Ricevo messaggi, tweet,foto e lettere ogni giorno, ma non mi ci abituavo mai a tutto questo.
Era troppo nuovo per me.
Mi girai e rigirai quella busta tra le mani per tutto il giorno, non riuscivo ad aprirla ed il fatto che ci fosse scritto "mia figlia ci tiene", mi fece venire i brividi.
Decisi di aprire la busta, dalla quale estrassi tre fogli, scritti in ambedue le pagine. Sembrava strano, ma i fogli odoravano di casa.
Iniziai a leggere:
“Se mai non dovessi farcela, date questa lettera a James Mcvey.
Caro Jam.
Inizio col dirti che ti ho sempre considerato un angelo. Già, il mio angelo.
Lo so che tutto questo ti sembra strano ed anche assolutamente assurdo, ma anche tu hai un idolo, quindi puoi capirli, no?
In questa lettera, voglio essere alternativa rispetto alle centinaia di lettere che ti ho già spedito.
Ti prego solo di non prendermi per pazza: sono solo innamorata.
Sai, ho sempre creduto che in te ci fosse qualcosa di veramente speciale, in realtà l'ho sempre saputo. Io di te mi fido, anche se tu molto probabilmente non sai nemmeno che esista. Adesso mi starai considerando come una delle tante e questa lettera andrà a finire nel mucchio di lettere che 'forse' leggerete.
Non mi voglio illudere, semplicemente l'ho fatto troppe volte e non riesco più a fidarmi.
Ma ora, voglio raccontarti la mia storia.
Sono malata.
Mi hanno diagnosticato la leucemia due anni fa.
Mi vedo mostruosa ogni giorno che passa, lo specchio è il mio peggior nemico.
Quando mi dissero quello che avevo, mi cadde il mondo addosso, mi sentivo morta prima del tempo.
Quel giorno fu il più brutto, ma anche il più bello della mia vita. Quel giorno vi ho scoperti.
Non credo che riuscirò a descrivere tutto ciò che provai, ma cercherò di spiegarlo in tre parole:
' mi sentii completa.'
Iniziai ad ascoltare e riascoltare tutte le vostre cover. Eravate solo tu, Brad e Tris.
Il mio mondo era nelle mani di tre ragazzi. Potevate distruggermi, ma semplicemente mi avete salvato.
Mi ricordo ancora di quando entrò Connor nella band.
I vostri primi video, quelli divertenti, quelli in cui io piangevo e piango tutt'ora. Eravate la mia ancora di salvezza, gli unici che riuscivano a capirmi.
Quattro settimane dopo che seppi di avere la leucemia, a scuola organizzarono il ballo di primavera. Mi invitò il ragazzo più bello del mio corso di letteratura avanzato. Ero così agitata, avevo paura e mi sentivo una schifezza.
Poi vidi un tuo tweet dove dicevi che noi ragazze siamo tutte perfette. Fu come se ogni agitazione sparisse.
In quel momento al ballo speravo di andarci con te. Mi sentii male solo dopo poche ore che ero lì.
Mi portarono all'ospedale.
Mamma mi ritirò da scuola, perciò iniziai a studiare da privatista.
Tutti mi evitarono, ero così sola.
Mi aspettavo che le mie migliori amiche mi stessero accanto, forse pretendevo troppo. I loro genitori gli avranno detto di starmi lontano o di non frequentarmi. Il mio corpo diventava sempre più esile, il mio viso non aveva più quel colorito roseo e i miei occhi erano spenti. Eppure, nonostante tutto quello che mi stava succedendo, avevo ancora una ragione per sorridere.
Voi.
Ogni giorno,  continuavo a sperare di incontrarvi. Non ci ho mai perso le speranze.
Non scorderò mai il giorno in cui la mia amica Kelly venne a trovarmi.
Rimasi di stucco quando la vidi.
Lei si mise a piangere, chiedendomi scusa di non essersi presentata prima.
L'abbracciai.
Non mi importava se non si fosse presentata, lei era venuta,si ricordava ancora di me.
Misi una delle vostre canzoni e mi stupidi dalla domanda do Kelly, come nessuno ancora vi conoscesse.
Eravate ancora il mio piccolo segreto, anche se lo sareste stato ancora per poco.
Non so precisamente quando mi innamorati di te James, so solo che è successo. Mi innamorai dei tuoi occhi, tanto azzurri e limpidi quanto misteriosi e pericolosi. Per non parlare del tuo sorriso,wow, come descriverlo?! Mi faceva perdere i sensi. Detto sinceramente amo tutte le tue perfette imperfezioni.
Quando ti innamori non capisci più niente, no?
Questo succede a me quando ti vedo e ti sento. Mi vengono una sottospecie di farfalle allo stomaco, mi si forma un nodo alla gola, i miei occhi si fanno lucidi. È come se perdessi un battito per ogni volta che ti guardo. Ho bisogno di te per sentirmi bene.
Ti prego perdonami per le lettere sbiadite, sono solo le mie stupide lacrime. So che non riuscirò a incontrarvi mai, ma illudersi alcune delle volte non fa male.
James giuro di non aver mai avuto bisogno di qualcuno, ma di te è come se non riuscissi a farne a meno.
Ti ripeto ancora di non prendermi per pazza.
Ti dedicherei tutta la mia playlist che ascolto alle due di notte, ma so che tu non le ascolteresti..
Un paio di giorni fa ho visto mamma parlare con il mio medico. Tra un sussurro e l'altra sono riuscita a recepire alcune parole.
Non ho molte possibilità James.
Finsi di non aver udito niente e mia madre mi mentii spudoratamente, ma furono i suoi occhi a dirmi la verità.
Quegli occhi azzurri che  erano contornati di rosso ormai da mesi, la sua voce rotta da singhiozzi che cercava di nascondere (ma con scarsi risultati.), il suo viso dapprima giovane, trasformatosi in un volto vecchio e ormai stanco.
Mio padre non sorrideva più. Non ricordo nemmeno l'ultima volta che lo vidi sorridere.
Non solo io non ce la facevo più, ma anche i miei ormai si erano arresi.
Perciò se mai leggerai questa lettera di a Brad:
Che amo quando sorride a noi fan e di non smettere mai di farlo. Digli che la sua voce calda ci fa quasi sempre morire e che quando suona il pianoforte per me il mondo scompare.
Di a Tristan:
Che amo il modo in cui suona la sua batteria, l'energia che ci mette per farci scatenare. Digli che amo la sua risata con quegli urletti , che sono capaci di far ridere chiunque. E per finire non dimentichiamoci dei suoi capelli scompigliati a causa della frenesia, con cui suona.
Di a Connor:
Che è fantastico. Che anche io suono,anzi suonavo il basso e che vorrei suonarlo come sa fare lui. Digli di sorridere che è dannatamente perfetto quando lo fa. Digli che nei suoi occhi mi ci perdo e che starei a guardarli per ore ed ore senza stancarmi mai. E che amo tutte le sue facce buffe che fa sul palco.
E a te James dico solo che ti amo e che sei e resterai per sempre il mio angelo.
Non vi vedrò crescere e nemmeno io crescerò con voi, non vedrò realizzare il vostro più grande sogno, ma per me resterete per sempre il mio piccolo segreto.
Con tutto l'amore di questo mondo,
una fan."
Dissi finendola di leggerla ai ragazzi.
I loro sguardi passarono dallo sconvolto allo shock più totale.
La volevo trovare, per abbracciarla e farle capire che ci sarei stato, che noi ci saremmo stati.
Noi saremo stati il suo  piccolo segreto, per sempre.