Crossover
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Autore: LunariaScrittrice    03/08/2014    0 recensioni
Aggiornato- capitolo 18 ->Stupore
Prossimo aggiornamento entro due settimane.
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Note: Questa storia è una Cross Over, ha in sé: Ojomajo doremi, Sailor Moon e Mew Mew (dal capitolo 10 )
Tutti non sono inerenti all' anime, è una storia aparte pero' lo tratta come tema per unire tutti alla storia, solo in modo indiretto.
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Avvertenze: La storia presenta scene violente anche a livello psicologico il capitolo 9 presenta una scena leggera di violenza sessuale
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Trama: I FLAT non si conoscono ed invadono la terra che con i loro poteri causano distruzione. Tutti loro non sanno amare ma ci saranno le
loro controparti che li aiuteranno. (Qui non ci sarà Lullaby)
Le Sailor ormai adulte affidano il compito a Chibiusa di cercare le nuove Sailor.
Doremi invece vive la sua vita nella sua monotonomia finchè non incontra Akatsuki, si direbbe perfetto
ma pure Chibiusa lo conosce e finirà col innamorarsersene.
Inoltre poi arrivano le Mew Mew dove gli allieni invaderano la dimensione dei maghi e delle Sailor mentre Strowberry
Si trova ad affrontare le pene dell' amore assieme a Doremi.
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Coppie (Crack e Canon) : Aka/Dore, Fujio/Melody, Bunny/Marzio, Strawberry/Ryan, Leon/Sinfony, Mindy/Shou, Toru/ Strawberry
Genere: Sentimentale, Sovrannaturale, Suspence | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Anime/Manga
Note: AU, Cross-over, OOC | Avvertimenti: Incompiuta, Triangolo, Violenza
Capitoli:
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Trasformazione ad occhi increduli.

Un sogno, ecco cosa mi è sembrato di passare assieme a quella ragazza che per strani motivi mi ha incantato. Proprio io un principe mago con dei poteri magici pazzo per una umana del genere . All' inizio non mi piaceva per niente ma ora è diverso; è più come dire, speciale. Basterebbe solo una parola e io mi sentirei o felice o triste. Non so come ci riesca, so solo che per lei divento pane, anche perché è una ragazza focosa, pimpante, gioiosa e menefreghista. Io impazzisco tutto per lei, anche se non è bellissima io ne sono attratto. L'ho capito perché la sto ora stringendo a me stesso mentre lei risponde alla mia azione guardando i miei occhi rosso scuro mescolati ai suoi magenta.
Non la definirò mai strega perché quel colore è debole per una di loro. Solitamente le streghe, hanno gli occhi oro, marrone o rosso puro, illuminato dal loro stesso potere spirituale chiamata “ Magia” . Ma questa umana non possiede nulla di tutto ciò. È semplice anche se la sua energia vitale mi sembra molto diversa, rispetto a settimane fa.

Da quanto la conosco tre settimane? Da quanto sono in questo mondo con lo scorrere del tempo più lento rispetto al mio regno; un mese? E se anche fosse che m'importerebbe? Perchè dovrei pensare a mio padre che a malapena si sta rendendo conto della mia assenza? Di un popolo che non ha la benché minima idea che io sia scappato... Già, a chi importa a nessuno. Nemmeno a questa fanciulla del quale darei tutto. Mi ha stregato? Mi ha fato bere un filtro d'amore?No non credo. Questi sentimenti sono nati senza spiegazione...

So solo che lei mi ripete con la sua voce assordante, almeno lo era perché adesso per me sono note piacevoli che se messe in una tonalità misteriosa, seducente mi farebbero accendere uno strano desiderio di averla tutta per me, anche col corpo. Ma sono timido, anche se non sembra; solo con questa ragazza dal nome Doremi Harukaze io sono chiuso, insicuro, timido, impacciato e sentimentale. Se lei non desse dei segnali io non agirei. Infatti è stata lei ad assalirmi di baci e abbracci, per cosa poi? Per usare i miei poteri inconsciamente? Per renderla la ragazza più bella di tutte? Unica, rara, speciale. Non ho fatto magie su di lei, ma so di certo che posso renderla una ragazza bellissima. Se solo me lo chiedesse, ma spero di no. Mi darebbe sui nervi se iniziasse a chiedermi incantesimi. Ma dubito che lei sia così aprofittatrice.

io e lei, stiamo abbracciati trasportati da qualcosa che io ormai sto definendo Amore. L' amore, quel sentimento ingannatore degli stessi sensi, quello che ti permette di sacrificarti per qualcuno, quello che ti fa morire se vedi solamente una piccola lacrima sgorgare da chi daresti tutto: vita, anima, corpo, desideri, interessi, e nel mio caso poteri.
“ Amore ” ecco la parola. L'ho capito solo stando con lei, solo nel vederla, sentirla, annusarla; benché sia una fanciulla assai trasandata dai capelli poco ordinati, più che altro arruffati. Dalla pelle un po' sporca di puntini neri e rossi, non m'importa. Mi basta solo un incantesimo e diventerebbe la ragazza più bella di tutte, almeno per me!

Un bacio di passione ricevo.
Un contatto col mio corpo rispondo.
Non facciamo nulla , solo: coccole, carezze, baci, abbracci. Credo di aver toccato il romanticismo assoluto; mancherebbe solatanto un prato, un cielo stellato e la luna piena. Allora, sì che direi di aver toccato il vero romanticismo. Ma questo Doremi Harukaze non lo sa. Lei non immagina quanto è riuscita a sciogliere il mio cuore. Dopo che lei mi ha rivelato di amarmi, e stavolta non ho fatto la pazzia di rifiutarla; no, l'ho ascoltata e forse è giunto il momento per me di corrisponderla. Ma io mi chiedo perché lei? Di tutte le ragazze, di tutte le streghe. Perchè una simile umana? Glielo chiesto, e mi ha risposto solo “ Sei il mio destino! “ Destino, come se io ci credessi. Ma perché mai dovrei crederle? Non ha poteri, non è nulla in confronto a me! Eppure come è riuscita a farmi sentire vivo, felice, entusiasto con un' infrenabile batticuore che mi fa sudare solo a vedere quei suoi rubini color magenta, così simili dal colore delicato, particolare. Come ci è riuscita? Perchè uno della mia stirpe dovrebbe amare un' umana? Sempre se è amore.

