04/08/2014
3 recensioniSalve! Mi chiamo Lucy Anderson; e vivo con il mio compagno di Lavoro, Eyeless Jack , in una vecchia casa in toscana, detta “lugolino”
O almeno, ci vivevamo prima dell’attacco delle fan girl
Ok, Lucy, abbiamo capito, ora racconto io; tu fai sempre la melodrammatica, e non vorrei annoiare i nostri cari lettori! Tu torna dal tuo Jack che a raccontare quel che è successo ci pensa Misa_Misa_666!Allora, iniziamo dal principio dell’inizio , quando Lucy ed Eyeless Jack vivevano ancora al lugolino...
…
Era una tranquilla giornata di Agosto; Eyeless Jack e la sua compagna, Lucy Anderson, stavano riordinando la loro casa, per quel poco che c’era da riordinare; infatti quel giorno i loro amici Jeff , Ben e Slenderman li stavano per venire a trovare, e non volevano proprio mostrare la loro casa in disordine, era l’una di pomeriggio quando il campanello suonò
<< Chi è?>> chiese Lucy secca, gli ospiti sarebbero dovuti arrivare all’una e dieci, e quella casa era disabitata ( o almeno questo era quello che pensavano le persone che Lucy definiva “comunissimi vaniglia” ovvero le persone che non erano creepypasta); chi avrebbe mai dovuto suonare il campanello a quell’ora?
<< Sono Slenderman, apritemi per favore>> disse una voce un po’ nasale
<< E cosa ti è successo che hai la voce così nasale? Questa non è la tua voce>> interrogò Eyeless Jack con tono scettico
<< Sono raffreddato, è per questo che ho questa voce, apritemi che c’ho la scientifica alle calcagna!>> esclamò Slendy, Eyeless Jack, ormai convinto, aprì la porta, e lui e Lucy videro la cosa più terrificante che una creepypasta potrebbe immaginare, e cioè…
LE FANGIRL!
Erano centinaia, dappertutto, tenevano in mano degli striscioni con scritto cose come“ Eyeless Jack ti amiamo” o delle magliette con scritto “ I <3 Eyeless Jack” e robe simili; ad un certo punto una ragazza che aveva tutta l’aria di essere il capo; con i capelli neri un po’ scarmigliati e con un ciuffo che le copriva l’occhio sinistro, gli occhi azzurrissimi incorniciati da un paio di occhiali con la montatura nera, vestita con una felpa beige, una maglia scura, una mantella nera e un paio di jeans dello stesso colore si alzò in piedi e impugnò un megafono, gridandoci dentro
<< ti abbiamo scoperto, Jack! >>
Eyeless Jack e Lucy chiusero la porta all’istante, chiudendo tutti i sistemi di sicurezza che non avevano mai usato e fissando terrorizzati la folla di fan girl indemoniate
<< Oh mamma, come cavolo hanno fatto a scoprirci?!>> strillò Lucy sbigottita
<< Oddio! Oggi vengono Jeff, Ben e Slendy!>> esclamò Jack con una poker face da record stampata in faccia<< E ora come facciamo?!>> ma era troppo tardi; i loro amici erano già arrivati
<< Guardate! Ci sono Jeff the killer e Ben Drowned! E c’è pure Slenderman!>> gridò il capo delle fan girl << PRENDIAMOLI!>> i tre non fecero tempo a rendersi conto di quello che stava succedendo, che si ritrovarono legati come dei salami
<< Ehi! Jack! Cos’è questo scherzo?!?!>> urlò Jeff , più incavolato che mai
<< Appunto! Che è questo scherzo?!?!>> rincarò Ben
<< A dire il vero non sappiamo nemmeno noi cosa cavolo vogliono fare queste qui! Ce le siamo ritrovate davanti a casa!>> si giustificò Jack, ma ora andiamo a vedere cosa succedeva nell’accampamento delle fan girl…
