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Autore: Sebastian_Ciel    04/08/2014    2 recensioni
Ci è saltata in mente la brillante idea di far andare i nostri Ciel e Sebastian a ....... "C'è posta per Te" xD bella idea no???
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"questa . . . E' la storia del Cane da Guardia della Regina , il conte Ciel Phantomhive . Dopo la sua trasformazione in Demone, il suo maggiordomo Sebastian Michaelisis, colui in cui riponeva più fiducia, promise di restargli sempre al suo fianco , ma poi ...
Genere: Demenziale, Drammatico, Fluff | Stato: in corso
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Altri personaggi, Ciel Phantomhive, Sebastian Michaelis
Note: AU, OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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                              UN "C'è posta per Te"

PARTE I°


"Buona sera a tutti e Bentornati a "C'è posta per te" .
Oggi il nostro pimo ospite , è un tipo pittusto particolare, Entra Ciel Phantomhive" 
 
*Entra Ciel Phantomhive dal lato sinistro, saluta il pubblico e si siede. Aloisia incomincia a parlare. 

"questa . . . E' la storia del Cane da Guardia della Regina , il conte Ciel Phantomhive . Dopo la sua trasformazione in Demone, il suo maggiordomo Sebastian Michaelisis, colui in cui riponeva più fiducia, promise di restargli sempre al suo fianco , ma poi ... Il Diavolo di Maggiordomo, scomparve, lasciando il povero ragazzino 17enne solo.
 Passati 2 anni Ciel riesce a capire il perché della sua partenza, vuole ritrovare il suo maggiordomo. 
Adesso è qui su "C'è Posta per te" per chiedergli perdono ."

*parte la pubblicità*

"Allora, Ciel pensi che Sebastian abbia accettato l'invito?"
"Ah, beh Non lo so! Credo di si." 
"wow quanta convinzione.
Bhè vediamo, abbiamo mandato il postino di "c'è posta per te " in giro per Londra a trovare il tuo maggiordomo, vediamo se lo hanno trovato."

*Si apre la busta, parte il video e inizia la musichetta di sottofondo*

"Ciao Aloisia sono Claude il postino di c'è posta per te, ci stiamo dirigendo in "Via della disperazione isolato 4" dove abita il Maggiordomo Sebastian Michaelis, andiamo a vedere se è in casa! 
 
*Il postino Cluade Faustus sfreccia con la bici per tutto il viale con un' espressione da demente *
 
"Bene siamo arrivati, andiamo a bussare"

Si apre la porta ed esce Sebastian

"Ah, bene lei è il Maggiordomo Sebatian Michaelis"
"Sì ... Buon Giorno lei è Claude Fastus ?!" 
"Sono il Postino di "C'è Posta per te" Siete stato invitato alla serie Tv "C'è Posta per te"  condotta da Aloisia Truzzi, metta una firma qui" ... Bene allora ci vediamo questa sera!" 
"Non è che uno dei tuoi falsi trucchi ... Claude Faustus?!" 
"Assolutamente No ! E come sempre ..." 
"C'e' posta per te!"
 
*La busta si chiuse e Aloisia iniziò a parlare*

"Bene ... Entra pure Sebastian Michaelis" 
 
*Sebastian entra con i suoi stessi abiti da Maggiordomo .Si inchina davanti al pubblico e ad Aloisia.
Il Maggiordomo si sedette davanti alla grande lettera, non ne aveva mai viste di così  grandi. Aloisia si siede di fianco al lui con un espressione sadica in volto*
 
"Buona Sera Sebastian ... Dietro la busta , C'è una  persona ... sono più di 2 anni che non la vedi ... Fate aprire la busta"

*La busta si apre*

La busta si aprì davanti a Alosia e Sebastian , contemporaneamente anche a Ciel . Il Maggiordomo e il ragazzo , finalmente , dopo anni di separazione , si sono rivisti.
 Sebastian gli rivolge uno sguardo piuttosto accattivante , con il pensiero che sicuramente il piccolo conte sarà venuto a rinfacciargli "che è stato solamente uno stupido ad abbandonare il suo ex padrone".

 Ciel vedendo quel volto , scoppia a piangere, e si pente di tutto dopo aver visto lo sguardo gelido del maggiordomo.

"Bene Sebastian, ho bisogno del tuo assenso per far parlare Ciel" 
"Certo ... Fallo parlare" 
 
Un silenzio di tomba nuota nella stanza nella stanza, si possonoudire solo i mormorii degli spettatori. 
 