Ho compreso che Doremi mi piace molto più di Chibiusa che fortunatamente ha scordato tutto di me. Perché davvero non ne potevo più. Dovevo cancellarle l'amore per me, era obbligo! L'avrei fatta solo soffrire. Io ci avevo provato a stare con lei, ci speravo che nascesse forse qualcosa, ma non c'era, talmente principesca senza saperlo che la rifiutai senza pensarci due volte. E poi Doremi, la persona più opposta a me. Ma forse è proprio per questo che mi piace.

Un altro bacio, e finalmente mi parla.

« Akatsuki? » Lentamente io mi sto seriamente ammalando di lei. Come successe a mio padre pure io mi sto infatuando d'amore. E ho paura di ciò.

Ho timore di perdere i miei poteri, ho paura di diventare umano. Ma non posso fermare questo sentimento. Non ha guarigione se non il rifiuto. Ma Doremi, potrebbe mai rifiutare un ragazzo come me? Io non credo... Esattamente nessuna ragazza che voglio io, può dirmi un “No!” Solo io decido. In fondo sono un maschio, e se ho ben afferrato il concetto tramandato nel mio mondo; è l'uomo a comandare. Eppure c'è qualcosa che non mi permette di essere così con questa ragazza... Ma cosa?

« Dimmi» rispondo mentre le tengo le mani. Ovviamente sono piccole, minute,sottili, femminili è stranamente, l'unica parte curata, bella da sentire e da toccare.

Mi guarda dolcemente mentre sospira per poi darmi un bacio sulla guancia facendo ammattire i miei stessi poteri.
Non mi guardo attorno ma so di certo che i miei poteri creano qualcosa in questa stanza piccola senza ordine.

« vuoi essere il mio ragazzo? » Impallidisco a questa proposta. Il momento magico termina. Rimango zitto a scrutarla, non concepisco più il vero concetto di questo nervosismo scaturito da quelle semplici parole.

Cosa dovrei risponderle? Io non ho mai avuto una ragazza per di più un' umana. Inoltre non so cosa significhi in questo pianeta. Perchè nel mio mondo questa domanda significa “ Vuoi sposarmi? “ Il fidanzamento nel mio mondo è una cosa rarissima concessa chi come me è un reale masi parla tra maghi e streghe.
Nella mia mente echeggia solo quella frase, che via via, si fa sempre più forte.

Cosa dovrei dirle? Sì o no?
Più volte nella mia esistenza ho avuto streghe che mi chiedevano di a
accettare il fidanzamento, ma io non le guardavo, le rifiutavo, proprio perché erano principesse. Ma Doremi non lo è, quindi che dovrei rispondere?

Inizio a pensare, riflettere. Chiudo gli occhi ed immagino le conseguenze, finché non mi rendo conto delle nostre diversità. Ed è per questo che a malincuore; sì perché io voglio Doremi come la mia ragazza, credo che se vedessi uno strapparla via da me lo maledirei. Non come ho fatto con Tetsuya che credo che presto morirà; ma nessuno può' togliermi via ciò che voglio! Si chiama orgoglio maschile, o forse è egoismo o possessione? Non ne ho idea, so solo che la penso così!

«Doremi, non posso scusami..., » Detto con voce dispiaciuta triste. Mi sale l'ansia appena vedo gli occhi della ragazza fermi a scrutarmi come increduli. Mi aspetterei che s'infuriasse tipo a dirmi “ Mi baci e mi rifiuti che villano! “ Invece non dice nulla, se ne sta zitta, si volta senza più mostrarmi il suo volto ed inizia a tremare.

Le metto la mano sulla spalla e mi dice « Lo sapevo...» Mi si ferma il cuore a sentirla parlare così. Ma cosa potevo fare? Renderla felice in una illusione? Non potevo, sarebbe stato troppo per lei e per me!

« Dai non fare così, per favore! » Come sempre riesco a mostrare il mio male: voce fredda staccata che credo la feriscano di più di quello che io cerco di non fare.

« Mi illudete tutti, siete tutti uguali; continua a dirmi che i ragazzi sono diversi... Io non ci credo più! Non sei diverso da loro in fondo... »

Ma io non sono umano!


Questo vorrei dirgli, ma non ci riesco ho paura di spezzarla di più... Non so cosa fare.
Aspetto che faccia qualcosa ma proprio non mi parla, allora inizio a spazientirmi che la giro e vedo lacrime... Quelle lacrime che mi fanno un male senza poterlo spiegare.

Disappunto, occhi sbarrati; sicuramente ho questa espressione.
La bacio per dirle di non essere triste, ma lei lo rifiuta mandandomi via, urlando con voce acuta « No! Non voglio più nulla da te! » Ecco una fitta trapassarmi il cuore. Il mio umore peggiora... E se continuasse potrei anche ucciderla senza rendermene conto; potrei addirittura assorbire la sua stessa vita.

« Doremi, non fare così, non mi piace essere rifiutato! » Asserisco con lamentela, ma lei mi guarda urlandomi « E credi che a me piaccia essere rifiutata, da chi amo!? »
Chiudo gli occhi, metto la mani sulla testa per trovare una soluzione a questo dilemma e finalmente mi faccio coraggio e glielo chiedo.
« Dimmelo, spiegami perché vuoi essere la mia ragazza! Insomma hai idea di cosa significhi per me? » Probabilmente lei è ignara che nel mio mondo l' accettare di essere una coppia, significhi un contratto di matrimonio... Già, non lo saprà perché qui siamo sulla Terra, con leggi e tempi diversi.

« Perché ti amo!! Ti sogno da quando sono piccola! E tu ottuso non lo comprendi!
Lo trovi normale baciare una che non ami? Oppure mi hai presa in giro!? » Ecco la sua rabbia scagliarsi su di me, con i suoi occhi che sembrano due fuochi accesi.
Se dovessi dare un elemento a lei sarebbe il fuoco! Perchè Si scalda subito, ha un temperamento deciso ma anche moderato, è una ragazza che sogna e poi, non scorderò mai quando mi disse « Il fuoco è bello mi sta chiamando » Erano frasi simili? Non ricordo. So solo che in quel mare di luci infuocate lei desiderava diventarne tutt'uno. Ecco il fuoco questo è l'elemento che gli attribuirei!

« Ascoltami bene! Sei un essere umano, non hai l'immortalità, e per di più non hai poteri! Avessi un grammo di magia anche accetterei, ma in caso contrario no! » Detesto parlare come se dovessi impartire ordini. Ma la verità è questa ed io e lei dobbiamo accettarla.

