l' imperatrice e il faraone

storia extra

questa fic è dedicata a LadyVentia96.

parla dicio che accadde due giorni prima che Momo arrivasse sulla terra.

parlerà dei pensieri della mia OC rivolti all' passato al suo passato per l' esatezza.

Momo sospirò per l' ennesima volta guardandosi riflessa nello specchio.

come si trovava ridicola i lunghi capelli cremisi erano diventati più chiari mentre gli occhi viola erano rossi. si stuzzicò una ciocca di capelli sospirando.

andare sulla terra? perchè mai?

l' idea dell' fratello era pessima come sempre del resto sospirò nuovamente mentre in forma "alterata" usciva dalla sua stanza.

camminava per i lunghi corridoi dell' castello di Barian con aria nervosa, Vector la raggiunse tentando di fermarla e riuscì a farla voltare.

Vector: come sarebbe a dire che non vuoi sposarlo!

Momo sospirò seccata era sua prelogativa irritire i nervi dell frattello sorrise scansando il giovane Bariano e abbassò il capo alzando le spalle.

Momo: non è alla mia altezza. trovami un vero guerriero la prossima volta.

sibilo seccata allontanandosi. piùù tentava di restare sola più gente le rompeva le scatole.

immprovvisamente si fermò sentendo il suono di un ocarina a pochi passi da lei.

lo vide un bell' ragazzo era alto, probabilmente era l' ennesimo principino che veniva a chiedere la sua mano. si avvicinò e gli lanciò un occhiata indagatrice.

gli occhi rossi di lei si riflettevano in quelli viola di lui mentre con un rapido gesto della mano il giovane dai capelli rossi come fiamme si chinò elegantemente sorridendo.

Momo: uhm..deduco che tu non lo sappia..non intendo prendere parte al ridicolo teatrino orchestrato da Nash puoi anche andartene.

il giovane si alzò e sorrise porgendole una rosa, aveva un bell' viso alto e snello non avrebbe avuto difficoltà alcuna in fatto di donne.

Kurasa: perdonatemi signorina ma io sto cercando Momoka Shingetzu

come si permetteva di dire il suo nome per intero? e con quella faccia da ebete gallina per giunta! non poteva più sopportarlo quindi dopo aver alzato le spalle lo guardò con i suoi occhi cremisi fulminandolo seccata.

Momo: non è in casa prego non tornare più tardi...ah ah ah.

rispose con una voce monotona schernendo il giovane e si allontanò, doveva andare nell' mondo degli umani, anche se la cosa non le piaceva per niente.

****

Momo: che ...sta un po più attento cretino!

aveva appena cominciato a camminare verso il luogo dove si trovava il suo obbiettivo quando sbadatamente un ragazzo la fece cadere.

biondissimo con gli occhi azzurri come zaffiri, il giovane l' aitò ad alzarsi abbassando di poco il capo e se ne andò.

lei per tutta risposta posò lo sguardo su un altro giovane.

alto dal fisico agile e longilineo, la sua carnagione era tendente al caffè i capelli che lei si fermò ridaccchiando a prendere in giro disegnavano la circonferenza di una stella biondo con alcuni ciuffi viola.

quello che però colpi la giovane non fu il suo aspetto piuttosto singolare ma bensi il suo profumo.

era un profumo diverso da quello degli umani come di una spezia esotica di un antica terra che lei non aveva mai visto.

gli occhi del giovane si soffermarono su un ragazzo capelli castani e occhi color smeraldo molto fieri e coraggiosi.

il castano raggiunse una ragazza bionda che sembrava un vero e proprio angelo salutando l' amico.

gli occhi di lei incontrarono i suoi anche se solo per un istante.

cremisi, sangue cremisi una visione le solcò la mente. la visione dell' suo primo amore inghittito dalle tenebre.

forse amore era un po troppo ma non conosceva altro modo per definirlo se non quello.

che stesse diventando troppo sentimentale? nah..lei era forte sicura di se non le importava nulla ne di Barian ne tanto meno dell' mondo umano.

ma si poteva provare amore per qualcuno che non avrebbe mai dovuto amare?

sospirò scacciando quella domanda dalla sua testa...non era che un groviglio di sentimenti quell' giorno. peccato che quella allegra principessina non era lei.