<< Bene bene bene, vediamo chi abbiamo qui>> disse il capo delle fan girl fregandosi le mani e passando davanti ai poveri creepy eroi << Ci sono: Jeff the killer, Ben Drowned e Slenderman; li abbiamo catturati tutti a quanto pare>> constatò la ragazza fermandosi a guardare Jeff dritto negli occhi; il killer aggrottò un’attimo la fronte, ma poi fissò la tipa con aria di sfida<< Cosa pensi di fare, ragazzina?>> le domandò Jeff con tono bellicoso
<< Abbiamo intenzione di usarvi per tirare fuori da casa Jack e la sua compagna>> rispose il capo << Ma ora è tempo di tapparvi la bocca, addio!>> cinguettò, mentre una delle fan girl chiudeva la bocca del nostro amatissimo Killer con del nastro isolante, cosa che fece anche con gli altri; fuori la ragazza in nero si mise d’accordo con le altre:
<< Alterniamoci in vari gruppi di guardia, resisteremo anche tutta la notte se necessario!>> suggerì
<< Ma Lya, non sarebbe meglio sfondare la porta e farla finita?>>chiese una delle altre ragazze, con gli occhi azzurri , i capelli rossi e una canotta azzurrina con scritto “eat my kidneys”
<< No, Miki, è meglio che escano da soli, altrimenti ci prenderanno davvero per delle rapitrici e potrebbero scappare!>> rispose il capo, il cui nome in codice era Lya;
<< Ok, ma se si rende necessario facciamo irruzione?>> Continuò la ragazza il cui nome in codice era Miki
<< E va bene, e va bene! Ma sia chiaro, lo faccio solo perché sei mia amica>> concesse Lya; poi, mentre Miki impartiva gli ordini dettati da Lya, quest’ultima rientrò nella tenda che avevano montato per i prigionieri
<< Scegliete qualcuno che parli per tutti voi tre>> ordinò la mora; Ben e Slendy fissarono Jeff, al quale scappò un sospiro rassegnato; Lya annuì, ed una delle fan girl tolse il nastro adesivo dalla bocca di Jeff;
<< Allora, vi propongo un patto: noi vi liberiamo, ma voi prima dovete consegnarci Jack e Lucy, capito?>> avanzò la ragazza; Jeff sputò per terra
<< Non permetteremo mai che voi pazzoidi prendiate Jack e Lucy! Io preferisco essere torturato, invece di consegnarveli!>>; gli altri due annuirono con foga; l’espressione sul viso di Lya si rabbuiò
<< Con le buone non vi smuovete, eh? Allora dovrò ricorrere alle maniere forti>> disse il capo estraendo il proprio cellulare dalla tasca degli shorts e facendo cenno alle altre due che erano lì di fare lo stesso
<< E ora cosa fate?>> chiese Jeff; la ragazza in nero, ovvero Lya, ridacchiò satanicamente
<< Io chiamo il manicomio, lei>> e fece cenno alla ragazza di destra, una tipa con una maglietta bianca con scritto “I <3 u E. Jack!” e una gonna di Jeans<< Chiama il centro scientifico locale, e lei>> e indicò la ragazza di sinistra, che indossava una canotta blu e degli shorts neri << Chiama la polizia informatica>> a queste parole i tre sbiancarono di colpo, anche se non si vide dato che erano tutti e tre pallidissimi; Slendy iniziò a strisciare all’indietro, finendo per urtare il fondo della tenda; ben scosse la testa freneticamente, e Jeff rispose per tutti e tre
<< Vi prego, non fatelo!>> gridò in preda al terrore
<< Huh poverino, il piccolo Jeff ha paura, ma stai tranquillo, questa era solo una prova, non li chiameremo; ci limiteremo a chiamare Sonic>> rispose il capo, seguita da un risolino delle due ai lati
<< Sonic normale o quell’altro?>> domandò Slendy, che intanto era riuscito a levarsi il nastro adesivo dalla bocca, lui sapeva dell’ “altro Sonic” e sapeva anche della sua pessima abitudine di stuprarsi tutti quelli che gli capitavano a tiro (per questo devo ringraziare infinitamente Marine the Racoon perché con “fan girl alla riscossa (delirium)”mi ha illuminata su Alphonse e sulla sua bruttissima abitudine, grazie mille carissima!)