« Sai che ti dico, non è importante! Ti basi sulla diversità quando contano i sentimenti!! Possono amarsi anche cane e gatto non lo sapevi? Donne con donne, e uomini con uomini! Non esiste la diversità se c'è l'amore! Eccetto per le età, ma io e te abbiamo la stessa età! » Rimango fulminato da questo suo linguaggio, così preciso, semplice ma che mi colpisce nell' animo. Non è nulla, eppure riesce a zittirmi.

Mi mordo le labbra e mormoro con tono più calmo proprio perché non voglio sentirla urlare; non la temo, no... Solo evito di sentirmi male... Non è paura...

« Bene quindi cosa vuoi essere la mia ragazza? Allora te lo dico. Fra un paio di giorni o settimane qui ci saranno maghi a cercarmi! Sono scappato dal mio regno se non hai reso l'idea! Appena ora si renderanno conto che sono sparito! E tu vuoi vivere un “Se “ è cosìvuoi un “ Amore” a tempo indeterminato? Con un mago?! Doremi lo capisci che non possiamo? Vivresti una illusione e... Poi alla separazione che farai? Mi seguirai? non potrai toccare il mio regno se non sarai o una strega o una maga o qualcosa che ti dia un elemento magico. Accetteresti di stare con me per poi vedermi sparire e mai più tornare!? Su rispondi! » Ecco sono arrabbiato. Più parlo così più i miei sentimenti negativi si fanno sentire.
« Va bene! Sto con te a tempo indeterminato! Sarai il mio ragazzo finché non dovrai andartene ok? Ci stai? » Sto muto, immobile a vedere quella sua determinazione surclassare la mia stessa spavalderia nel sottometterla.
Non riesco proprio a metterla sotto ai miei comandi. Lei vince, lei... Come ci riesce? Mistero.

« A me ci pensi!? »
Viva il mio egoismo! No davvero lo eliminerei se potessi...

« Tu che non sai cosa è la lealtà? Tu che non sai cosa è l'amicizia? Tu che a malapena scopri cosa è L'amore! Akatsuki, non parlare proprio! Non venirmi a dire che ti mancherò! Non dirmi nemmeno che ti sentirai legato a me! Per te sono una stupida umana, invaghita di te!
Tu vedi solo diversità.
Non azzardarti a dirmi che a te non penso! » Quanto è sfacciata! Fosse stata un altra le avrei già fatto male, ma mi trattengo e ribatto
« Cosa pensi che non ho dei sentimenti!? » La Doremi che conoscono non direbbe mai ciò che sto sentendo ora
« Esatto, tu non li hai! » Mi arrabbio come non mai, credo che alla fine sto facendo pure male a Doremi...
« Prova a ripeterlo! Io ho dei sentimenti! Se non li avessi non starei male per te! Ti amo razza di scema! » Non so nemmeno io cosa ho detto, ma ho sentito quella parola “ Ti amo?” La guardo e mi fa un sorriso mormorando
« Vedi che se uno ti provoca tu sai cosa è l'amore? » Tutto si ferma. La magia svanisce e di nuovo quel irrefrenabile battito mi sovrasta la mente e il cuore...
Magicamente io vedo lei peggio di una principessa e non c'è odio anzi è puro semplice amore io l'amo e non voglio staccarmi più da lei. Credo di avere la malattia più pericolosa per un mago...e questa matta non smette di sorridermi compiaciuta! Facendomi al settimo cielo, sento sempre più il mio cuore scoppiare traboccare di sentimenti via via sempre più profondi e poi si mette a ridere facendomi per la prima volta stupire di quanto sia un angelo...
« C-c-osa ridi? »
Sto balbettando? Ma siamo seri, io!?

Mi si avvicina e mi bacia chiedendomi « Allora accetti di essere il mio ragazzo? »
Per me non ha capito nulla di nulla di ciò che gli ho detto.
Ma qualcosa cambia. Vorrei dirle di no ma mi esce un « Sì! »
Perché? L'ho detto? Lo desidero così tanto? Voglio davvero soffrire e farla soffrire per un futuro non realizzabile?

« Perfetto allora da oggi siamo fidanzati! » Sono felice, perché è mia! Eppure ho paura perché potrei perderla.
« E se dovessimo separarci per quei fatti che ti ho narrato? »
« Non preoccuparti! Io sono una masochista mi faccio sempre male, sono abituata! »
« Io no, odio il dolore sentimentale! »
« Dai è una prova! »
Una prova? Peccato che Doremi mi ha chiesto di sposarla...

« Come vuoi. Ma mi dici il significato di fidanzamento? » Lei inizi a spiegarmi ma non asserisce al fatto del sposarsi. Mi spiega che ci si può' lasciare e non ci sono contratti, solo fiducia! Ma mi chiedo... Cosa è la fiducia? Non chiedo a lei, se no mi farebbe la moralistica.
Iniziamo a parlare scoprendo che in fondo tra i nostri passati non siamo tanto diversi.

****************

Akatsuki dopo che gli ho detto come stavo ha finalmente accettato. Lo devo ammettere quando ho detto a lui che non aveva sentimenti, mentivo; sì, ma era a fin di bene. Io volevo solo che si accorgesse di non essere diverso da un umano, di avere un cuore e dei sentimenti. Ma non avrei mai creduto che potesse rivelarmi quella parola che solitamente dovrebbe essere detta in un momento d'imbarazzo, agitazione; invece no, l'ha pronunciato con una tale rabbia ed espressività che mi hanno ferito ma anche reso felice.
Un mago simile come fa a essersi innamorato di me? Non so fare nessuna magia, sono un' impiastra in tutto.... Eppure l'ha detto, rendendomi triste e felice.

Sono felice perché finalmente ho un ragazzo, uno magico esattamente come il mio sogno. Ma sono triste per averlo costretto, forse con l'inganno senza rendermene conto mi sto approfittando dei suoi sentimenti per me per fargli fare ciò che voglio io. Non so se pentirmi o esserne felice.
Non ho mai schiavizzato nessuno. Non ho mai preteso nulla da nessuno se non da chi volevo come amico.

Mi avvicino con le lacrime agli occhi. Emozioni, credo che questa sia la felicità, credo...

Adesso stiamo giocando ma non ai miei videogiochi, bensì recitiamo. Il bello è che lui non sa che piano ho.
Non sa che tutto questo gli farà capire tutto ciò che io ammiro e stimo! Moralità ecco, solo questa parola! Il come ci si comporta, le regole in un' amicizia e amore. Gli insegnerò tutto. Io gli insegnerò ad amare il prossimo e non solo di chi ama nel senso di Amore con la A maiuscola ma anche a volere bene un amico o altre persone.

