Trasformazione
ad occhi increduli.
Un sogno, ecco cosa mi è sembrato
di passare assieme a quella ragazza che per strani motivi mi ha
incantato. Proprio io un principe mago con dei poteri magici pazzo
per una umana del genere . All' inizio non mi piaceva per niente ma
ora è diverso; è più come dire,
speciale. Basterebbe solo una
parola e io mi sentirei o felice o triste. Non so come ci riesca, so
solo che per lei divento pane, anche perché è una
ragazza focosa,
pimpante, gioiosa e menefreghista. Io impazzisco tutto per lei,
anche se non è bellissima io ne sono attratto. L'ho capito
perché
la sto ora stringendo a me stesso mentre lei risponde alla mia azione
guardando i miei occhi rosso scuro mescolati ai suoi magenta.
Non
la definirò mai strega perché quel colore
è debole per una di
loro. Solitamente le streghe, hanno gli occhi oro, marrone o rosso
puro, illuminato dal loro stesso potere spirituale chiamata “
Magia” . Ma questa umana non possiede nulla di tutto
ciò. È
semplice anche se la sua energia vitale mi sembra molto diversa,
rispetto a settimane fa.
Da quanto la conosco tre
settimane? Da quanto sono in questo mondo con lo scorrere del tempo
più lento rispetto al mio regno; un mese? E se anche fosse
che
m'importerebbe? Perchè dovrei pensare a mio padre che a
malapena si
sta rendendo conto della mia assenza? Di un popolo che non ha la
benché minima idea che io sia scappato... Già, a
chi importa a
nessuno. Nemmeno a questa fanciulla del quale darei tutto. Mi ha
stregato? Mi ha fato bere un filtro d'amore?No non credo. Questi
sentimenti sono nati senza spiegazione...
So solo che lei
mi ripete con la sua voce assordante, almeno lo era perché
adesso
per me sono note piacevoli che se messe in una tonalità
misteriosa,
seducente mi farebbero accendere uno strano desiderio di averla tutta
per me, anche col corpo. Ma sono timido, anche se non sembra; solo
con questa ragazza dal nome Doremi Harukaze io sono chiuso, insicuro,
timido, impacciato e sentimentale. Se lei non desse dei segnali io
non agirei. Infatti è stata lei ad assalirmi di baci e
abbracci, per
cosa poi? Per usare i miei poteri inconsciamente? Per renderla la
ragazza più bella di tutte? Unica, rara, speciale. Non ho
fatto
magie su di lei, ma so di certo che posso renderla una ragazza
bellissima. Se solo me lo chiedesse, ma spero di no. Mi darebbe sui
nervi se iniziasse a chiedermi incantesimi. Ma dubito che lei sia
così aprofittatrice.
io e lei, stiamo abbracciati
trasportati da qualcosa che io ormai sto definendo Amore. L' amore,
quel sentimento ingannatore degli stessi sensi, quello che ti
permette di sacrificarti per qualcuno, quello che ti fa morire se
vedi solamente una piccola lacrima sgorgare da chi daresti tutto:
vita, anima, corpo, desideri, interessi, e nel mio caso poteri.
“
Amore ” ecco la parola. L'ho capito solo stando con lei, solo
nel
vederla, sentirla, annusarla; benché sia una fanciulla assai
trasandata dai capelli poco ordinati, più che altro
arruffati. Dalla
pelle un po' sporca di puntini neri e rossi, non m'importa. Mi basta
solo un incantesimo e diventerebbe la ragazza più bella di
tutte,
almeno per me!
Un bacio di passione ricevo.
Un contatto
col mio corpo rispondo.
Non facciamo nulla , solo: coccole,
carezze, baci, abbracci. Credo di aver toccato il romanticismo
assoluto; mancherebbe solatanto un prato, un cielo stellato e la luna
piena. Allora, sì che direi di aver toccato il vero
romanticismo. Ma
questo Doremi Harukaze non lo sa. Lei non immagina quanto è
riuscita
a sciogliere il mio cuore. Dopo che lei mi ha rivelato di amarmi, e
stavolta non ho fatto la pazzia di rifiutarla; no, l'ho ascoltata e
forse è giunto il momento per me di corrisponderla. Ma io mi
chiedo
perché lei? Di tutte le ragazze, di tutte le streghe.
Perchè una
simile umana? Glielo chiesto, e mi ha risposto solo “ Sei il
mio
destino! “ Destino, come se io ci credessi. Ma
perché mai dovrei
crederle? Non ha poteri, non è nulla in confronto a me!
Eppure come
è riuscita a farmi sentire vivo, felice, entusiasto con un'
infrenabile batticuore che mi fa sudare solo a vedere quei suoi
rubini color magenta, così simili dal colore delicato,
particolare.
Come ci è riuscita? Perchè uno della mia stirpe
dovrebbe amare un'
umana? Sempre se è amore.
Ho compreso che Doremi mi piace
molto più di Chibiusa che fortunatamente ha scordato tutto
di me.
Perché davvero non ne potevo più. Dovevo
cancellarle l'amore per
me, era obbligo! L'avrei fatta solo soffrire. Io ci avevo provato a
stare con lei, ci speravo che nascesse forse qualcosa, ma non c'era,
talmente principesca senza saperlo che la rifiutai senza pensarci due
volte. E poi Doremi, la persona più opposta a me. Ma forse
è
proprio per questo che mi piace.
Un altro bacio, e finalmente
mi parla.
« Akatsuki? » Lentamente io mi sto seriamente
ammalando di lei. Come successe a mio padre pure io mi sto infatuando
d'amore. E ho paura di ciò.
Ho timore di perdere i miei
poteri, ho paura di diventare umano. Ma non posso fermare questo
sentimento. Non ha guarigione se non il rifiuto. Ma Doremi, potrebbe
mai rifiutare un ragazzo come me? Io non credo... Esattamente nessuna
ragazza che voglio io, può dirmi un
“No!” Solo io decido. In
fondo sono un maschio, e se ho ben afferrato il concetto tramandato
nel mio mondo; è l'uomo a comandare. Eppure c'è
qualcosa che non mi
permette di essere così con questa ragazza... Ma cosa?
«
Dimmi» rispondo mentre le tengo le mani. Ovviamente sono
piccole,
minute,sottili, femminili è stranamente, l'unica parte
curata, bella
da sentire e da toccare.
Mi guarda dolcemente mentre sospira
per poi darmi un bacio sulla guancia facendo ammattire i miei stessi
poteri.
Non mi guardo attorno ma so di certo che i miei poteri
creano qualcosa in questa stanza piccola senza ordine.
