04/08/2014
2 recensioniIl fatto è che, nel corso del tempo, la definizione di “coraggio” per me si è trasformata.
Al’inizio, quando ero una ragazzina preoccupata dall’imminente test attitudinale e dalla strada che il suo esito avrebbe solcato nella mia vita, ero convinta che il coraggio fosse quello degli Intrepidi che saltavano giù dai treni in corsa dando spettacolo a quelli che, come me, erano allettati da quell’adrenalina.
Quando poi questo incubo è iniziato, ho visto l’incarnazione del coraggio nel sacrificio dei miei genitori, morti per salvare me.
Per tutto il tempo che è seguito a quei sacrifici, per tutte le altre cose orribili e le perdite e i dolori, ho pensato che coraggioso sarebbe stato morire.
Sì, morire insieme ai miei mostri, che mi graffiano dall’interno con i loro artigli.
Morire per mia madre, per Will, per Al e per tutte le persone che in questo assurdo conflitto non c’entrano niente.
Poi, sono arrivata a questo bivio.
La vita di mio fratello Caleb, lurido traditore che mi ha accompagnato alla tomba, o la mia.
Per l’ennesima volta, ho pensato alla parola “coraggio”.
O pensato al morire per le persone brave e oneste, per le persone a cui vuoi bene.
Un pensiero consueto per me, ma questa volta alla definizione si era aggiunta un’alternativa.
Morire per le persone che ti hanno fatto del male.
E allora ho trovato la risposta.
*****
Sono sempre stata coraggiosa.
Ho scelto gli Intrepidi.
Ho sfidato il sistema.
Ho giocato con la morte.
Ho salvato un traditore.
Ora, mentre il dolore lancinante della pallottola che si fa strada nella mia carne mi offusca la vista, penso che il mio coraggio dovrà essere trasmesso agli altri.
Ora sarà Tobias a dover essere coraggioso, dovranno esserlo Christina, Caleb, Cara…
Dovranno tutti sostenere il peso della mia morte, che forse verrà considerata sbagliata, ingiusta.
Sarò una martire?
Sarò un’eroina?
Non lo so.
So solo che mi piace cosa sono stata.
Sono stata coraggiosa, sono stata altruista.
Chiudo gli occhi mentre vedo i volti di tutti quelli a cui ho voluto bene scorrermi davanti agli occhi.
Poi, come un flash, vedo le mie ceneri sparse sulla città dalla Zipline e mi viene da sorridere.
E dopo il buio.
Coraggiosa,
altruista,
felice.
Angolo Angy
Salve ^^
E’ la prima volta che scrivo in questo fandom, quindi mi presento:
sono Angy_Sunny, detta Angy, piacere di aver pubblicato questa fic su Divergent c:
Ho letto la trilogia della Roth un po’ di tempo fa, quindi non nego che potrebbero esserci delle imprecisioni nel testo.
Quando ho finito Allegiant, ho riflettuto molto sulla scelta di Tris di sacrificarsi e proprio da queste riflessioni nasce questa fic c:
Spero che vi sia piaciuta ^^
Ora vado
Alla prossima
Angy