Mentre ci divertiamo lo sento dire « Lo sai, più che ragazza sembri quasi un' amica! Ma non so cosa è un' amicizia, non credo di aver mai avuto amici... Pero' vorrei avere loro come amici. Ricordi quei quattro ragazzi che mi parlano con inferiorità? Beh, mi piacerebbe molto se diventassero miei amici. Ma non potrebbero mai. - Mi stupisco di quanto con me sia aperto di cuore. Fragilità e timore ho avvertito in quella espressività così normale.
Forse lui è timido, magari non sa come fare amicizia. Peccato che io sia la prima a non saperci fare amicizia. Ma non voglio sembrare una che lo capisce e basta io devo aiutarlo, dargli consigli!

« Diglielo! Per me dovresti dire ciò che pensi di loro. Se ti vorranno ti accetteranno! »
Sono proprio negata...
Mi sorride e mi sussurra « Grazie, verrai con me? » Arrossisco a quei occhi così dolci solo per me!
« Sì »
Che voce da bambina che ho tirato fuori, ma sembra lo apprezzi. Mi chiedo se sopporti la mia voce strillante... Io amo la sua voce credo che sia molto provocante e se penso che è magico lo rende ancora più intrigante!
Mentre giochiamo inizio io a confidargli qualcosa di me « Akatsuki, secondo te io e mia sorella siamo realmente sorelle? »
Perchè devo parlare di cose così stupide, senza senso?

Pero' rimango male alla sua risposta « Per niente! » Mi ferisce, perché io e Bibì siamo sorelle al 100%. Questo suo commento mi fa anche capire che sono diversa da lei... Non ha nemmeno idea di che complessi d'inferiorità ho con Bibì e quella scema di Chibiusa, solo perché sono belle, hanno tutto e tutti... Io solo lui, ma prima non avevo nessuno.

« Sbagliato è mia sorella naturale! »
Rimane a bocca aperta dicendo « Non sembra, lei è talmente bella, tu ecco... sì sei carina ma ai miei occhi, ma per altri non lo sei molto...» Una lama di parole pungenti taglianti... La pura mera realtà!
Tremo ma non sono in collera per lui, ma per me stessa!
« Non sarà mai così carina vero? »
« Potresti... Ma è una scelta di vita tua! » Praticamente mi ha detto “ Affari tuoi? “ Va beh, è normale...
« Vedi io lo faccio perché ho una pretesa! A me non importa essere carina come le altre per avere poi ragazzi che mi amano solo per bellezza. Io voglio chi mi apprezza per come sono dentro! »
« Pare che l'hai trovato! »
« Sì, ma altri no...»
« Che intendi dire?Ti assicuro che avere un ragazzo come me è molto, ma tu non te ne accorgi! »
« Non so, hai presente Bibì? Ha ben quattro ragazzi che gli fanno il filo, e se lo vuoi sapere lei per non sfigurare dice a tutti che non ci conosciamo; in cambio pero' mi compra tanti manga. È un patto. »
« Io non capisco, se ti da fastidio dillo!»
« Dire cosa?! Non sai cosa è per lei l'immagine! È per questo che non sopporto Chibiusa e mia sorella! »
« Immagine? Doremi ma tu cosa vuoi realmente? Sembra che vuoi essere te stessa, ma allo stesso tempo vuoi essere di più! Non ti sembra incoerente con ciò che hai detto prima? »
Quanto è intelligente!

« Puo' darsi, beh ti è mai capitato di volere qualcosa, ma di non avere il coraggio di farlo!? »
« Sì da anni, ma poi ho detto basta e sono scappato! Sai nel mio mondo ero rinchiuso in una stanza solo, isolato. Se so parlare è grazie agli insegnanti che mi istruivano... Insomma dentro di me mi dicevo di voler andare via, ma avevo paura del mondo là fuori... Ma poi passarono gli anni e ho deciso di cambiare vita, divertendomi. Ecco perché sono in questo pianeta! »
Faccio un sospiro e gli mormoro « Io non riesco a fare quel passo ho paura dei cambiamenti »
« Sei davvero strana... Altre ragazze farebbero di tutto per usarmi, ma tu proprio non ci pensi! Beh meglio sei proprio originale ! »
Non capisco cosa intende dirmi? Magari pensava che gli chiedessi un incantesimo?! Ma nemmeno per sogno... Ma dopo questa frase lo sto desiderando...
Non dico nulla. Arriva mia sorella a dirmi con fare nervoso « Scema ti ho detto di avvisare Michele che non l'avrei visto, adesso dice che l'ho piantato! Ma sei una imbranata! »
«Ah certo dimentico che sono la tua segretaria, adesso pagami i manga »
« Ti strozzo maledetta! Se Michele mi considera una svampita ti attribuisco la colpa!»
« gne gne, sarebbe ora che tu iniziassi a dire no a chi non ti piace! »
« A me Michele piace, come mi piace Francesco, Riccardo, Manuel, Massimiiano, Erik, Naoki... insomma mi piacciono! »
Rimango a bocca spalancata urlando « Quanto ragazzi hai che ti stanno dietro?! »
E lei a vantarsi « Ma saranno una ventina... Ad ogni modo parlaci tu con Michele chiaro!? »
« Michele?! Quello che mi tratta malissimo a vedermi!?»
« È normale, ti crede una pazza, cioè glielo fatto credere io ma...»
« Stupida, puoi dire che non sono tua sorella, ma non di offendermi! »
« Ma tu sei pazza, pero' ti voglio bene!»
Abbasso la testa e poi mi butto fra le braccia di Akatsuki iniziando a piangere.
Bibì guarda il ragazzo e urla indicandolo « Ah!!!!!!! Che ci fa un tipo così in camera tua sorellona!? Ma allora davvero vi piacete! » Imbarazzo, mi vergogno non so cosa dire. Mi sale l'agitazione e farfuglio « Lui è mio non metterci gli occhi addosso!»
Il ragazzo mi guarda poi risponde con freddezza
« È la mia ragazza! » Mi volto stupita dopo averlo sentito.
Bibì invece urla « Doremi ha già il ragazzo!!! AAAAAH Non posso crederci, ma che ci trovi in questa!? Tu sei bello, perché ti accontenti di lei!? »
Non so se sentirmi offesa o meno...
« Hei che vorresti insinuare!? » Il mio orgoglio mi fa scattare per parlarle... stessa altezza e lei è più piccola di me.
« Come fai ad avere un ragazzo simile? Nemmeno io sono così fortunata! »
Ma è invidia? No non ci credo mia sorella invidiosa di me?
« Oh senti, tu hai i tuoi spasimenti, per di più vai a dire che sono un pazzoide! »
« Posso capire l'amicizia ma a dirmi che è il tuo ragazzo! Che ci troverebbe in te se non sai fare niente? Non esci, non ti curi, non sei bellissima eppure hai un ragazzo spiegamelo! »
Indietreggio perché non so cosa dirle, solo Bibì riesce a zittirmi, in quanto ho paura di lei...
« Che noiosa, senti carina! A me Doremi piace, un altra cosa non farmela piangere più! Non so bene i fatti ma pare che a lei non piace essere trattata così da te! Potresti trattarla meglio? E poi Doremi non è pazza è perfetta! E se non smetti di dire che non è carina, faccio diventare Doremi bellissima!» Rimango colpita al cuore di quanto è prottetivo e glaciale e poi mi prende e mi bacia come per sfidarla, ma io non riesco a non resistere a quel bacio così dolce e freddo allo stesso tempo che pero' fa battere i miei sensi fino a farmi perdere il fiato.
Bibì rimane shoccata si gira e farfugliando « Perché, lei perché uno così bello, perché io no... perché? » Non posso dire nulla perché Akatsuki non mi lascia staccare dalle sue labbra così perfette!