<< L’altro, ovviamente>> rispose il capo con un ghigno malefico; e iniziò a comporre il numero; i tre discussero animatamente e prima che la tipa potesse schiacciare il pulsante di chiamata Jeff la interruppe
<< Ferma!!!!!!!!!!>> Lya si bloccò col dito sospeso sul tasto verde
<< Ti aiuteremo noi>> sospirò Jeff, ormai rassegnato
<< Bene, allora… per evitare ribellioni… ci terremo qui Slenderman!>>esclamò il capo tirando da parte il povero Slendy <<
Noi lo terremo qui, e al minimo sgarro chiameremo Alphonse, quindi se non volete che al povero Slenderman venga preso vi conviene non rivoltarvi contro di noi. Ragazze: slegateli e riconsegnategli tutti i loro effetti personali; poi seguiteli, e al minimo sgarro chiamatemi subito>> e detto questo uscì per impartire nuovi ordini; ma torniamo da Jack e Lucy…
<< Cosa facciamo, cosa?!>> si ripeteva Eyeless Jack mentre camminava avanti e indietro per la stanza al piano più alto della casa<< Tranquillo Jack, di sicuro avranno trovato un modo per scappare,insomma… sono delle creepypasta, no?!>> rispose Lucy Anderson cercando di tranquillizzare il compagno preoccupatissimo
E infatti udirono un suono di rami che si spostavano e una mano scostò le tende dell’unica finestra rotta della casa, facendo sbucar fuori la testa di Jeff
<< Ehilà! Come ve la state passando qui?>> chiese allegramente il killer
<< Jeff! Come sono felice di vederti!>> esclamò Lucy saltando al collo di Jeff, cosa che fece storcere la bocca ad Eyeless Jack (Jack è geloso! Jack è geloso!Nda Jeff)
<< Come avete fatto a liberarvi? Sembrano piuttosto organizzate le pazze qui davanti casa>> disse Jack scetticamente
<< Infatti lo sono, ma siamo riusciti a liberarci con una piccolissima bugia>> rispose Jeff con il solito sorriso inquietante stampato in faccia
<< Ehi Jeff! Fa’ mettere le maschere a Jack e a Lucy, o fra poco finiranno tutti a nanna! Sbrigati!>> gli urlò Ben da fuori
<< Ah sì, vero! Prendete e mettetevele, altrimenti finirete per terra ronfando come ghiri, sbrigatevi!>> disse porgendo ai due delle maschere antigas e allo stesso tempo infilandosene una; dopo che tutti si fossero messi le maschere Jeff rispose a Ben
<< Sono pronti! Fa’ partire il gas!>> dopo un paio di secondi una nube azzurrina si espanse da sotto il tetto, e in meno di un minuto si era già sparsa per l’accampamento, entrando nelle tende delle ragazze impazzite; che man mano che respiravano i vapori cadevano a terra
<< Ma cos’è? gas soporifero, spero>> chiese Lucy a Jeff
<< Esatto, è proprio gas soporifero>> rispose Ben, saltando giù dal tetto e atterrando come un ninja
<< Bene, entriamo dove è rinchiuso Slendy e Liberiamolo, forza >> intimò Jack serio, tutti fecero coda a Jeff, che li conduceva nella tenda dei prigionieri, ma lì li aspettava una brutta sorpresa
Il capo
In piedi
La maschera
ERA ANCORA VIVA
<< Bene bene bene, alla fine mi avete portato Eyeless Jack e Lucy Anderson, ma non senza ribellarvi, il gas ne è la prova; in un certo senso avete portato a temine il patto, però vi siete ribellati, quindi… vorrà dire che chiamerò Alphonse e verrete tutti stuprati! AHAHAHAHAHAHAAAA!!!!!!!!!!!>> disse la ragazza sadicamente, per poi abbandonarsi in una risata in pieno stile Kira ; dopodiché estrasse il cellulare dalla tasca con rapidità innaturale, e altrettanto velocemente digitò il numero di Alphonse e premette il pulsante di chiamata; quando i nostri creepy eroi si resero conto che se non avessero fatto qualcosa sarebbe stata la fine la chiamata era già in corso; allora Jeff prese la ragazza di nome Lya da dietro, immobilizzandola col braccio teso in avanti; Ben le legò i piedi con un cavo elettrico che aveva nella borsa( per evitare i famosi calci nei kiwi); Eyeless Jack le chiuse la bocca con la mano e le puntò il bisturi chirurgico che usava come arma sotto il mento e Lucy prese il cellulare della ragazza in mano si tenne pronta a rispondere
