Come si può amare una persona così tanto da lasciarla andare nel momento in cui lei ha più bisogno di te. Con che coraggio ti tiri indietro, mentre te la stanno portando via sotto i tuoi occhi. L'unico ostacolo che ho avuto sono stati i suoi genitori, non accettavano la nostra relazione, non accettavano il fatto che la loro unica figlia frequentasse il ragazzo che tutti definivano pericoloso, e dopo l'incidente è stato tutto più facile; ti hanno portato via, lontana da casa, dall'altra parte del mondo, in Italia. Questo non potevi saperlo, non ricordi niente, non ti ricordi più le promesse fatte, le parole dette, io per te non sono mai esistito, mentre tu per me eri tutto, sei rimasta tutto, non importa dei tre anni che sono passati dall'ultima volta che ci siamo visti, tu sei sempre Elly, la mia Elly e questo non cambierà mai.

Calum: Luke, svegliati oggi ci aspetta una lunga giornata.
Io: Cal ti prego cinque minuti.
Calum: devi smetterla di tormentarti, è in Italia ma non sai più niente di lei.
Rimango con la testa sul cuscino tentando di calmarmi. Non può dirmi questo, quelle parole non possono essere uscite dalla sua bocca, quel giorno non l'ho persa solo io, lui ha dovuto dire addio alla sua migliore amica, l'unica persona che l'abbia capito veramente, che ha visto in lui quello che altri hanno sempre evitato di vedere. Calum si arreso davanti ad una porta chiusa, sta cercando di dimenticarla, come lei ha fatto con noi, solo che lui ha scelto di dimenticare, lei l'ha fatto contro la sua volontà.
Calum: scusa non volevo, manca a tutti ogni giorno ma non possiamo fare niente più di quello che stiamo già facendo.
Io: carini e coccolosi Cal?
Calum: carini e coccolosi, cerchiamo di goderci Milano.
Mi da una pacca sulla spalla e si allontana. Mi basterebbe sapere che sta bene, magari la potrei incontrare, le piaceva sentirci cantare, era presente ad ogni prova, e si arrabbiava pure se non l'avvertivamo. Fai vedere chi sei Elly, anche se non ricordi niente fai capire al mondo chi sei veramente, fai vedere la vera Elly.

Una radio dietro l'altra, sentire parlare in italiano e non capire nulla, aspettare solo quando le domande venivano tradotte in inglese, ora dobbiamo solo andare fuori a salutare le fans, le sentiamo urlare da dentro l'edificio, sono tantissime. Facciamo una specie di passerella e mi blocco di colpo vedendo una ragazza, anche gli altri l'hanno notata, non può essere vero, non ci credo che l'ho trovata, non può essere stato così facile.
Michael: Luke ma quella non è..
Ashton: Elly.
Ashton va verso di lei, ma sarà impossibile che si ricordi di lui, non ricorda più niente di noi. Si guardano con sguardi complici, gli stessi che si scambiavano quando ne combinavano una delle loro, guarda Calum e Michael e le brillano gli occhi, ha ritrovato in suoi amici. Incastra i suoi occhi nei miei per poi tornare a guardare gli altri, non brillano più sono pieni di tristezza. Si alllontana, non posso lasciarla andare, non ora che l'ho ritrovata.
Io: puoi fermare quella ragazza?
X: non è possibile.
Io: ho bisogno di parlarle.
X: mi dispiace ma non posso farci niente.
Lo mando a quel paese mentalmente e sento che non ci sono più le urla, Michael sta facendo stare zitte tutte e le ha fatte allontanare di qualche centimetro dalle vetrate.
Ashton: Luke ora tocca a te.
Io: Elly so che sei lì in mezzo, so che magari non ricordi più chi siamo, ma io ricordo tutto, ogni cosa. Le nostre promesse, i sabati sera passati nel garage di Mike, quando Ash ti insegnava a suonare la batteria, le risate insieme a Cal. Ci mancano e cosa più grande manchi tu. Sei riuscita a portare in un gruppo di scalmanati un po' di ordine, sapevi consigliarci al meglio su quello che potevamo fare. Elly ti prego sono tre anni che ti aspettiamo.
Non so più che altro dire, ora tocca a lei, dev'essere lei a scegliere, se davvero si ricorda di noi, di tutto quello che abbiamo passato, ce l'ha portata via un ubriaco che non ha visto che stavamo attraversando la strada, ci ha presi in pieno. Quando mi sono svegliato mi hanno informato che te ne saresti andata e che non ricordavi più niente, amnesia temporale, la memoria può tornare come non tornare mai più.
Vedo delle ragazze che si lamentano, qualcuno sta cercando di venire avanti, e poi la vedo si avvicina ad Ashton, lui appoggia la sua mano sul vetro e lei la sovrappone come era solita fare, guarda Calum e si metto a ridere come erano soliti fare, indica i capelli di Michael che in questo momento sono biondi e sorridono felici di essersi ritrovati infine si avvicina a me.
Elly: perdonami, non avrei mai voluto farvi soffrire così, la memoria mi è tornata grazie a voi, ho trovato un nostro vecchio video e mi chiedevo se esisteva ancora Hemmo1996 e mi si è aperto un mondo.
Io: perchè non ci hai cercato prima?
Elly: l'ho trovato solo ieri.
Si alza sulle punte e cerca di oltrepassare il vetro con la mano, faccio lo stesso movimento e l'afferro. Stacca la mano dalla mia e si allontana, sparisce in mezzo a tutte le ragazze che tornano ad urlare e si avvicinano alla vetrata. Se né andata un'altra volta, ma abbiamo avuto la possibilità di dirci addio.
-------------------------------
Ciao a tutti:)
questa storia è un po' un mashup tra quello che è successo il 5 di giugno ed una mia esperienza personale (non ho toccato le loro mani e non ho avuto un amnesia), solo che è brutto dirsi addio senza dirselo davvero e questo purtroppo mi sta succedendo.
Spero di non avervi annoiato con la storia ma se siete arrivate fino a questo punto non vi ho fatto addormentare e mi fa piacere, e se volete farmi sapere cosa ne pensate sono ben accetta a tutte le critiche.
Sara