«
vuoi essere il mio ragazzo? » Impallidisco a questa proposta.
Il
momento magico termina. Rimango zitto a scrutarla, non concepisco
più
il vero concetto di questo nervosismo scaturito da quelle semplici
parole.
Cosa dovrei risponderle? Io non ho mai avuto una
ragazza per di più un' umana. Inoltre non so cosa significhi
in
questo pianeta. Perchè nel mio mondo questa domanda
significa “
Vuoi sposarmi? “ Il fidanzamento nel mio mondo è
una cosa
rarissima concessa chi come me è un reale masi parla tra
maghi e
streghe.
Nella mia mente echeggia solo quella frase, che via
via, si fa sempre più forte.
Cosa dovrei dirle? Sì o no?
Più volte nella mia esistenza ho avuto streghe che mi
chiedevano
di a
accettare il fidanzamento, ma io non le guardavo, le
rifiutavo, proprio perché erano principesse. Ma Doremi non
lo è,
quindi che dovrei rispondere?
Inizio a pensare,
riflettere. Chiudo gli occhi ed immagino le conseguenze,
finché non
mi rendo conto delle nostre diversità. Ed è per
questo che a
malincuore; sì perché io voglio Doremi come la
mia ragazza, credo
che se vedessi uno strapparla via da me lo maledirei. Non come ho
fatto con Tetsuya che credo che presto morirà; ma nessuno
può'
togliermi via ciò che voglio! Si chiama orgoglio maschile, o
forse è
egoismo o possessione? Non ne ho idea, so solo che la penso
così!
«Doremi, non posso scusami..., » Detto con voce
dispiaciuta triste. Mi sale l'ansia appena vedo gli occhi della
ragazza fermi a scrutarmi come increduli. Mi aspetterei che
s'infuriasse tipo a dirmi “ Mi baci e mi rifiuti che villano!
“
Invece non dice nulla, se ne sta zitta, si volta senza più
mostrarmi
il suo volto ed inizia a tremare.
Le metto la mano sulla
spalla e mi dice « Lo sapevo...» Mi si ferma il
cuore a sentirla
parlare così. Ma cosa potevo fare? Renderla felice in una
illusione?
Non potevo, sarebbe stato troppo per lei e per me!
« Dai non
fare così, per favore! » Come sempre riesco a
mostrare il mio
male: voce fredda staccata che credo la feriscano di più di
quello
che io cerco di non fare.
« Mi illudete tutti, siete tutti
uguali; continua a dirmi che i ragazzi sono diversi... Io non ci
credo più! Non sei diverso da loro in fondo... »
Ma io
non sono umano!
Questo vorrei dirgli, ma non ci
riesco ho paura di spezzarla di più... Non so cosa fare.
Aspetto
che faccia qualcosa ma proprio non mi parla, allora inizio a
spazientirmi che la giro e vedo lacrime... Quelle lacrime che mi
fanno un male senza poterlo spiegare.
Disappunto, occhi
sbarrati; sicuramente ho questa espressione.
La bacio per dirle di
non essere triste, ma lei lo rifiuta mandandomi via, urlando con voce
acuta « No! Non voglio più nulla da te!
» Ecco una fitta
trapassarmi il cuore. Il mio umore peggiora... E se continuasse
potrei anche ucciderla senza rendermene conto; potrei addirittura
assorbire la sua stessa vita.
« Doremi, non fare così, non
mi piace essere rifiutato! » Asserisco con lamentela, ma lei
mi
guarda urlandomi « E credi che a me piaccia essere rifiutata,
da chi
amo!? »
Chiudo gli occhi, metto la mani sulla testa per trovare
una soluzione a questo dilemma e finalmente mi faccio coraggio e
glielo chiedo.
« Dimmelo, spiegami perché vuoi essere la mia
ragazza! Insomma hai idea di cosa significhi per me? »
Probabilmente
lei è ignara che nel mio mondo l' accettare di essere una
coppia,
significhi un contratto di matrimonio... Già, non lo
saprà perché
qui siamo sulla Terra, con leggi e tempi diversi.
« Perché
ti amo!! Ti sogno da quando sono piccola! E tu ottuso non lo
comprendi!
Lo trovi normale baciare una che non ami? Oppure mi hai
presa in giro!? » Ecco la sua rabbia scagliarsi su di me, con
i suoi
occhi che sembrano due fuochi accesi.
Se dovessi dare un elemento
a lei sarebbe il fuoco! Perchè Si scalda
subito, ha un
temperamento deciso ma anche moderato, è una ragazza che
sogna e
poi, non scorderò mai quando mi disse « Il fuoco
è bello mi sta
chiamando » Erano frasi simili? Non ricordo. So solo che in
quel
mare di luci infuocate lei desiderava diventarne tutt'uno. Ecco il
fuoco questo è l'elemento che gli
attribuirei!
«
Ascoltami bene! Sei un essere umano, non hai l'immortalità,
e per di
più non hai poteri! Avessi un grammo di magia anche
accetterei, ma
in caso contrario no! » Detesto parlare come se dovessi
impartire
ordini. Ma la verità è questa ed io e lei
dobbiamo accettarla.
«
Sai che ti dico, non è importante! Ti basi sulla
diversità quando
contano i sentimenti!! Possono amarsi anche cane e gatto non lo
sapevi? Donne con donne, e uomini con uomini! Non esiste la
diversità
se c'è l'amore! Eccetto per le età, ma io e te
abbiamo la stessa
età! » Rimango fulminato da questo suo linguaggio,
così preciso,
semplice ma che mi colpisce nell' animo. Non è nulla, eppure
riesce
a zittirmi.
Mi mordo le labbra e mormoro con tono più calmo
proprio perché non voglio sentirla urlare; non la temo,
no... Solo
evito di sentirmi male... Non è paura...
« Bene quindi cosa
vuoi essere la mia ragazza? Allora te lo dico. Fra un paio di giorni
o settimane qui ci saranno maghi a cercarmi! Sono scappato dal mio
regno se non hai reso l'idea! Appena ora si renderanno conto che sono
sparito! E tu vuoi vivere un “Se “ è
cosìvuoi un “ Amore” a tempo
indeterminato? Con un mago?! Doremi lo capisci che non
possiamo? Vivresti una illusione e... Poi alla separazione che farai?
Mi seguirai? non potrai toccare il mio regno se non sarai o una
strega o una maga o qualcosa che ti dia un elemento magico.