Momoka il suo nome che lui le aveva sussurrato nell' orecchio infinite volte accarrezzandole delicatamente i capelli, il nome che lei detestava di più in assoluto il nome della "se stessa" dell' passato.

ricordava i capelli arancioni di lui che profumavano di zolfo e i suoi intensi occhi viola che scutavano accarrezandole una guancia quei tizzoni ardenti che erano i suoi occhi.

poi ricordava sangue tanto sangue da farla vomitare.

 il corpo di lui riverso a terra e ricoperto di quell' liquido rosso . e poi la spada conficcata a terra.

la scena nella sua mente immprovvisamente cambiò. si ritrovò a ricordare una giornata in particolare, lei vestita con quell' abito da dolce principessa distesa sull' erba dai riflessi smeraldini, lui poco distante immerso in un sonno profondo.

si avvicinò accarezzandogli una guancia con la mano lui aprì appena un occhio e le sorrise attirandola a se.

la fanciulla arrossì e abbassato il capo restò in silenzio. lui le fece alzare la testa baciandola intensamente.

 i ricordi si facero immprovvisamente più sfocati.cosi come il pensiero di aver amato quell' giovane in una vita precedente.

Momo guardò di nuovo il ragazzo "color caffe" e sospirò chiedendosi se anche lui in passato si fosse trovato in una situazzione simile alla sua.

apri un portale diretta di nuovo a Barian.

immprovvisamente si chiedeva cosa sarebbe accaduto quando quella luce avrebbe incontrato le sue tenebre.

***

Momo: ma faraone non era contrario sposare una schiava?

fece quella domanda con assoluta noncuranza, tanto non sarebbe cambiato nulla nemmeno se la risposta di Atem le fosse andata a genio.

il faraone aveva uno sguardo nobile e risoluto la guardò con i suoi intensi occhi purpurei sorridendo appena.

Atem: può darsi..ma li io ero il faraone e io decidevo..

la risposta secca del giovane la irritò particolarmente.

come si permetteva quello sbarbatello arrogante di mettere a tacere mille anni di regole.

doveva o meglio voleva dargli una bella lezione quindi dopo aver ridacchiato si avvicinò e lo baciò sulle labbra.

quello che la fanciulla non avrebbe mai pensato di scoprire però fu la reazione dell' re d' egitto. il giovane si staccò dopo alcuni seccondi andandosene via.

Momo restò a chiedersi come mai avesse reagito cosi, sospirò leggermente passandosi la lingua sulle labbra e ridacchio.

ora aveva capito tutto il giovane sovrano non si era distaccato da quell' bacio e non aveva nemmeno provato a fermarla e il motivo era chiaro nella mente della rossa.

era innamorato di lei!

sorrise scomparendo in un portale l' ultima cosa che avrebbe mai immaginato era successa.

la fanciulla sorrise di nuovo ripensando al faraone qualcosa in lei le diceva che quell' giovane l' avrebbe anche potuta liberare dal suo ruolo di Bariana.

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ed è finita anke questa fic^^

Momo. uhm..niente male^^

io: oggi piove sangue...^^''

Momo: perchè?

(sorrido appena e schivo un coltello di Vector)

io: perchè mi ai fatto un complimento...ecco perchè..^^''

Momo: solo perchè la fic parla interamente di me^^

io: ah...ooook.

manie di grandezza della protagonista a parte questa fic è dedicata alla mia sorellina LadyVentia96 che ringrazio e alla quale faccio un sacco di complimenti pper le sue fic.

ciao^^