Ci stacchiamo poi mi sussurra « Visto che sei fortunata? » Non ci credo a ciò che ho sentito ma per un attimo mi sono sentita speciale...

Mia sorella esce di camera ancora sotto shock per la notizia mentre io dico « Non avresti dovuto, adesso Bibì mi guarderà male »
« Oh scusami tanto se mi ha dato sui nervi come ti metteva i piedi in testa! E poi io non scherzavo affatto con quel bacio! » Di nuovo vengo colpita al cuore...
« Beh, cerca di capirla chiunque sarebbe sconvolto da una notizia simile! »
« A me non importa, solo perché è tua sorella non gli ho fatto nulla... Forse non lo sai ma essendo la mia ragazza mi stai assai a cuore, e non permetto a nessuno di farti del male o piangere. Tu mi volevi come ragazzo e ora sopporti! Dato che sei più di una ragazza semplice ora. » Non so cosa stia a dire ma mi sento sempre e più dentro come se fossi importante e che abbia valore in qualcosa.

Sì sono felice di questo incontro segnanto dal destino.

******
Torno in casa in lacrime, vado da Bunny e gli racconto tutto notando che la sua espressione non è una vera espressione; intendo dire che non è né contenta né triste. Una via di mezzo. La sua faccia è occhi sbarrati e labbra inarcate.

« Sei sicura che erano come ipnotizzate? » Domanda Bunny con sospetto come se non credesse alle mie parole.
« Sì, avevano gli occhi fissi nel vuoto. » Non posso dimenticarmi come sembravano possedute da qualcosa di più forte di loro, e poi mi chiedo chi fosse quel angelo biondo dagli occhi smeraldo.
« Capisco... Rintracciale perché potrebbero essere le nuove Sailor » Rimango impallidita, senza muovere le labbra.
Non mi era venuto in mente che potessero essere le nuove guerriere. Ma se così fosse significherebbe che pure Doremi ne fa parte. No Quella no, è un imbranata, un vero impiastro! Non puo' essere una Sailor non ci voglio credere!

« Sì, le cercherò!» Bunny mi fa un sorriso per poi tornare a studiare il suo libro di chimica sgranocchiando dei dolci, in particolare dei muffi al cioccolato. Mi chiedo come faccia a non ingrassare.

Torno in camera piena dei miei pensieri verso Doremi e le altre, inizio a cercare il mio diario. Tra i cassetti, noto uno scrigno chiuso. Cerco la chiave, la trovo ed apro il cofanetto per trovarci appoggiati al suo interno la mia spilla, con all' interno il cristallo d'argento.
Faccio un sospiro di sollievo. Torno felice e la metto al centro della mia maglietta su un fiocco cosìcche sembri una decorazione dell' indumento. Inizio a chiedermi su come sia finita la dentro, ma più ci penso, più non ne vengo a capo; è come se la mia mente avesse un vuoto di memoria. Infatti ricordo pochissimo dei giorni passati. So di certo che c'era Doremi e poi altri ma non ricordo bene, c'è solo un immagine sfuocata tinta di rosso... Ma nient'altro...
Non ci penso più ed inizio a prendere il mio quaderno e libro per fare i compiti delle vacanze assegnati dalla scuola.

Passano due ore e finalmente finisco una grande parte di quei compiti, fino a ritenermi soddisfatta del mio operato.
Prendo il cellulare e inizio a chiamare Ottavia, giusto perché la devo informare, e poi mi è mancata molto. Sono giorni che non la rivedo nei panni di mia migliore amica; esattamente dal momento in cui Bunny e le altre avevano rinunciato ai loro poteri Sailor.

Do appuntamento a Ottavia, l'aspetto e finalmente arriva.
La saluto con bacini sulla guancia per poi parlarle in salotto dei risvolti accaduti. Dal suo sguardo dolce si trasforma in uno serio, senza emozioni, asserendo con voce decisa.
« Hai detto che una di loro la conosci, quindi andiamo da lei! » Rimango male, perché a me Doremi non piace, mi sta antipatica! Come posso sopprotare che lei diventi la mia prottetrice?
« A me quella sta antipatica! Non voglio vederla! »
Arriva Bunny che miurla « Pure io odiavo Rea, ma le ho sempre voluto bene! Quindi anche tu vorrai bene a questa ragazza! Non puoi escluderla solo perché non ti piace! » Rimango di sasso, mi mordo la lingua e mormoro « Doremi è stupida, e non è nemmeno bella...» Stavolta è Ottavia a parlarmi « E chi se ne importa! Contano le sue qualità come guerriera! Non essere superficiale chiaro!? » Ecco anche Ottavia mi fa la predica. Me ne sto zitta e annuisco chiedendo scusa ad entrambe.
Guardiamo l'orologio e leggiamo che sono le 18.30. Così esco con Ottavia per andare a casa di Doremi e parlarle.

