Salve!! Se siete arrivati fino a qui significa che vi ho convinto! O che siete estremamente disperati...

Ci sentiamo sotto, ora vi lascio a Percy e Nico ;))

-No Percy! Fermo! Leva subito quella mano dai miei pantaloni!

Jackson non se lo fece ripetere due volte e portò la mano che prima si trovava nei calzoni del giovane sotto la sua maglietta accarezzandogli il ventre piatto.

-Ma che...? Ti ho detto di levarla! Ah!-

Percy aveva raggiunto il capezzolo di Nico torturandoglielo piacevolmente e, presto, quelle dita furono sostituite dalle labbra del più grande.

La porta della cabina di Poseidone si spalancò facendo sussultare i due amanti. Grover si trovava sulla porta affannato e sudaticcio.

-Percy! Jason, Hazel e Frank stanno venendo qui!- balbettò il tipo peloso cadendo stramazzato al suolo.

Percy e Nico si scambiarono un'occhiata terrorizzata, nessuno doveva sapere della loro relazione. Be' eccetto Jason e Grover.

-Senti io mi metto nell'armadio mentre tu parli con loro.- Disse Nico alzandosi scompostamente e inciampando nel lenzuolo. -Coperte di merda...-

-Primo: non insultare le mie coperte! Secondo: nell'armadio tu non ci entri!

-Perchè?

-Non c'è spazio!

-Oh andiamo! E' un armadio!

-No!! Non aprire quelle ante!!

Il piccoletto non diede retta al suo ragazzo e spalancò l'armadio beccandosi in faccia... dei peluches.

-Chissà come ci sono finiti lì quei pupazzi...- mormorò Percy grattandosi la nuca.

Nico guardò torvo il semidio levandosi dalla testa un Nemo gigante.
Nel frattempo la porta si era spalancata mostrando un Jason estrememente divertito, un Frank sconvolto, una Hazel confusa e un Valdez malizioso.

-Non ci avevi detto che c'era anche Valdez...- borbottò il figlio di Poseidone rivolgendosi a Grover. Quest'ultimo fece spallucce e si dileguò.
Quello che videro Jason e la sua gang invece fu un Percy in bermuda, rosso come un pomodoro e un Di Angelo senza pantaloni che cercava di difendersi dagli attacchi di Nemo il Killer-fish.

-Uhm... abbiamo interrotto qualcosa?- domandò il biondo incrociando le braccia e inarcando un sopracciglio.

-N-no... Stavo giusto per andarmene...- balbettò imbarazzato Nico cercando di tirarsi su invano, infatti Percy gli si era buttato addosso abbracciandogli la testa.

-Io e il mio "cuginetto" stavamo giusto per guardarci Nemo- disse Percy indicando i pupazzi e i soi bermuda. Sì, perchè portava le mutande del Killer-fish. -E Nico non stava affatto per andarsene!- aggiunse poi accarezzando la testa di Di Angelo che, nascose il volto nell'incavo della spalla di Percy per l'imbarazzo.

-Oh... e lo stavate guardando in mutande?- domandò Leo sorridendo sadico.

-Sì, devo dire che le mutande sono veramente comode.- Ribattè Percy lanciandogli un'occhiataccia.

-E la maglia che fine ha fatto?- Valdez.

-A Nico non piaceva.- Jackson.

-E allora te la sei levata?- Valdez.

-No, me l'ha levata lui.- Jackson.

-Percy!- esclamò Nico scandalizzato. -Quando sono arrivato eri già in queste condizioni!-

-Quindi sei venuto qui di tua spontanea volontà?- riprese Valdez.

-Oh basta, non ne vale la pena!- Di Angelo si alzò dal mare di peluches che si era formato ai piedi dell'armadio e fece per andarsene (in mutande) ma il figlio di Poseidone lo agguantò per i boxer(?) e lo trascinò a terra arpionandosi alla sua schiena come un koala, poi si rivolse agli intrusi che assistevano divertiti alla scena.

-Ora, se non vi dispiace, vorrei godermi il film con il piccoletto tra le mie braccia, quindi levatevi dai piedi.-

Jason ridacchiò e spinse fuori dalla cabina i suoi amici lasciando Percy e Nico da soli.

-Ah, e per la cronaca, loro sapevano già tutto.- e si richiuse la porta alle spalle.

Nico guardò Percy e gli tirò un cazzotto sulla spalla.

-Chi è che ti avrebbe tolto la maglia?-

Il ragazzo sorrise e lo fece stendere tra i peluches riprendendo ciò che avevano interrotto poco prima.

Salve salvino!
Ho sonno... Va be' ecco qui un mio sclero quotidiano. Sono fantastici Percy e Nico e a morte Annabeth!!!
*ringhio di dinosauro*
Comunque... se ci sono errori sappiate che è colpa della mia amica qui presente morta dal sonno.
E' sempre colpa mia, tanto...
Muori babbana!!

Addio. Haug! E possa la fortuna essere sempre a vostro favore! (tutto ciò non ha senso)
Pretendo delle recensioni.