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Autore: mareea    27/07/2014    1 recensioni
Forse era l'ultimo momento in cui avrebbe potuto dirlo a John. Sherlock aveva già previsto la sua risposta.
Ma questa volta si sbagliava.
Genere: Angst, Malinconico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: John Watson, Sherlock Holmes
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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I said I love you, you said goodbye di mareea

I will burn you. I will burn the heart out of you.
JM 

 



Sherlock aveva calcolato tutto nei minimi dettagli, quando John é sceso dall'auto per venire a dirgli addio in quel dannato aeroporto in cui Sherlock non avrebbe mai più messo piede.
Già, perché negli ultimi tempi si era reso conto di qualcosa; John gli era mancato in quei due anni, certo, ma vedere Mary assieme a lui, vedere Mary sposarlo lo aveva turbato. Gli aveva dato un certo fastidio che nemmeno lui - l'unico consulente investigativo al mondo - aveva capito.

E poi aveva provato a parlarne con qualcuno.

Di George, il Detective Ispettore di Scotland Yard, non se ne parlava; della signora Hudson nemmeno, avrebbe cominciato a ridere e piangere dicendo quanto avesse sempre saputo che erano destinati a stare assieme. A Molly! Sherlock aveva parlato per la prima volta dei suoi sentimenti a qualcuno dopo trent'anni (e forse di più) confidandosi con Molly. Lei le aveva detto di essere lui stesso, di dirlo a John quando ne avesse sentito il bisogno, quando avesse capito che sarebbe giunto il momento. Di dirgli che lo amava. E allora lui aveva osservato John, e aveva calcolato tutto. Si sarebbe fatto lasciare solo, e poi avrebbe detto le tre parole. Dopodiché il dottore si sarebbe imbarazzato e avrebbe baciato Sherlock dopo poco tempo, ammettendo di amarlo a sua volta, e piangendo per dovergli dire addio.
In fondo, anche a Sherlock dispiaceva di doversene andare.

--

John si era avvicinato a lui, e Sherlock aveva chiesto a suo fratello di essere lasciato solo con l'ex soldato. Avevano parlato un po', ma ad un tratto Sherlock lo aveva guardato dritto negli occhi. Dentro i suoi occhi azzurri come il cielo e come il mare. E poi aveva pronunciato le parole. Ci aveva messo molto impegno, ma ce l'aveva fatta.

«I love you, John.»

Aveva detto tutto d'un fiato. Non pensava di essere così sentimentale. Il dottore si era imbarazzato, come prevedevano i piani di Sherlock, arrossendo per un millesimo di secondo, ma poi non lo aveva baciato. No. Aveva semplicemente detto una cosa, una stupida cosa che aveva spezzato il cuore di Sherlock. Lo aveva sciolto.

«I love you too, of course I do. You're my best friend.»

Aveva detto. Migliore amico. Questa parola gli era rimbombata in tutto il Mind Palace. Si era fissata su una parete del suo Palazzo mentale con uno spillo molto affilato, che faceva male. E anche nel petto di Sherlock, sulla parte sinistra, il Consulting Detective aveva sentito una fitta.. Aveva congedato John, tentando di non mostrare troppo quelle stupide cose che gli esseri umani chiamano 'sentimenti', e poi era salito sull'aereo. Alla fine, - pensava - nonostante tutto, Moriarty aveva vinto.

Aveva bruciato il suo cuore.

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Spazio Sociopatica Iperattiva

Ok, questa é la mia prima ff (anzi, os) quindi vi prego di essere clementi. Ho visto su tumblr, quasi per caso, un paio di still con tanto di didascalia in cui sherlock diceva a John di amarlo e John rispondeva in questo mondo e poi BOOM! Il mio cervello ha detto che Moriarty gli aveva bruciato il cuore e BOOM! Sherlock aveva pianificato tutto. E alla fine é uscita questa "cosa". Lasciate anche una piccola recensione se vi va accetto anche critiche purché costruttive

mareea 

PS: il titolo é preso dalla canzone di Mika, Stardust, perché mi sembrava calzasse proprio a pennello.
   
 
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