Mentre io e Ottavia camminiamo troviamo uno strano essere fluttuare. Ottavia lo prende, lo guarda e urla « Che carino!!» Io mi chiedo ma cosa ci trova di carino in un battufolo rosa con gli occhi celeste?
« Ma cosa è sembra una specie di Luna P» Infatti ci assomiglia ma questo ha vita, e gli manca lo stemma della mia famiglia.
« Eh? Voi chi siete!? Devo dare informazioni. Mi chiamo Mash! » Mash? Che nome buffo, ma chi mai glielo avrà dato?
Ottavia non ci bada che lo abbraccia forte fino a far diventare rosso quel peluche.
« Ottavia, così lo rompi! » Asserisco io un po' in preoccupazione.
« Ma è così adorabile! Idea portiamolo con noi! » Quando a lei piace qualcosa, nulla la smuove e se ne afeziona. E sempre stata così, specie con gli amici.
« Sì andiamo! »
Noi lo portiamo a casa di Doremi.
Suoniamo il campanello. Ci risponde la sorella minore della rossa che apre la porta dicendo « Oh ciao, cercate Doremi? »
Ottavia è quella che risponde « Sì, vorremmo parlarle! »
Lei ci guarda stranite farfugliando « Adesso Doremi ha pure amiche belle quanto due modelle? Ma che gli succede...» Credo che pensi che noi non l'abbiamo sentita, infatti urla « Prego entrate! » Io non ho mai creduto che Bibì fosse strana, ma essendo sorella di Doremi, probabilmente anche lei ha qualcosa di strano in testa.

Entriamo e vediamo Doremi assieme a un ragazzo molto bello mangiare insieme una fetta di torta al cioccolato. Io non so il motivo ma a vedere quel ragazzo sento come una forte nostalgia che mi fa chiedere a me stessa se lo conosco o meno...
Ottavia invece va vicino ai due assieme a quel battufolo volante, si siede e chiede « Tu sei Doremi vero? »
Mi metto a sedere vedendo cosa accadrà.

***************

mentre mangio con il mio ragazzo veniamo interrotti da tre individui il primo Chibiusa che nemmeno la saluto, la seconda una dolce ragazza dai capelli corvini dagli occhi viola scuro e il terzo una macchinina fluttuante rosa con occhi a pallini azzurri.
Mi saluta dicendo « Tu sei Doremi Harukaze vero? » Non so come sappia il mio nome ma rispondo
« In carne ed ossa, tu chi sei? » Lei con un sorriso dolce mi risponde « Ottavia Tomoe!Piacere di conoscerti, hai una cosa che ci appartiene potresti ritornarcela?»
Non so il perchè ma questa ragazza mi ispira fiducia.
« Cosa avrei io di vostro? » Chiedo stupita
« La penna che hai preso a Chibiusa! »
Ma io adoro quella penna perché devo darglila?
« È mia! »
Stavolta è Chibiusa ad intromettersi « Non è possibile! Non può' seriamente appartenerti, ridami quella penna è importante! »
Prendo la mia penna dalla tasca e dico tenendola per mano « No, non posso separarmene, a me piace molto! »
Ottavia chiede « Cosa provi quando la tieni? » Non so cosa intende ma gli rispondo
« Sento come se questa penna mi chiamasse, non lo so spiegare ma più la tengo più me ne affeziono! »
La ragazza improvvisamente cambia gli occhi fulminandomi dicendo « Bene allora testiamolo! Verresti con me? »
Guardo Akatsuki che istintivamente mi prende la mano chiedendo con un tono serio quasi nemmeno più da ragazzino « Posso sapere che intenzioni hai con lei? » Al suo tocco mi batte forte il cuore.
Chibiusa risponde « Dobbiamo testare una cosa! Potresti lasciarci fare? » Il ragazzo guarda malissimo Chibiusa, quasi come se la fulminasse, e infatti rimane bloccata distogliendo lo sguardo.
« Ma aspetta Chibiusa non eri innamorata di Akatsuki? » Lei mi guarda e mi risponde « Ma chi lo conosce questo! E poi non è il mio tipo, io voglio colui che ho sognato capelli bianchi platino, occhi bellissimi ,oppure quel ragazzo dagli occhi smeraldo, lui si che è un bel tipo! » Non voglio nemmeno immaginarmi le sue fantasie, ma il sapere che non ama più Akatsuki mi tranquillizza.
« Ottavia, scusami ma cosa dovresti testare? » e di nuovo mi guarda con occhi decisi
« Non qui, per favore Doremi! » Rimango perplessa, mi alzo e dico ad Akatsuki « Ci sentiamo dopo, torno subito! »

Inizio a seguire le due ragazze spingendomi lontano da casa, entriamo in un tunnel e mi dicono
« Adesso prendi quella penna e urla “ Potere di Marte vieni a me! “ Rimango confusa, anzi per poco mi metterei a ridere ma guardando la penna mi viene da dire un altra parola, non Marte ma un altra frase, simile ma diversa....
nemmeno mi accorgo che lancio in aria la penna facendola girare e poi urla « Potere del fuoco vieni a me! » prendo la penna e una luce brilla sopra di me facendomi inondarne di puro fuoco, ma non brucia anzi ci sto bene e poi una divisa alla marinara appare addosso a me. Per poi fare una strana posa a gambe divaricate e braccia aperte.

Ottavia mi guarda stropicciando gli occhi come se io avessi qualcosa di strano addosso.

*********************

Doremi ha subito la trasformazione in Sailor solo che non è come con Rea è diverso! Mi spiego misteriosamente ha un capello da streghetta, la divisa bianca con stringe color rosso, seguita da una mini cortissima rosso fuoco, per di più i suoi capelli non sono magenta ma rossi lunghi lisci e i suoi occhi sono di un rosso più acceso rispetto al mio.
Per non parlare del suo diadema lo ha ma è diverso, ha una nota musicale messa dentro a un rubino rosso. Non so come è diventata alta quasi quanto me ed è bellissima, sembra una principessa per una bellezza così unica e rara!
« D-D-Doremi? » Balbetto incredula