"Bhè, allora??
 
Ciel è ancora in silenzio e sembra che non si decida a parlare era troppo doloroso parlare con quella persona , con la paura che quella persona non lo perdonasse
 
"Capisco ... Conte Phantomhive ... Lo so che mi avete chiamato per insultarmi per essere stato uno stupido , per lei , a lasciarlo ... Io me ne vado" 
 
"No! Aspetta ! Sebastian" Lo chiamò Aloisia 

 
 
"No aspetta!"  Ciel si passa una mano sull'unico occhio scoperto, per asciugarsi le lacrime 

"Io...io voglio chiederti scusa,non mi rendevo conto che ti stavo solo sfruttando e quando la mia trasformazione si è completata sono diventato ancora più seccante, io non volevo che tu andassi via"
 
"Ti prego Sebastian ! Non andartene farai una Brutta figura davanti agli spettatori!" 
 
Il Maggiordomo sospirò e decise di ritornare a sedersi 
 
"Ok Sebastian te lo ripeto ... Abbiamo bisogno del tuo assenso per far parlare Ciel" 
"Fallo Parlare ..."  ripetè ancora più seccato il maggiordomo
Il ragazzino 17enne non riusciva a parlare ... Anche se voleva parlare , le sue parole furono interrotti da singhiozzi 
 
"E'... E' doloroso dirtelo ... A-Adesso ti starai p-perché siamo qui ... E ... Io sono qui ... Per chiederti perdono , per ogni male che ti ho dato ... P-Perdonami!" 
Il pubblico applaudì e Sebastian fece una faccia storta ... Intanto Aloisia se ne stava con la sua faccia sadica sul volto.

"Non so cosa dirti ... Sono 3 anni che ... Ti sei allontanato ... Non mi sento più al sicuro ... Durante la notte ... Ho bisogno di te ... ALOSIA FA LEGGERE QUESTA LETTERA! " urlò alla fine il ragazzo che non ce la faceva più . 

Il Maggiordomo aprì gli occhi , sorpreso dalla risposta di Ciel . Aloisia obbedì a Ciel e prese il foglio.


"Caro Sebastian : 
Ormai ho 17 anni , ma sono un Demone , quindi ne dimostro 13 ... Dopo la mia trasformazione , mi promettesti che saresti sempre stato al mio fianco , ma poi ... Non sei più riuscito a sopportarmi . Da quando la cameriera Mey-Rin mi disse della tua partenza , la mia vita cambiò letteralmente . Avevo molte domande da cui rispondere , ma quella di cui avevo più bisogno era : Davvero i demoni non provano sentimenti?  se così fosse non dovrei provare assolutamente nulla, non credi? allora perchè continuo a sperare? sperare  nel tuo ritorno? Se i demoni non provano sentimenti allora io sono un demone difettoso perchè soffro la tua mancanza.  Passati i 2 anni, quando ti ritrovai con il tuo nuovo padrone, Cedric Allonwer, iniziai a capire. Per tutto il tempo ti avevo solo sfruttato, trattato come una pedina affidandoti i compiti più difficili e molte volte, portandoti a rischiare la morte solo per completare il mio desiderio di vendetta. Non ti facevo passare un momento di felicità o di libertà. La mia vita non ha più senso ... Non posso credere che tu te ne sia andato. Per favore torna da me!, 
 
 
Ecco che entrano Ronald e William con delle enorme pedine a forma di cavallo . Quando se ne andarono Aloisia continuò a leggere.
 
"Eri tra le pedine più importanti degli scacchi , quello che si muoveva sempre : il cavallo .
 Io ero lì a vedere tu che fine facevi e tu intanto soffrivi e combattevi , solo per la mia  Anima, un'altra cosa che odio. Quando mi proteggevi la mia felicità arrivava alle stelle, ma quando mi rendevo conto che non stavi proteggendo me ma la mia anima non facevo altro che odiarti. Tu mi trattavi bene ... Ma io ... Mi sento solo lo schifo di averti avuto vicino al mio fianco. 
Tu una cosa la promettevi e non mentivi mai , ma comunque sei sempre stato la persona di cui mi fidavo di più, pensa che mi fidavo più di te che della regina. Ci sono stati dei momenti in cui io e te andavamo daccordo ... Ma ora è tutto diverso ... Iniziamo a schifarci a odiarci ! La cosa non mi sta bene Sebastian e te lo chiedo di nuovo ... Perdonami !"
 