Accetteresti di stare con me per poi vedermi sparire e mai
più
tornare!? Su rispondi! » Ecco sono arrabbiato. Più
parlo così più
i miei sentimenti negativi si fanno sentire.
« Va bene! Sto con
te a tempo indeterminato! Sarai il mio ragazzo finché non
dovrai
andartene ok? Ci stai? » Sto muto, immobile a vedere quella
sua
determinazione surclassare la mia stessa spavalderia nel
sottometterla.
Non riesco proprio a metterla sotto ai miei
comandi. Lei vince, lei... Come ci riesce? Mistero.
« A
me ci pensi!? »
Viva il mio egoismo! No davvero lo eliminerei
se potessi...
« Tu che non sai cosa è la lealtà? Tu
che
non sai cosa è l'amicizia? Tu che a malapena scopri cosa
è L'amore!
Akatsuki, non parlare proprio! Non venirmi a dire che ti
mancherò!
Non dirmi nemmeno che ti sentirai legato a me! Per te sono una
stupida umana, invaghita di te!
Tu vedi solo diversità.
Non
azzardarti a dirmi che a te non penso! » Quanto è
sfacciata! Fosse
stata un altra le avrei già fatto male, ma mi trattengo e
ribatto
«
Cosa pensi che non ho dei sentimenti!? » La Doremi che
conoscono non
direbbe mai ciò che sto sentendo ora
« Esatto, tu non li hai! »
Mi arrabbio come non mai, credo che alla fine sto facendo pure male a
Doremi...
« Prova a ripeterlo! Io ho dei sentimenti! Se non li
avessi non starei male per te! Ti amo razza di scema! » Non
so
nemmeno io cosa ho detto, ma ho sentito quella parola “ Ti
amo?”
La guardo e mi fa un sorriso mormorando
« Vedi che se uno ti
provoca tu sai cosa è l'amore? » Tutto si ferma.
La magia svanisce
e di nuovo quel irrefrenabile battito mi sovrasta la mente e il
cuore...
Magicamente io vedo lei peggio di una principessa e non
c'è odio anzi è puro semplice amore io l'amo e
non voglio staccarmi
più da lei. Credo di avere la malattia più
pericolosa per un
mago...e questa matta non smette di sorridermi compiaciuta! Facendomi
al settimo cielo, sento sempre più il mio cuore scoppiare
traboccare
di sentimenti via via sempre più profondi e poi si mette a
ridere
facendomi per la prima volta stupire di quanto sia un angelo...
«
C-c-osa ridi? »
Sto balbettando? Ma siamo seri, io!?
Mi
si avvicina e mi bacia chiedendomi « Allora accetti di essere
il mio
ragazzo? »
Per me non ha capito nulla di nulla di ciò che gli
ho detto.
Ma qualcosa cambia. Vorrei dirle di no ma mi esce
un « Sì! »
Perché? L'ho detto? Lo desidero così
tanto?
Voglio davvero soffrire e farla soffrire per un futuro non
realizzabile?
« Perfetto allora da oggi siamo fidanzati!
» Sono felice, perché è mia! Eppure ho
paura perché potrei
perderla.
« E se dovessimo separarci per quei fatti che ti ho
narrato? »
« Non preoccuparti! Io sono una masochista mi faccio
sempre male, sono abituata! »
« Io no, odio il dolore
sentimentale! »
« Dai è una prova! »
Una prova? Peccato
che Doremi mi ha chiesto di sposarla...
« Come vuoi. Ma
mi dici il significato di fidanzamento? » Lei inizi a
spiegarmi ma
non asserisce al fatto del sposarsi. Mi spiega che ci si
può'
lasciare e non ci sono contratti, solo fiducia! Ma mi chiedo... Cosa
è la fiducia? Non chiedo a lei, se no mi farebbe la
moralistica.
Iniziamo a parlare scoprendo che in fondo tra i nostri passati
non siamo tanto diversi.
****************
Akatsuki dopo
che gli ho detto come stavo ha finalmente accettato. Lo devo
ammettere quando ho detto a lui che non aveva sentimenti, mentivo;
sì, ma era a fin di bene. Io volevo solo che si accorgesse
di non
essere diverso da un umano, di avere un cuore e dei sentimenti. Ma
non avrei mai creduto che potesse rivelarmi quella parola che
solitamente dovrebbe essere detta in un momento d'imbarazzo,
agitazione; invece no, l'ha pronunciato con una tale rabbia ed
espressività che mi hanno ferito ma anche reso felice.
Un
mago simile come fa a essersi innamorato di me? Non so fare nessuna
magia, sono un' impiastra in tutto.... Eppure l'ha detto, rendendomi
triste e felice.
Sono felice perché finalmente ho un
ragazzo, uno magico esattamente come il mio sogno. Ma sono triste per
averlo costretto, forse con l'inganno senza rendermene conto mi sto
approfittando dei suoi sentimenti per me per fargli fare ciò
che
voglio io. Non so se pentirmi o esserne felice.
Non ho mai
schiavizzato nessuno. Non ho mai preteso nulla da nessuno se non da
chi volevo come amico.
Mi avvicino con le lacrime agli occhi.
Emozioni, credo che questa sia la felicità, credo...
Adesso
stiamo giocando ma non ai miei videogiochi, bensì recitiamo.
Il
bello è che lui non sa che piano ho.
Non sa che tutto questo gli
farà capire tutto ciò che io ammiro e stimo!
Moralità ecco, solo
questa parola! Il come ci si comporta, le regole in un' amicizia e
amore. Gli insegnerò tutto. Io gli insegnerò ad
amare il prossimo e
non solo di chi ama nel senso di Amore con la A maiuscola ma anche a
volere bene un amico o altre persone.
Mentre ci divertiamo lo
sento dire « Lo sai, più che ragazza sembri quasi
un' amica! Ma non
so cosa è un' amicizia, non credo di aver mai avuto amici...
Pero'
vorrei avere loro come amici. Ricordi quei quattro ragazzi che mi
parlano con inferiorità? Beh, mi piacerebbe molto se
diventassero
miei amici. Ma non potrebbero mai. - Mi stupisco di quanto con me
sia aperto di cuore. Fragilità e timore ho avvertito in
quella
espressività così normale.
Forse lui è timido, magari non
sa come fare amicizia. Peccato che io sia la prima a non saperci fare
amicizia. Ma non voglio sembrare una che lo capisce e basta io devo
aiutarlo, dargli consigli!
« Diglielo! Per me dovresti
dire ciò che pensi di loro. Se ti vorranno ti accetteranno!
»
Sono
proprio negata...
