhi affilati. Nonostante il corpo fosse esile era un susseguirsi di curve perfette. Le spalle erano proporzionate a quel torace minuto, le gambe muscolose ma non troppo, per non parlare del suo perfetto sedere, tondo e sodo. Quella parte in particolare sapeva muoversi in un modo così sexy da far sfigurare chiunque.

A volte ne rimaneva imbambolato lui stesso e, quando accadeva, il mondo spariva e restavano solo loro due...

Si avvicinò all'altro affiancandolo e ballando al suo fianco. Key non amava particolarmente che qualcuno si intromettesse tra lui e le telecamere e di solito lo faceva capire chiaramente, ma quando si accorse del più piccolo gli sorrise rilassato continuando a ballare.

Taemin allungò una mano tirandogli un piccolo pizzicotto alla pancia e facendogli l'occhiolino...

Voleva solo che guardasse solo lui...solo questo...

 

Fissò il suo compagno ballare con orgoglio. Guardò le altre persone in quella sala gongolando: Kibum era suo, suo soltanto.

Solo lui poteva godere di quel corpo sensuale e perfetto...

Solo lui poteva toccare la pelle di porcellana e leccare ogni parte di quel ragazzo meraviglioso...

Lui lo faceva urlare, lui sapeva quanto inebriante fosse il suo profumo e lui, lui soltanto, lo aveva fatto suo anche la notte prima.

Osservò i suoi movimenti e si dovette tenere al divano per resistere alla tentazione di saltargli addosso lì in quel momento.

Erano sei mesi ormai che la loro storia andava avanti e nonostante fosse passato così tanto tempo ancora non riusciva ad essere sazio di lui...

Quando anche l'ultima telecamera si spense si diressero nel camerino.

Jonghyun si avvicinò al suo compagno che stava ridendo con gli altri membri del gruppo e lo attirò a sé frapponendosi tra lui e gli altri. Gli baciò la guancia, il collo, la spalla e sfidò tutte le persone lì intorno con lo sguardo.

Era geloso, geloso marcio, geloso di quegli sguardi, di quegli abbracci e di quei sorrisi...

Afferrò il polso di Kibum e fece voltare verso di sé mangiandogli le labbra con un bacio.

Non lo avrebbe mai fatto in pubblico, ma tutti i membri del gruppo sapevano della loro storia, quindi nessuno ne restò scosso.

Voleva solo ribadire il concetto, voleva che fosse chiaro che quello era il suo ragazzo, suo e suo soltanto...

Non aveva mai avuto molto dalla vita, aveva sempre dovuto guadagnarsi ogni cosa a fatica, ma Kibum era il suo regalo. Quando si era interessato a lui era rimasto di sasso. Tra tutti quelli che poteva avere, quel ragazzo perfetto si era invaghito proprio di lui.

Quello era il suo premio, il premio che la vita aveva voluto dargli per riscattare tanti momenti bui e non avrebbe permesso a nessuno di portarglielo via...

 

Quel bacio lo fece davvero arrabbiare!

Jong sapeva comportarsi davvero da sciocco quando voleva.

Eppure, non poteva non capirlo. Se solo Kibum fosse stato suo non avrebbe permesso a nessuno di toccarlo...

Aveva sognato quel ragazzo per un sacco di tempo. Gli piaceva ogni cosa di lui...

Adorava il suo viso imbronciato, quando si sentiva ignorato..

Adorava il suo sorriso che avrebbe descritto con milioni di aggettivi diversi: furbo, sexy, arrogante, vendicativo, spontaneo, allegro, contagioso, avrebbe potuto continuare all'infinito...

Adorava le sue mani così delicate e sottili...

Adorava quando si agitava per lo stato dei suoi capelli e perdeva una vita per sistemarli...

Adorava i suoi occhi profondi e magnetici capaci di mandarlo dritto al creatore...

Adorava anche vederlo arrabbiato, perchè era davvero buffo quando strillava come un pazzo per difendere le sue idee...

Adorava il fatto che fosse una persona vera, autentica, che dicesse sempre quello che pensava senza scendere a stupidi compromessi...

Adorava la sua schiettezza e la sua trasparenza...

Adorava anche vederlo piangere, perchè in quei momenti diventava così tenero e vulnerabile...ed era in quegli istanti che si avvicinava a lui, abbassando tutte le sue difese...

Adorava ogni cosa di quel ragazzo...

Lo aveva spiato mentre stava tra le braccia di Jonghyun nel silenzio di quella camera da letto..

Si era perso a guardare quel corpo nudo che era certo non avrebbe avuto mai, incantato da quella perle di porcellana...

Le guance arrossate per il piacere e quella bocca schiusa a stento per trattenere quei sospiri...avrebbe voluto davvero farla sua...

Kibum aveva rapito il suo cuore e la sua mente...

 

  
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