Aloisia dopo un momento di pausa, guardò il conte che sembrava quasi che stesse trattenendo le lacrime mentre il maggiordomo continuava ad avere la sua espressione da "non sto capendo niente".
 
Intanto Ciel ,abbassò il capo e mentre si reggeva la testa con le mani continuava a ripetersi sempre le solite parole, poi alcune lacrime iniziarono a scendere

"Scusami , scusami , scusami ..." . 

Arrivò Alan con una tegliera e un pezzo di torta e glie le diede a Sebastian . Quest'ultimo fece una faccia piuttosto storta, continuava a non capire.  
Aloisia finì di leggere la lettera e guardò un ultima volta i due demoni.
Il silenzio continuava a regnare nella sala, dove sembravano rimbombare solo i singhiozzi soffocati del povero Ciel che intanto continuava a reggersi la testa.

Sebastian iniziò a capire e vedendo il suo ex padroncino in quello stato non potè fare altro che addolcire la sua espressione. 
In quel momento iniziò a ricordare, ricordò tutti i momenti passati insieme al signorino e quasi gli venne nostalgia di quei bei ricordi, non voleva dimenticarli ma gli sembrava ancor più doloroso doverli portare con se, infondo il suo signorino gli mancava e lui gli aveva sempre voluto bene. 
Il padroncino non aveva nulla di cui scusarsi era colpa sua per averlo abbandonato. Ma il maggiordomo sapeva che lo aveva fatto per il suo bene, non sarebbe stato in quella magione neanche qualche secondo in più se quello sarebbe significato dover divorare l'anima del ragazzo, ma poi, qualcuno lo aveva aiutato, Ciel era diventato un demone e il maggiordomo pensò quasi di essere salvo da tutti quei pensieri negativi. 
Su questo si sbagliava, aveva il timore di poterlo ferire, ma la sua condanna fu veder soffrire il signorino per mesi, continuava ad autocommiserarsi per non aver potuto cedere la sua anima al demone, evidentemente ci teneva molto a ripagarlo per anni di sfruttamento. Sebastian non voleva vederlo soffrire e decise di scegliere semplicemente la via più semplice, quella di partire. 
Il volto del maggiordomo eliminò completamente quel velo di nostalgia che si sostituì con un espressione neutra, quasi non traspirasse nessun sentimento. Il maggiordomo sarebbe riuscito nel suo intento di non mostrarsi..." debole" ... se solo i suoi stessi occhi non lo avessero tradito. 

Ciel si stupì e continuò ad osservare tutto il percorso di quella lacrima che scendeva lenta sul volto del maggiordomo fino a spegnersi completamente in un angolo della bocca.
Sebastian quasi non si accorse di quella piccola prova del suo stato d'animo, e istintivamente portò una mano al volto per nascondere gli occhi, pronto a lasciarsi andare.
 
 
 
"Ho ripensato molte volte a tutti i miei sbagli e sai anche che per me non è facile dire tutto questo, lo sai come sono fatto e sai anche che tutto il mio orgoglio non mi permetterebbe di scrivere tutto questo, ma mi sono fermato un attimo, e messo da parte l'orgoglio, ho cercato di ragionare un po.....con i sentimenti.... quelli veri però! non quelle false emozioni che usiamo per corrompere la gente! e facendo questo sono riuscito a capire che davvero mi manca tutto di te : le tue torte , il profumo del tè che prepari tu, si perchè non sono ancora riuscito a capire perchè il tuo tè ha un odore così unico. Quella tua faccia da schiaffi e quel tuo sorrisino odioso, che per quanto odioso possa essere credo che mi mancherà all'infinito, per non parlare del tuo velo d'ironia, quello che usavi per farmi ammettere i miei errori. So già che penserai male quando vedrai me dall'altro lato della lettera, penserai che io ti abbia chiamato per rinfacciarti tutto, ebbene no, questa volta ti sbagli....questa volta voglio che sia tu a rinfacciarmi tutti i miei sbagli e i miei errori.... perchè davvero non so che fare senza te, la magione sembra vuota, e mi sento vuoto anche io..... potrai mai perdonarmi, Sebastian?"
 
Intanto Sebastian si copriva , con una mano , gli occhi ormai diventati Lucidi, iniziò a  singhiozzare
 
"S-Sebastian!?"
Si chiese stupito Ciel guardandolo conl le lacrime agli occhi il suo ex Maggiordomo 
 
"P-Padroncino ..." 
 