Mi sorride e mi sussurra « Grazie, verrai
con me? » Arrossisco a quei occhi così dolci solo
per me!
« Sì
»
Che voce da bambina che ho tirato fuori, ma sembra lo
apprezzi. Mi chiedo se sopporti la mia voce strillante... Io amo la
sua voce credo che sia molto provocante e se penso che è
magico lo
rende ancora più intrigante!
Mentre giochiamo inizio io a
confidargli qualcosa di me « Akatsuki, secondo te io e mia
sorella
siamo realmente sorelle? »
Perchè devo parlare di cose così
stupide, senza senso?
Pero' rimango male alla sua risposta «
Per niente! » Mi ferisce, perché io e
Bibì siamo sorelle al 100%.
Questo suo commento mi fa anche capire che sono diversa da lei... Non
ha nemmeno idea di che complessi d'inferiorità ho con
Bibì e quella
scema di Chibiusa, solo perché sono belle, hanno tutto e
tutti... Io
solo lui, ma prima non avevo nessuno.
« Sbagliato è mia
sorella naturale! »
Rimane a bocca aperta dicendo « Non
sembra, lei è talmente bella, tu ecco... sì sei
carina ma ai miei
occhi, ma per altri non lo sei molto...» Una lama di parole
pungenti
taglianti... La pura mera realtà!
Tremo ma non sono in collera
per lui, ma per me stessa!
« Non sarà mai così carina vero?
»
« Potresti... Ma è una scelta di vita tua!
» Praticamente mi
ha detto “ Affari tuoi? “ Va beh, è
normale...
« Vedi io lo
faccio perché ho una pretesa! A me non importa essere carina
come le
altre per avere poi ragazzi che mi amano solo per bellezza. Io voglio
chi mi apprezza per come sono dentro! »
« Pare che l'hai
trovato! »
« Sì, ma altri no...»
« Che intendi dire?Ti
assicuro che avere un ragazzo come me è molto, ma tu non te
ne
accorgi! »
« Non so, hai presente Bibì? Ha ben quattro
ragazzi
che gli fanno il filo, e se lo vuoi sapere lei per non sfigurare dice
a tutti che non ci conosciamo; in cambio pero' mi compra tanti manga.
È un patto. »
« Io non capisco, se ti da fastidio dillo!»
«
Dire cosa?! Non sai cosa è per lei l'immagine! È
per questo che non
sopporto Chibiusa e mia sorella! »
« Immagine? Doremi ma tu cosa
vuoi realmente? Sembra che vuoi essere te stessa, ma allo stesso
tempo vuoi essere di più! Non ti sembra incoerente con
ciò che hai
detto prima? »
Quanto è intelligente!
« Puo'
darsi, beh ti è mai capitato di volere qualcosa, ma di non
avere il
coraggio di farlo!? »
« Sì da anni, ma poi ho detto basta e
sono scappato! Sai nel mio mondo ero rinchiuso in una stanza solo,
isolato. Se so parlare è grazie agli insegnanti che mi
istruivano...
Insomma dentro di me mi dicevo di voler andare via, ma avevo paura
del mondo là fuori... Ma poi passarono gli anni e ho deciso
di
cambiare vita, divertendomi. Ecco perché sono in questo
pianeta! »
Faccio un sospiro e gli mormoro « Io non riesco a fare quel
passo ho paura dei cambiamenti »
« Sei davvero strana... Altre
ragazze farebbero di tutto per usarmi, ma tu proprio non ci pensi!
Beh meglio sei proprio originale ! »
Non capisco cosa intende
dirmi? Magari pensava che gli chiedessi un incantesimo?! Ma nemmeno
per sogno... Ma dopo questa frase lo sto desiderando...
Non
dico nulla. Arriva mia sorella a dirmi con fare nervoso «
Scema ti
ho detto di avvisare Michele che non l'avrei visto, adesso dice che
l'ho piantato! Ma sei una imbranata! »
«Ah certo dimentico che
sono la tua segretaria, adesso pagami i manga »
« Ti strozzo
maledetta! Se Michele mi considera una svampita ti attribuisco la
colpa!»
« gne gne, sarebbe ora che tu iniziassi a dire no a chi
non ti piace! »
« A me Michele piace, come mi piace Francesco,
Riccardo, Manuel, Massimiiano, Erik, Naoki... insomma mi piacciono!
»
Rimango a bocca spalancata urlando « Quanto ragazzi hai che
ti
stanno dietro?! »
E lei a vantarsi « Ma saranno una ventina...
Ad ogni modo parlaci tu con Michele chiaro!? »
« Michele?!
Quello che mi tratta malissimo a vedermi!?»
« È normale, ti
crede una pazza, cioè glielo fatto credere io
ma...»
« Stupida,
puoi dire che non sono tua sorella, ma non di offendermi! »
« Ma
tu sei pazza, pero' ti voglio bene!»
Abbasso la testa e poi mi
butto fra le braccia di Akatsuki iniziando a piangere.
Bibì
guarda il ragazzo e urla indicandolo « Ah!!!!!!! Che ci fa un
tipo
così in camera tua sorellona!? Ma allora davvero vi piacete!
»
Imbarazzo, mi vergogno non so cosa dire. Mi sale l'agitazione e
farfuglio « Lui è mio non metterci gli occhi
addosso!»
Il
ragazzo mi guarda poi risponde con freddezza
« È la mia ragazza!
» Mi volto stupita dopo averlo sentito.
Bibì invece urla «
Doremi ha già il ragazzo!!! AAAAAH Non posso crederci, ma
che ci
trovi in questa!? Tu sei bello, perché ti accontenti di
lei!? »
Non so se sentirmi offesa o meno...
« Hei che
vorresti insinuare!? » Il mio orgoglio mi fa scattare per
parlarle... stessa altezza e lei è più piccola di
me.
« Come
fai ad avere un ragazzo simile? Nemmeno io sono così
fortunata! »
Ma
è invidia? No non ci credo mia sorella invidiosa di me?
«
Oh senti, tu hai i tuoi spasimenti, per di più vai a dire
che sono
un pazzoide! »
« Posso capire l'amicizia ma a dirmi che è il
tuo ragazzo! Che ci troverebbe in te se non sai fare niente? Non
esci, non ti curi, non sei bellissima eppure hai un ragazzo
spiegamelo! »
Indietreggio perché non so cosa dirle, solo Bibì
riesce a zittirmi, in quanto ho paura di lei...
