Viaggiavo spesso e non saprei definire il motivo per cui mi stabilii a mystic falls ma quella piccola cittadina mi attirava, mi incuriosiva ogni giorno di più ed alla fine ne compresi il motivo. Quella mattina un vento frizzantino tipico di novembre mi investì così mi strinsi meglio nel cappotto e continuai ad esplorare il bosco; arrivata ad un vecchio cimitero mi lasciai cadere giù addosso ad una lapide e sospirai pesantemente ricordando gli avvenimenti trascorsi nell'ultimo anno: la morte dei miei genitori adottivi, la trasformazione in vampiro, la scoperta del mio vero padre ed infine non meno importante.....la scoperta di essere per metà un demone. Una voce mi ridestò completamente dai miei pensieri facendomi alzare lo sguardo nella sua direzione "tutto bene?" chiese lo smeraldino sorridendo ed aiutandomi ad alzarmi "si, si benone non preoccuparti!" gli sorrisi di rimando e tolsi le foglie secche dai miei jeans neri "sai non ti ho mai visto a mystic falls quindi deduco che sei nuova." incominciammo a passeggiare fino ad arrivare in un locale chiamatosi mystic grill, entrammo e ci sedemmo ad un tavolo poi ordinammo una cioccolata calda "come ti chiami?" chiese sorseggiando la sua cioccolata mentre io facevo lo stesso con la mia "Alice hole e tu?" sorrise e poi rispose "Stefan Salvatore. Benvenuta a mystic falls alice." in fondo sapevo che mi sarei trovata bene, in quella cittadina succedevano troppi avvenimenti che poi mi fecero capire che i suoi abitanti erano come me o almeno in parte. Io e stefan uscimmo dal locale ma prima che potessi andare lui mi fermò "alice questo è l'indirizzo di casa mia per qualunque cosa puoi venire da me, intesi?" mi sorrise ancora ed io feci lo stesso per quel ragazzo che mi aveva mostrato l'unico posto dove ci si poteva divertire "grazie stefan sei un angelo!" lo salutai e mi diressi a casa sapendo che quell'avventura sarebbe cominciata presto.