Balbettò Sebastian cercando di calmarsi ... Intanto il Postino Claude e Aloisia guardavano la scena piuttosto stupiti, sopra tutto Claude : Non l'aveva mai visto così ! 
 
"Sebastian ... Ti prego ... Dammi del tu e chiamami Ciel ... Non sono più il tuo Padrone!" 
Continuò a parlare il povero ragazzino che si tenne una mano sulla fronte lasciando scogliere le lacrime che attraversavano tutto il viso.
 Arriva Grell con stretto tra le braccia il libro di "Alice in Wonderland" e una giacca di Sebastian, che subito Aloisia prese dalle mani dello Shinigami.
 
"NO ! NO! NO! SEBAS-CHAN TI PREGO REGALAMELA!! <3" 
 
Entra in scena Wiru che acciuffa il rosso per i capelli trascinandolo via. Aloisia dopo aver visto la scenata dei due tira un sospito e riprende a leggere
 
"Ricordo che ci fu una notte che non riuscii a dormire, ti chiamai e ti chiesi
"Sebastian , leggimi qualcosa , non riesco a dormire !"
 tu con la pazienza che solo un demone può avere prendesti il Libro e incominciasti a leggere ad una ad una tutte le parole del libro,fino a che nonvedesti lemie palpebre chiudersi. Credimi è cambiato tutto da quando te ne sei andato ... E dire che io quando andavo a dormire, e non ci riuscivo mai ovviamente, prendevo il Libro "Ailce in Wonderland" e mi mettevo a leggerlo ad alta voce immaginando che lo stessi leggendo tu, immaginavo la tua voce così chiara che mi faceva addormentare ! Adesso non è più la stessa cosa . Un'altra cosa che mi manca veramente tanto di te è quando mi proteggevi sopra tutto quando fa freddo , ti preoccupi subito e mi proteggevi mettendomi la tua giacca per coprirmi dal freddo . Mi sentivo al caldo e al sicuro tutte le volte che me lo mettevi , anche nei momenti meno necessari , ma comunque ti sentivo dentro di me ." 
 
"BASTA! ... Vi prego Basta mi state facendo soffrire ancora di più" 
disse sotto voce il povero Ciel che piangeva di continuo insieme a Sebastian, non riusciva a credere in quella lettera scritta stesso da lui. 
 
Sebastian con una mano si asciugò le sue prime lacrime scese.
 
"Ti prego ... Dimmi che è vero ... Che Noi Demoni ... Abbiamo dei sentimenti , perché noi li stiamo provando!?"
 
chiese in aggiunta Ciel 
 
"C-Ciel ... Io..." 
 
"Bene passiamo la linea alla Pubblicità" 
 
disse alla fine Aloisia e la TV cambiò schermata

ALOISIAFLEX : Non perdete questa UNICA occasione di comprare un favoloso materasso di marca, ALOISIAFLEX l'unico materesso con reti Olè ! inoltre al solo prezzo di : 69 crodo!!!! E con soli 23 crodo in più vi regaleremo le trapunte di peppa pig, olivia e molto altro ancora. ALOISIAFLEXIL MATERASSO CON LE RETI OLè !!!

E ritorniamo con la nostra pubblicità contro l'abbandono dei bocchan.

"Chi è un maggiordomo, non lo fa!!"

Definizione di bocchan : Essere odioso o ..."moccioso"... che vi romerà i coglioni 24 ore su 24 e sette giorni su sette per completare la sua vendetta e per farsi cucinare un pezzo di torta accompagnato da una taza di tè, giustò per sembrare maggiormente un drogato. ADOTTA ANCHE TU UN TENERO BOCCHAN portalo sempre con te No! all'abbandono dei Bocchan e ricorda
"Chi è un maggiordomo, non lo fa!!"
 
ANGOLINO DEGLI SCLERI 
MA SALVE XD !!! siamo ritornate con una nuova Fiction.... Il nostro scopo iniziale, era di scrivera una FIction 100% demenziale xD !!!
bhè, alla fine ne è uscito ...... questo !! una specie di SebxCiel metà demenziale e metà drammatica...quasi tragica!! *si mette una mano in faccia e fa no con la testa*  è scritta sempre a 4 mani, questa volta abbiamo fatto un po a turno, bhè sono 2 stili diversi quindi penso che si riescano a riconoscere.
Siamo delle sciagurate!! Spero che lasciate qualche commento anche qui :) con questo noi ci congediamo *inchino*  (°o°)/  (ç_ç)/
  
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