« Che noiosa,
senti carina! A me Doremi piace, un altra cosa non farmela piangere
più! Non so bene i fatti ma pare che a lei non piace essere
trattata
così da te! Potresti trattarla meglio? E poi Doremi non
è pazza è
perfetta! E se non smetti di dire che non è carina, faccio
diventare
Doremi bellissima!» Rimango colpita al cuore di quanto
è
prottetivo e glaciale e poi mi prende e mi bacia come per sfidarla,
ma io non riesco a non resistere a quel bacio così dolce e
freddo
allo stesso tempo che pero' fa battere i miei sensi fino a farmi
perdere il fiato.
Bibì rimane shoccata si gira e farfugliando «
Perché, lei perché uno così bello,
perché io no... perché? » Non posso
dire nulla perché Akatsuki non mi lascia staccare dalle
sue labbra così perfette!
Ci stacchiamo poi mi
sussurra « Visto che sei fortunata? » Non ci credo
a ciò che ho
sentito ma per un attimo mi sono sentita speciale...
Mia
sorella esce di camera ancora sotto shock per la notizia mentre io
dico « Non avresti dovuto, adesso Bibì mi
guarderà male »
«
Oh scusami tanto se mi ha dato sui nervi come ti metteva i piedi in
testa! E poi io non scherzavo affatto con quel bacio! » Di
nuovo
vengo colpita al cuore...
« Beh, cerca di capirla chiunque
sarebbe sconvolto da una notizia simile! »
« A me non importa,
solo perché è tua sorella non gli ho fatto
nulla... Forse non lo
sai ma essendo la mia ragazza mi stai assai a cuore, e non permetto a
nessuno di farti del male o piangere. Tu mi volevi come ragazzo e ora
sopporti! Dato che sei più di una ragazza semplice ora.
» Non so
cosa stia a dire ma mi sento sempre e più dentro come se
fossi
importante e che abbia valore in qualcosa.
Sì sono felice di
questo incontro segnanto dal destino.
******
Torno in casa
in lacrime, vado da Bunny e gli racconto tutto notando che la sua
espressione non è una vera espressione; intendo dire che non
è né
contenta né triste. Una via di mezzo. La sua faccia
è occhi
sbarrati e labbra inarcate.
« Sei sicura che erano come
ipnotizzate? » Domanda Bunny con sospetto come se non
credesse alle
mie parole.
« Sì, avevano gli occhi fissi nel vuoto.
» Non
posso dimenticarmi come sembravano possedute da qualcosa di
più
forte di loro, e poi mi chiedo chi fosse quel angelo biondo dagli
occhi smeraldo.
« Capisco... Rintracciale perché potrebbero
essere le nuove Sailor » Rimango impallidita, senza muovere
le
labbra.
Non mi era venuto in mente che potessero essere le
nuove guerriere. Ma se così fosse significherebbe che pure
Doremi ne
fa parte. No Quella no, è un imbranata, un vero impiastro!
Non puo'
essere una Sailor non ci voglio credere!
« Sì, le
cercherò!» Bunny mi fa un sorriso per poi tornare
a studiare il suo
libro di chimica sgranocchiando dei dolci, in particolare dei muffi
al cioccolato. Mi chiedo come faccia a non ingrassare.
Torno
in camera piena dei miei pensieri verso Doremi e le altre, inizio a
cercare il mio diario. Tra i cassetti, noto uno scrigno chiuso. Cerco
la chiave, la trovo ed apro il cofanetto per trovarci appoggiati al
suo interno la mia spilla, con all' interno il cristallo d'argento.
Faccio un sospiro di sollievo. Torno felice e la metto al centro
della mia maglietta su un fiocco cosìcche sembri una
decorazione
dell' indumento. Inizio a chiedermi su come sia finita la dentro, ma
più ci penso, più non ne vengo a capo;
è come se la mia mente
avesse un vuoto di memoria. Infatti ricordo pochissimo dei giorni
passati. So di certo che c'era Doremi e poi altri ma non ricordo
bene, c'è solo un immagine sfuocata tinta di rosso... Ma
nient'altro...
Non ci penso più ed inizio a prendere il mio
quaderno e libro per fare i compiti delle vacanze assegnati dalla
scuola.
Passano due ore e finalmente finisco una grande parte
di quei compiti, fino a ritenermi soddisfatta del mio operato.
Prendo il cellulare e inizio a chiamare Ottavia, giusto
perché
la devo informare, e poi mi è mancata molto. Sono giorni che
non la
rivedo nei panni di mia migliore amica; esattamente dal momento in
cui Bunny e le altre avevano rinunciato ai loro poteri Sailor.
Do
appuntamento a Ottavia, l'aspetto e finalmente arriva.
La saluto
con bacini sulla guancia per poi parlarle in salotto dei risvolti
accaduti. Dal suo sguardo dolce si trasforma in uno serio, senza
emozioni, asserendo con voce decisa.
« Hai detto che una di loro
la conosci, quindi andiamo da lei! » Rimango male,
perché a me
Doremi non piace, mi sta antipatica! Come posso sopprotare che lei
diventi la mia prottetrice?
« A me quella sta antipatica! Non
voglio vederla! »
Arriva Bunny che miurla « Pure io odiavo Rea,
ma le ho sempre voluto bene! Quindi anche tu vorrai bene a questa
ragazza! Non puoi escluderla solo perché non ti piace!
» Rimango di
sasso, mi mordo la lingua e mormoro « Doremi è
stupida, e non è
nemmeno bella...» Stavolta è Ottavia a parlarmi
« E chi se ne
importa! Contano le sue qualità come guerriera! Non essere
superficiale chiaro!? » Ecco anche Ottavia mi fa la predica.
Me ne
sto zitta e annuisco chiedendo scusa ad entrambe.
Guardiamo
l'orologio e leggiamo che sono le 18.30. Così esco con
Ottavia per
andare a casa di Doremi e parlarle.
Mentre io e Ottavia
camminiamo troviamo uno strano essere fluttuare. Ottavia lo prende,
lo guarda e urla « Che carino!!» Io mi chiedo ma
cosa ci trova di
carino in un battufolo rosa con gli occhi celeste?
« Ma cosa è
sembra una specie di Luna P» Infatti ci assomiglia ma questo
ha
vita, e gli manca lo stemma della mia famiglia.
« Eh? Voi chi
siete!? Devo dare informazioni. Mi chiamo Mash! » Mash? Che
nome
buffo, ma chi mai glielo avrà dato?
Ottavia non ci bada che lo
abbraccia forte fino a far diventare rosso quel peluche.
«
Ottavia, così lo rompi! » Asserisco io un po' in
preoccupazione.
«
Ma è così adorabile! Idea portiamolo con noi!