La ragazza si guarda il vestito asserendo « Wow ma come è accaduto? »
Ottavia mi guarda e risponde « Non so cosa eri nella vita passata ma tu rappresenti due entità! La prima una Sailor ma la seconda è qualcosa che non conosco! » Detto ciò Ottavia prende la sua penna e si trasforma in Sailor.
Doremi guarda tutto con occhi sbarrati. A questo punto sento che tocca a me così mi trasformo nella sua beniamina, ma il suo viso rimane deluso, sconcertato che mi urla « TU! TU!! SEI CHIBI MOON! NO NON LO ACCETTO! » Forse si sente presa in giro, o tradita, ma la verità è questa e non posso farci nulla.
« Già, sono io! Mi dispiace se mi detesti ora, ma siamo compagne e dobbiamo collaborare! » Lei inizia a farmi domande
« Collaborare e in cosa? »
« Qui ci sono dei maghi e abbiamo il compito di salvaguardare la Terra! » Lei mi guarda sbigottita urlandomi « e cosa vuoi che faccia!? Io non so combattere! »
Ottavia inizia ad attaccarla dicendo « vedremo se non sai come combattere! »

********

Dopo che sento tutto da Chibiusa e Ottavia, anzi Sailor Saturn mi attacca mostrandomi la sua arma, a dir poco spaventosa sembra un ascia, non fa attacchi magici solo fisici con quella lama poi...
« AAAAH!»
Inizio a scappare e correre e a miracolo evito tutto non so nemmeno io da dove ho preso un' agilita simile! E poi da quando sono così alta? Vedo tutto così in alto rispetto alla mia visione standard.
Mi urla « Dai attaccami usa i tuoi poteri! »
Correndo urlo « Io non ho poteri! Aiuto ma che vuoi! » Inizio a pensare a chi possa salvarmi, l'unico sarebbe Akatsuki, ma non mi aiuterebbe mai in queste condizioni, credo di essere con un aspetto fisico diverso dal mio abituale.
Inciampo ed eccola che arriva dalla paura faccio apparire del fuoco che mi circonda creando un cerchio. Ciò la ferma.
Io mi guardo attorno urlando « Ma come è successo!! » Faccio un salto ma finisco nelle fiamme che stranamente non mi bruciano, anzi sembra quasi una illusione. Ci sono ma non ci sono...
Sailor Saturn sta ferma poi torna umana e io chiedo « Mi dite cosa sta succedendo!? »
Inizia a spiegarmi tutto mentre le fiamme lentamente spariscono.

******

Cerco ancora Mash, ma proprio non lo trovo! Dove sarà finito quel combina guai, uffa!
Entro in un bar e ascolto alla TV una cosa che mi fa sbarrare gli occhi
« Dei mostri stanno invadendo gli Stati Uniti D'america e nessuno riesce a fermarli nemmeno le forze armate. Sembrano alieni! » Guardo le foto e li riconosco tutti specialmente Ghish! Prendo il mio cellulare, compongo il numero di Lory o delle mie amiche, ma il cellulare mi dice che è un numero inesistente. Non so cosa stia accadendo, ma prima non avevo problemi a chiamarli.
Forse io sto entrando in questo mondo con il cuore e la mia esistenza nell' altro universo sta per svanire lentamente?
Dubbi perplessità mi affliggono, l'unico modo che ho per parlare con quel biondino e le mie amiche è trovare Mash!
MI affretto corro urlando il nome di Mash! Ma non riesco a trovarlo... Inizio a piangere, finché non sento da dietro dire « Ma tu sei quella di stamattina? » Non so cosa mi prende ma questa solitudine, mi fa impazzire che lo abbraccio dicendo « Ti prego aiutami a cercare Mash! » Lo guardo negli occhi che ovviamente sono freddi anche se molto aperti.
« Micina, non appiccarti, così a me non piaci! » Non me ne importa se gli piaccio o meno, è l'unico che conosca!
« Per favore aiutami!! » Anche se so che è un nemico, lui non sa la mia identità!
Fa uno sbuffo dicendo « Sei insistente... Non ho voglia di aiutare nessuno oggi! »
Se ne va, ma io lo inseguo dicendogli « Toru per favore, non lasciarmi sola! Non sono di questo posto, ti chiedo un aiuto e poi me ne andrò! » Si ferma e mi guarda malissimo
« Un aiuto!? Non puoi chiedere ad un altro! Che ne so tua mamma o papà! »
Inizio a far vedere le mie lacrime, asciugandole con le mano mormorando la triste realtà « Non ho i genitori qui, non ho amici qui! Sono sola!! » Qualcosa lo colpisce, perché istintivamente mi abbraccia mormorando « Anche tu sei senza una famiglia? » io ho una famiglia ma è in un altro universo, io qui non ho idendità, sono solo una persona senza identità, storia, vita, amici, scuola... Sono una estranea a questo mondo!
« Esatto... Per favore aiutami a trovare Mash! » Mi da una carezza ai capelli poi mi dice « Va bene ti aiuto...» Non so come posso aver reso quel ragazzo glaciale così dolce ma non me ne importa molto, io devo trovare Mash e parlare con le mie amiche.
« Grazie! » Camminiamo mentre la pioggia inizia a scendere dal cielo, inizio a bagnarmi ma non so come con uno schiocco sento e l'acqua svanisce, si sente a distanza un esplosione, ma lui non se ne cura e continua avanti a occhi socchiusi pensando chissà a che cosa.
In un certo senso quella pioggia da me non toccata è fin troppo sospetta, perché tutti sono colpiti dal diluvio, ma io e lui no, perché?
« Senti, non andiamo a vedere cosa era quell' esplosione? »
« Non credo che io e te potremmo fare qualcosa. E comunque non ho voglia di vedere altra solitudine»
Perché ad un tratto sembra più umano? L'ho visto, non si è fatto scrupoli a farmi volare per poi precipitare a caduta libera... Che l'abbia colpito al cuore con la mia storia?
« Solitudine? Ti senti solo? Non hai amici? » Non mi guarda ma risponde guardando in avanti
« Non so se i miei compagni di scuola possano ritenersi amici. Io credo che loro non sappiano cosa sia l'amicizia.Eppure non nego che vorrei scoprire cosa è l'amicizia! Forse questo mondo mi sta cambiando, ho visto una persona che dovrebbe essere debole ma mi ha battuto, non me ma tutti noi compreso il più potente tra noi... Come può' un essere così felice spensierato battere noi dagli occhi sviluppati! Perché!? E poi quella gattina dai capelli fuxia, come ci è riuscita a sprigionare una luce così potente!? - Ascolto meravigliata da quanta frustrazione e disappunto mostri.
« Credo che siano le motivazioni! Mi dici come mai vuoi vincere? » Non sa che siamo nemici, ma non mi sembra malvagio bensì incompreso.
« Non c'è un motivo, io amo vincere! Sai nella mia scuola a noi viene insegnato ad essere i migliori rispetti agli altri. Non saprei definirlo ma ci insegnano a sottomettere il prossimo. La classificazione del forte e debole. Ma lo sai io risulto tra i quattro più forti.
Io e i miei compagni, proprio a causa dei nostri caratteri fisiologici e personali,siamo assai temuti a scuola; nessuno ci tocca se non vuole avere guai! Eppure, da quando sono qui tutto è stravolto! Il più debole vince contro il più forte... C'è qualcosa che non capisco e non so cosa...» Indubbiamente lui vuole sfogarsi su qualcuno, mi chiedo se abbia mai pianto di fronte a qualcuno.
Mi fermo e gli dico mettendomi di fronte a lui
« Se vuoi degli amici cercali! Non esiste il più debole e il più forte, esistono differenziazioni di forza, ma tutti sono pari eguagliati dalla stessa legge! Siamo tutti umani! » Mi guarda stupito fa un sorriso flebile per poi superarmi dicendomi « Non paragonarmi agli umani, io mi riferisco ad un altra razza! » Lo so cosa intende, nemmeno io posso definirmi umana, non da quando ho nel mio DNA un gatto che mi dona poteri e capacità non consone ad una ragazza della mia età!
« Anche se sei di origine diversa siamo comunque esseri viventi, e questo non puoi in nessun modo nasconderlo! » Si ferma, mi guarda stupito, come risvegliato da una sua credenza e mi dice « Non avrei mai creduto che una ragazza come te avesse la capacità di confondermi le idee! Pero' non posso cambiare la realtà dei fatti! Io non ho amici, ho solo compagni, non ho scopi su questo pianeta. Voglio divertirmi e basta... Ma non è la stessa cosa se non c'è la scuola e i miei compagni. Se solo loro sapessero cosa vorrei sono sicuro che mi ignorerebbero, come fanno i miei genitori e le streghe a cui io ho sempre tentato di avere un rapporto. Insomma è giusta questa solitudine? Ed è tuta colpa del Re! Ma come fanno i miei compagni a resistere a tutto questo! Io non ci riesco, è da quando sono qui che vedo tutti felici sorridenti.. così tanto che vorrei ucciderli, rovinarli perché mai avrò una felicità simile! » Rimango sbalordita che gli prendo la mano dicendo « Se non hai amici, sarò io la tua prima amica! » In fondo siamo persone sole e tra soli bisogna aiutarsi a vicenda...
Mi abbraccia e io non so cosa fare sento solo dire « Grazie! » Me ne rendo sempre più conto, questo ragazzo ha bisogno d'aiuto!

