One Shot.

Odio gli sventurati innamorati del distretto 12, con tutto il cuore.
Li odio perché mi hanno rubato la scena, gli sponsor e l'amore.
Era colpa loro se Clove era morta e io non avevo potuto fare niente per proteggerla.
Perché i veri sventurati siamo io e lei, siamo io lei quelli morti. Gli innamorati sventurati del distretto 2.

*flashback* 
-Cato, Catoo! Cato aiutami!-
-Clove! Clove arrivo! Resisti Clove!-
La voce di Tresh, poi un grido straziato e dei colpi secchi.
Corro più veloce che posso verso la cornucopia, appena in tempo per vedere Katniss e Tresh scappare verso due lati opposti della foresta. 
Clove era a terra, senza vita.
Lancio un urlo straziato di dolore, non mi importa se mi stanno riprendendo, anche se so che probabilmente staranno riprendendo la fuga di Katniss che scappa verso il ragazzo innamorato.
Mi avvicino a Clove e le prendo dolcemente il viso tra le mani, lasciandole un bacio a fior di labbra.
-Svegliati Clove, ti prego. Clove io ti amo, svegliati.- 
Per un attimo spero di essere il principe della fiaba della 'Bella addormentata', in modo da svegliare la mia principessa con un bacio.
Ma non c'è spazio per nessuna fiaba quando sei agli Hunger Games.

Sapevo che sarei morto, avevo capito troppo tardi che non ero io quello destinato a vincere, bensì la volontaria del distretto 12: Katniss Everdeen. 
Mi ripromisi però che avrei fatto passare a lei e Peeta tutto quello che avevano fatto a me e Clove: avrei ucciso il ragazzo del pane, così avrei condannato la ragazza di fuoco a una vita senza il suo innamorato, una vita di sofferenza.
*fine flashback*

Gli ibridi alle mie spalle ululano stuzzicati dal profumo di carne fresca, giovane e viva.
Sento la voce di Clove che mi chiama, mi dice di raggiungerlo il più presto possibile, mi sussurra all'orecchio che mi ama.
L'unica cosa che voglio ora è raggiungere la MIA Clove.
Tengo ancora stretto a me con un coltello puntato alla gola del ragazzo innamorato, anche se non voglio veramente ucciderlo, non ha più senso ora.
Ho gli occhi gonfi di lacrime, il taglio che mi squarcia il sopracciglio grondante di sangue mi brucia tantissimo e la gola secca, ma con le ultime forze che mi rimangono mormoro:
-Forza Katniss, uccidimi. Tanto io sono già morto.- 
 
La ragazza in fiamme sembra capire, sembra comprendere tutte le mie sofferenze. Si sofferma un attimo a guardare le stelle che osservavo io prima mentre ascoltavo Clove parlarmi, mi fa un cenno e scocca la sua freccia dritta alla mia mano.
Lancio un urlo di dolore e Peeta mi spinge giù dalla cornucopia. 
Gli ibridi si lanciano su di me come se fossi il loro dolce preferito, e solo ora noto che hanno gli stessi occhi dei tributi morti. Intravedo il 'lupo' con gli occhi verdi di Clove, riesco anche ad accarezzarle il pelo e a farle un sorriso prima che le mie urla strazianti risuonino in tutta l'arena, mente gli ibridi mi staccano la carne dalle ossa.
-Per favore, Katniss.- sussurro. 
So che lei ha sentito e capirà, infatti la sua freccia non tarda ad arrivare e mi fracassa il cranio mettendo la parola fine alla mia vita. 
In quel momento cerco di tenere a mente il ricordo della mia Clove che mi sorride al distretto 2, in quello che una volta chiamavo casa.

Non temere principessa, sto tornando da te. In fondo te l'avevo promesso no?!
O entrambi o nessuno.

YEAH
Voi non potete immaginare che fatica ho fatto per scrivere questa storia senza fermarmi a singhiozzare ogni due per tre! È stato abbastanza straziante😭
Anyway spero vi sia piaciuta comunque, anche se è la mia prima su HG e è diversa da quelle che scrivo di solito.
Mi è venuta così, ho scritto senza pensarci troppo, ho seguito l'istinto (spero non ci siano troppi errori).
Mi raccomando, fatemi sapere cosa ne pensate!
Alla prossima :3
-xx
Let_me_fly

P.s. Come consuetudine le immagini dei due protagonisti :3

- Cato 

-Clove