» Quando a lei piace
qualcosa, nulla la smuove e se ne afeziona. E sempre stata
così,
specie con gli amici.
« Sì andiamo! »
Noi lo portiamo a
casa di Doremi.
Suoniamo il campanello. Ci risponde la sorella
minore della rossa che apre la porta dicendo « Oh ciao,
cercate
Doremi? »
Ottavia è quella che risponde « Sì,
vorremmo
parlarle! »
Lei ci guarda stranite farfugliando « Adesso Doremi
ha pure amiche belle quanto due modelle? Ma che gli
succede...»
Credo che pensi che noi non l'abbiamo sentita, infatti urla «
Prego
entrate! » Io non ho mai creduto che Bibì fosse
strana, ma essendo
sorella di Doremi, probabilmente anche lei ha qualcosa di strano in
testa.
Entriamo e vediamo Doremi assieme a un ragazzo molto
bello mangiare insieme una fetta di torta al cioccolato. Io non so il
motivo ma a vedere quel ragazzo sento come una forte nostalgia che mi
fa chiedere a me stessa se lo conosco o meno...
Ottavia invece va
vicino ai due assieme a quel battufolo volante, si siede e chiede
«
Tu sei Doremi vero? »
Mi metto a sedere vedendo cosa accadrà.
***************
mentre mangio con il mio ragazzo
veniamo interrotti da tre individui il primo Chibiusa che nemmeno la
saluto, la seconda una dolce ragazza dai capelli corvini dagli occhi
viola scuro e il terzo una macchinina fluttuante rosa con occhi a
pallini azzurri.
Mi saluta dicendo « Tu sei Doremi Harukaze
vero? » Non so come sappia il mio nome ma rispondo
« In carne ed
ossa, tu chi sei? » Lei con un sorriso dolce mi risponde
« Ottavia
Tomoe!Piacere di conoscerti, hai una cosa che ci appartiene potresti
ritornarcela?»
Non so il perchè ma questa ragazza mi ispira
fiducia.
« Cosa avrei io di vostro? » Chiedo stupita
«
La penna che hai preso a Chibiusa! »
Ma io adoro quella
penna perché devo darglila?
« È mia! »
Stavolta è
Chibiusa ad intromettersi « Non è possibile! Non
può' seriamente
appartenerti, ridami quella penna è importante! »
Prendo la mia
penna dalla tasca e dico tenendola per mano « No, non posso
separarmene, a me piace molto! »
Ottavia chiede « Cosa provi
quando la tieni? » Non so cosa intende ma gli rispondo
« Sento
come se questa penna mi chiamasse, non lo so spiegare ma più
la
tengo più me ne affeziono! »
La ragazza improvvisamente cambia
gli occhi fulminandomi dicendo « Bene allora testiamolo!
Verresti
con me? »
Guardo Akatsuki che istintivamente mi prende la mano
chiedendo con un tono serio quasi nemmeno più da ragazzino
« Posso
sapere che intenzioni hai con lei? » Al suo tocco mi batte
forte il
cuore.
Chibiusa risponde « Dobbiamo testare una cosa! Potresti
lasciarci fare? » Il ragazzo guarda malissimo Chibiusa, quasi
come
se la fulminasse, e infatti rimane bloccata distogliendo lo sguardo.
« Ma aspetta Chibiusa non eri innamorata di Akatsuki?
» Lei mi
guarda e mi risponde « Ma chi lo conosce questo! E poi non
è il mio
tipo, io voglio colui che ho sognato capelli bianchi platino, occhi
bellissimi ,oppure quel ragazzo dagli occhi smeraldo, lui si che
è
un bel tipo! » Non voglio nemmeno immaginarmi le sue
fantasie, ma il
sapere che non ama più Akatsuki mi tranquillizza.
« Ottavia,
scusami ma cosa dovresti testare? » e di nuovo mi guarda con
occhi
decisi
« Non qui, per favore Doremi! » Rimango perplessa,
mi
alzo e dico ad Akatsuki « Ci sentiamo dopo, torno subito!
»
Inizio
a seguire le due ragazze spingendomi lontano da casa, entriamo in un
tunnel e mi dicono
« Adesso prendi quella penna e urla “ Potere
di Marte vieni a me! “ Rimango confusa, anzi per poco mi
metterei
a ridere ma guardando la penna mi viene da dire un altra parola, non
Marte ma un altra frase, simile ma diversa....
nemmeno mi accorgo
che lancio in aria la penna facendola girare e poi urla «
Potere del
fuoco vieni a me! » prendo la penna e una luce brilla sopra
di me
facendomi inondarne di puro fuoco, ma non brucia anzi ci sto bene e
poi una divisa alla marinara appare addosso a me. Per poi fare una
strana posa a gambe divaricate e braccia aperte.
Ottavia mi
guarda stropicciando gli occhi come se io avessi qualcosa di strano
addosso.
*********************
Doremi ha subito la
trasformazione in Sailor solo che non è come con Rea
è diverso! Mi
spiego misteriosamente ha un capello da streghetta, la divisa bianca
con stringe color rosso, seguita da una mini cortissima rosso fuoco,
per di più i suoi capelli non sono magenta ma rossi lunghi
lisci e i
suoi occhi sono di un rosso più acceso rispetto al mio.
Per non
parlare del suo diadema lo ha ma è diverso, ha una nota
musicale
messa dentro a un rubino rosso. Non so come è diventata alta
quasi
quanto me ed è bellissima, sembra una principessa per una
bellezza
così unica e rara!
« D-D-Doremi? » Balbetto incredula
La
ragazza si guarda il vestito asserendo « Wow ma come
è accaduto?
»
Ottavia mi guarda e risponde « Non so cosa eri nella vita
passata ma tu rappresenti due entità! La prima una Sailor ma
la
seconda è qualcosa che non conosco! » Detto
ciò Ottavia prende la
sua penna e si trasforma in Sailor.
Doremi guarda tutto con occhi
sbarrati. A questo punto sento che tocca a me così mi
trasformo
nella sua beniamina, ma il suo viso rimane deluso, sconcertato che mi
urla « TU! TU!! SEI CHIBI MOON! NO NON LO ACCETTO!
» Forse si sente
presa in giro, o tradita, ma la verità è questa e
non posso farci
nulla.
« Già, sono io! Mi dispiace se mi detesti ora, ma
siamo
compagne e dobbiamo collaborare! » Lei inizia a farmi domande
«
Collaborare e in cosa? »
« Qui ci sono dei maghi e abbiamo il
compito di salvaguardare la Terra! » Lei mi guarda sbigottita
urlandomi « e cosa vuoi che faccia!? Io non so combattere!