Mark che combini? Scommetto che se mi vedessi abbracciata con un ragazzo tu non faresti nulla... Cosa provi nel sapermi sperduta? Ti manco? No vero a te piace un altra. Per te sono solo una compagna di scuola...

Piango pensando a Mark e a come io sia ancora innamorata di lui, non riesco a smettere che dico « Perchè mi ha ferita in quel modo, io lo amo troppo! » Il ragazzo mi guarda chiedendomi « Hai un amore non corrisposto? » Gli confido
« Sì, e quello ama un altra... Insomma perché? Io non sono carina per lui? Perchè non mi ha mai compresa? Non riesco a dimenticarlo, i miei sentimenti sono forti! »
Lui mi guarda chiedendomi « Vuoi dimenticare l'amore per lui? » Non so il motivo ma i suoi occhi verde acqua mi fanno rispondere in un sighiozzare « Sì, ma non potrò mai! » In quel istante mi accorgo che i miei sensi vengono acutizzati fino a farmi capire che quel ragazzo sta facendo qualcosa di strano... Ma non riesco a muovermi, mi sento come ipnotizzata sento solo dire « andiamo a cercare quello che cerchi! » Lo seguo iniziando a pensare cosa è accaduto, ma ho un vuoto di memoria, non ricordo più nulla, nemmeno il perché mi trovi dentro questo universo.
« ma cosa è accaduto? » Non sento più il mio cuore morire, non sento più quel male che prima m'invadeva... e normale pensare a Mark senza più sentimenti?
« Nulla solo mi sono sdebitato per la tua comprensione nei miei confronti! » Non so che intende ma vorrei ringraziarlo.
« Grazie, allora cerchiamo Mash! » Mentre camminiamo inizio a descrivergli come è fatto Mash e lui ingenuo risponde « Ah è una pallina di fuliggine rosa! » Rido a quella battuta, non so come gli sia venuto in mente. Ma mi diverte è così fuori dal comune anche se nasconde qualcosa di negativo dentro, ma non capisco cosa sia. Solitudine, tristezza, rabbia? Non ne ho idea. Ma non posso interessarmi a lui, devo prima portare qui le mie amiche e dire a loro degli alieni.
Mentre camminiamo troviamo uno grande schermo in diretta Live dove Toru guarda con ammirazione « Wow fanno un film! » Io so che non è un film, quelli sono alieni che stanno approfittando della mia assenza per creare caos.
« Non è un film, quelli sono nemici! » Almeno per me, perché scommetto che per lui non sono altro che alleati.
« Oh, quindi sono reali, ho proprio voglia d'incontrarli! » Lo guarda e urlo
« Sono forti, cosa credi! » MI fa un sorriso beffardo dicendo « Per questo voglio conoscerli, chissà magari al principe piaceranno. Pero' il fatto che usino dellechimere mi fa pensare che non siano poi tanto forti... Pero' gli alieni sono nostri alleati» Mi allontano e dico
« Toru, se ti allei con loro...» Prendo il mio ciondolo e urlo con decisione « Saremo nemici! »
fa un sorriso poi mi attrae con i suoi poteri verso di lui asserendo « Srawberry, hai detto che siamo amici! Non dirmi più nemici, non ho proprio voglia di farti del male! O forse anche tu mi vedi solo come una persona!?» Lo sento si è arrabbiato
« Dico solo che se ti alleassi con gli alieni, io e te dovremo combattere! »
Mi bisbiglia « Non so cosa hai capito, e non so perché parli così! Avanti cerchiamo questa pallina di fuligine! » Mi prende per mano trascinandomi chissà dove mentre vado in confusione tra “ Amici” o “ Nemici” ?


Ecco è stato faticoso scriverlo perché mancava l'ispirazione o voglia <.< Beh spero vi sia piaciuto u.u
Chissà se i maghi diventano alleati degli alieni...
nel prossimo capitolo ci saranno le altre ragazze con i FLAT
Che ne pensate della trasformazione di Doremi?

   
 
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