»
Ottavia
inizia ad attaccarla dicendo « vedremo se non sai come
combattere! »
********
Dopo che sento tutto da Chibiusa e Ottavia,
anzi Sailor Saturn mi attacca mostrandomi la sua arma, a dir poco
spaventosa sembra un ascia, non fa attacchi magici solo fisici con
quella lama poi...
« AAAAH!»
Inizio a scappare e correre e
a miracolo evito tutto non so nemmeno io da dove ho preso un' agilita
simile! E poi da quando sono così alta? Vedo tutto
così in alto
rispetto alla mia visione standard.
Mi urla « Dai attaccami usa
i tuoi poteri! »
Correndo urlo « Io non ho poteri! Aiuto ma che
vuoi! » Inizio a pensare a chi possa salvarmi, l'unico
sarebbe
Akatsuki, ma non mi aiuterebbe mai in queste condizioni, credo di
essere con un aspetto fisico diverso dal mio abituale.
Inciampo ed
eccola che arriva dalla paura faccio apparire del fuoco che mi
circonda creando un cerchio. Ciò la ferma.
Io mi guardo attorno
urlando « Ma come è successo!! » Faccio
un salto ma finisco nelle
fiamme che stranamente non mi bruciano, anzi sembra quasi una
illusione. Ci sono ma non ci sono...
Sailor Saturn sta ferma poi
torna umana e io chiedo « Mi dite cosa sta succedendo!?
»
Inizia
a spiegarmi tutto mentre le fiamme lentamente
spariscono.
******
Cerco ancora Mash, ma proprio non lo
trovo! Dove sarà finito quel combina guai, uffa!
Entro in un bar
e ascolto alla TV una cosa che mi fa sbarrare gli occhi
« Dei
mostri stanno invadendo gli Stati Uniti D'america e nessuno riesce a
fermarli nemmeno le forze armate. Sembrano alieni! » Guardo
le foto
e li riconosco tutti specialmente Ghish! Prendo il mio cellulare,
compongo il numero di Lory o delle mie amiche, ma il cellulare mi
dice che è un numero inesistente. Non so cosa stia
accadendo, ma
prima non avevo problemi a chiamarli.
Forse io sto entrando in
questo mondo con il cuore e la mia esistenza nell' altro universo sta
per svanire lentamente?
Dubbi perplessità mi affliggono,
l'unico modo che ho per parlare con quel biondino e le mie amiche
è
trovare Mash!
MI affretto corro urlando il nome di Mash! Ma non
riesco a trovarlo... Inizio a piangere, finché non sento da
dietro
dire « Ma tu sei quella di stamattina? » Non so
cosa mi prende ma
questa solitudine, mi fa impazzire che lo abbraccio dicendo «
Ti
prego aiutami a cercare Mash! » Lo guardo negli occhi che
ovviamente
sono freddi anche se molto aperti.
« Micina, non appiccarti,
così a me non piaci! » Non me ne importa se gli
piaccio o meno, è
l'unico che conosca!
« Per favore aiutami!! » Anche se so che
è un nemico, lui non sa la mia identità!
Fa uno sbuffo dicendo «
Sei insistente... Non ho voglia di aiutare nessuno oggi! »
Se ne
va, ma io lo inseguo dicendogli « Toru per favore, non
lasciarmi
sola! Non sono di questo posto, ti chiedo un aiuto e poi me ne
andrò!
» Si ferma e mi guarda malissimo
« Un aiuto!? Non puoi chiedere
ad un altro! Che ne so tua mamma o papà! »
Inizio a far vedere
le mie lacrime, asciugandole con le mano mormorando la triste
realtà
« Non ho i genitori qui, non ho amici qui! Sono sola!!
» Qualcosa
lo colpisce, perché istintivamente mi abbraccia mormorando
« Anche
tu sei senza una famiglia? » io ho una famiglia ma
è in un altro
universo, io qui non ho idendità, sono solo una persona
senza
identità, storia, vita, amici, scuola... Sono una estranea a
questo
mondo!
« Esatto... Per favore aiutami a trovare Mash! » Mi
da
una carezza ai capelli poi mi dice « Va bene ti
aiuto...» Non so
come posso aver reso quel ragazzo glaciale così dolce ma non
me ne
importa molto, io devo trovare Mash e parlare con le mie amiche.
«
Grazie! » Camminiamo mentre la pioggia inizia a scendere dal
cielo,
inizio a bagnarmi ma non so come con uno schiocco sento e l'acqua
svanisce, si sente a distanza un esplosione, ma lui non se ne cura e
continua avanti a occhi socchiusi pensando chissà a che
cosa.
In
un certo senso quella pioggia da me non toccata è fin troppo
sospetta, perché tutti sono colpiti dal diluvio, ma io e lui
no,
perché?
« Senti, non andiamo a vedere cosa era quell'
esplosione? »
« Non credo che io e te potremmo fare qualcosa. E
comunque non ho voglia di vedere altra solitudine»
Perché ad
un tratto sembra più umano? L'ho visto, non si è
fatto scrupoli a
farmi volare per poi precipitare a caduta libera... Che l'abbia
colpito al cuore con la mia storia?
« Solitudine? Ti senti
solo? Non hai amici? » Non mi guarda ma risponde guardando in
avanti
« Non so se i miei compagni di scuola possano ritenersi
amici.
Io credo che loro non sappiano cosa sia l'amicizia.Eppure non nego
che vorrei scoprire cosa è l'amicizia! Forse questo mondo mi
sta
cambiando, ho visto una persona che dovrebbe essere debole ma mi ha
battuto, non me ma tutti noi compreso il più potente tra
noi... Come
può' un essere così felice spensierato battere
noi dagli occhi
sviluppati! Perché!? E poi quella gattina dai capelli fuxia,
come ci
è riuscita a sprigionare una luce così potente!?
- Ascolto
meravigliata da quanta frustrazione e disappunto mostri.
« Credo
che siano le motivazioni! Mi dici come mai vuoi vincere? »
Non sa
che siamo nemici, ma non mi sembra malvagio bensì incompreso.
«
Non c'è un motivo, io amo vincere! Sai nella mia scuola a
noi viene
insegnato ad essere i migliori rispetti agli altri. Non saprei
definirlo ma ci insegnano a sottomettere il prossimo. La
classificazione del forte e debole. Ma lo sai io risulto tra i
quattro più forti.
Io e i miei compagni, proprio a causa dei
nostri caratteri fisiologici e personali,siamo assai temuti a scuola;
nessuno ci tocca se non vuole avere guai! Eppure, da quando sono qui
tutto è stravolto! Il più debole vince contro il
più forte... C'è
qualcosa che non capisco e non so cosa...» Indubbiamente lui
vuole
sfogarsi su qualcuno, mi chiedo se abbia mai pianto di fronte a
qualcuno.
Mi fermo e gli dico mettendomi di fronte a lui
«
Se vuoi degli amici cercali! Non esiste il più debole e il
più
forte, esistono differenziazioni di forza, ma tutti sono pari
eguagliati dalla stessa legge! Siamo tutti umani! » Mi guarda
stupito fa un sorriso flebile per poi superarmi dicendomi «
Non
paragonarmi agli umani, io mi riferisco ad un altra razza! »
Lo so
cosa intende, nemmeno io posso definirmi umana, non da quando ho nel
mio DNA un gatto che mi dona poteri e capacità non consone
ad una
ragazza della mia età!
« Anche se sei di origine diversa siamo
comunque esseri viventi, e questo non puoi in nessun modo
nasconderlo! » Si ferma, mi guarda stupito, come risvegliato
da una
sua credenza e mi dice « Non avrei mai creduto che una
ragazza come
te avesse la capacità di confondermi le idee! Pero' non
posso
cambiare la realtà dei fatti! Io non ho amici, ho solo
compagni, non
ho scopi su questo pianeta. Voglio divertirmi e basta... Ma non
è la
stessa cosa se non c'è la scuola e i miei compagni. Se solo
loro
sapessero cosa vorrei sono sicuro che mi ignorerebbero, come fanno i
miei genitori e le streghe a cui io ho sempre tentato di avere un
rapporto. Insomma è giusta questa solitudine? Ed
è tuta colpa del
Re! Ma come fanno i miei compagni a resistere a tutto questo! Io non
ci riesco, è da quando sono qui che vedo tutti felici
sorridenti..
così tanto che vorrei ucciderli, rovinarli perché
mai avrò una
felicità simile! » Rimango sbalordita che gli
prendo la mano
dicendo « Se non hai amici, sarò io la tua prima
amica! » In fondo
siamo persone sole e tra soli bisogna aiutarsi a vicenda...
Mi
abbraccia e io non so cosa fare sento solo dire « Grazie!
» Me ne
rendo sempre più conto, questo ragazzo ha bisogno d'aiuto!
Mark
che combini? Scommetto che se mi vedessi abbracciata con un ragazzo
tu non faresti nulla... Cosa provi nel sapermi sperduta? Ti manco? No
vero a te piace un altra. Per te sono solo una compagna di
scuola...
Piango pensando a Mark e a come io sia ancora
innamorata di lui, non riesco a smettere che dico «
Perchè mi ha
ferita in quel modo, io lo amo troppo! » Il ragazzo mi guarda
chiedendomi « Hai un amore non corrisposto? » Gli
confido
«
Sì, e quello ama un altra... Insomma perché? Io
non sono carina per
lui? Perchè non mi ha mai compresa? Non riesco a
dimenticarlo, i
miei sentimenti sono forti! »
Lui mi guarda chiedendomi « Vuoi
dimenticare l'amore per lui? » Non so il motivo ma i suoi
occhi
verde acqua mi fanno rispondere in un sighiozzare «
Sì, ma non
potrò mai! » In quel istante mi accorgo che i miei
sensi vengono
acutizzati fino a farmi capire che quel ragazzo sta facendo qualcosa
di strano... Ma non riesco a muovermi, mi sento come ipnotizzata
sento solo dire « andiamo a cercare quello che cerchi!
» Lo seguo
iniziando a pensare cosa è accaduto, ma ho un vuoto di
memoria, non
ricordo più nulla, nemmeno il perché mi trovi
dentro questo
universo.
« ma cosa è accaduto? » Non sento
più il mio cuore
morire, non sento più quel male che prima m'invadeva... e
normale
pensare a Mark senza più sentimenti?
« Nulla solo mi sono
sdebitato per la tua comprensione nei miei confronti! » Non
so che
intende ma vorrei ringraziarlo.
« Grazie, allora cerchiamo Mash!
» Mentre camminiamo inizio a descrivergli come è
fatto Mash e lui
ingenuo risponde « Ah è una pallina di fuliggine
rosa! » Rido a
quella battuta, non so come gli sia venuto in mente. Ma mi diverte
è
così fuori dal comune anche se nasconde qualcosa di negativo
dentro,
ma non capisco cosa sia. Solitudine, tristezza, rabbia? Non ne ho
idea. Ma non posso interessarmi a lui, devo prima portare qui le mie
amiche e dire a loro degli alieni.
Mentre camminiamo troviamo uno
grande schermo in diretta Live dove Toru guarda con ammirazione
«
Wow fanno un film! » Io so che non è un film,
quelli sono alieni
che stanno approfittando della mia assenza per creare caos.
«
Non è un film, quelli sono nemici! » Almeno per
me, perché
scommetto che per lui non sono altro che alleati.
« Oh, quindi
sono reali, ho proprio voglia d'incontrarli! » Lo guarda e
urlo
«
Sono forti, cosa credi! » MI fa un sorriso beffardo dicendo
« Per
questo voglio conoscerli, chissà magari al principe
piaceranno. Pero' il fatto che usino dellechimere mi fa pensare che non
siano poi
tanto forti... Pero' gli alieni sono nostri alleati» Mi
allontano e
dico
« Toru, se ti allei con loro...» Prendo il mio
ciondolo e
urlo con decisione « Saremo nemici! »
fa un sorriso poi mi
attrae con i suoi poteri verso di lui asserendo « Srawberry,
hai
detto che siamo amici! Non dirmi più nemici, non ho proprio
voglia
di farti del male! O forse anche tu mi vedi solo come una
persona!?»
Lo sento si è arrabbiato
« Dico solo che se ti alleassi con gli
alieni, io e te dovremo combattere! »
Mi bisbiglia « Non so
cosa hai capito, e non so perché parli così!
Avanti cerchiamo
questa pallina di fuligine! » Mi prende per mano
trascinandomi
chissà dove mentre vado in confusione tra “
Amici” o “ Nemici”
?
Ecco è stato
faticoso
scriverlo perché mancava l'ispirazione o voglia
<.< Beh spero
vi sia piaciuto u.u
Chissà se i maghi diventano alleati degli
alieni...
nel prossimo capitolo ci saranno le altre ragazze con i
FLAT
Che ne pensate della trasformazione di Doremi?