<< Pronto Lya?>> gracchiò Alphonse dall’altra parte della linea
<< Ciao Alphonse, avrei un lavoretto per te, e scommetto che la cosa ti piacerà; si tratta dell’harem>> chiese Lucy facendo la voce il più possibile simile a Lya
<< Oooh! Allora è quel tipo di lavoro! Ma lo sai benissimo che l’harem è la mia tecnica preferita!>> esclamò Alphonse, visibilmente compiaciuto << E quanti sono?>>chiese curioso
<< Sono trecento, tutte ragazze>> rispose Lucy; Lya si dimenò cercando di dire qualcosa; ma fu bloccata dai tre Killer
<< Avrai tempo per parlare quando sarà finita la telefonata>> le sibilò Jeff nell’orecchio
<< Ohohoh!!!!! Lya! Mi hai sorpreso! È ancora meglio di quello che mi avevi promesso, sai? Appena arriverò lì e verificherò il numero delle ragazze vedrò se sei stata abbastanza brava da saldare il debito o se dovrai rimanere ancora a mia completa disposizione, sei al lugolino, vero? Allora aspettami lì, arrivo in un battibaleno>> e detto questo il riccio maniaco chiuse la chiamata, lasciando i nostri creepy eroi senza parole
<< Tu… tu… sei legata forzatamente ad Alphonse?!>> esclamò Jeff lasciando andare la ragazza
<< Proprio così>>sospirò la mora, rassegnata << Gli avevo promesso di portargli Lucy e Jack; così ho organizzato un raduno di fan girl per prenderli più facilmente, ma poi siete arrivati voi e tutto è andato a rotoli!>> continuò << Siamo in trecento giuste,senza me ne manca una, e se manca anche una sola ragazza all’appello sapete già cosa mi succederà!>> e una lacrima le scese giù per la guancia
<< Tranquilla, non succederà>> la rassicurò Ben mettendole una mano sulla spalla << Le ragazze senza di te sono trecentodue, le ho contate tutte>> Lya si asciugò la lacrima e chiese a Ben << E come hai fatto a contarle tutte senza sbagliare?>> il tecno-elfo rise di gusto, poi le rispose
<< Ho una vista da falco e una memoria fotografica, sono riuscito a contarle tutte sin dalla prima volta che ho visto la folla>>; la cosa rilassò Lya, che attese pazientemente con Miki il camion verde metallico di Alphonse ( di norma sarebbe un’ape, ma come facevano a starci trecento ragazze in un’ape?)
<< Bene bene, dove sono le ragazze?>> chiese il riccio maniaco fregandosi le mani alla maniera dei cattivi dei cartoni animati
<< Sono lì, sono trecentouno in tutto>> disse Lya
<< Bene, vedo che sei stata di parola,eh? Allora il debito è saldato, sei libera>> e detto questo Alphonse caricò tutte e trecento le ragazze nel camion e se ne andò
<< Bene, sono le sei e mezza, cosa facciamo?>> chiese Jeff
<< Per prima cosa svegliamo Slendy, così gli chiedo scusa; poi… che ve ne pare se andiamo a far fuori un po’ di gente?>> propose Lya
<< Anche io vorrei fare così!>> esclamò Miki
<< Le ragazze hanno l’animo da creepypasta!>> affermò Jack << ma ora…>> e prese il cellulare di Lya, circondando le due amiche in un abbraccio << Dite cheese!>>
Le due ragazze sorrisero e Jack scattò la foto, mentre Lucy, Jeff e Ben ridevano come dei matti
<< Che mi sono perso?>> chiese uno Slenderman piuttosto assonnato << E perché io sono ancora legato se state festeggiando?!>> aggiunse
<< Ah! Vero! Scusa Slendy, ci eravamo dimenticati di te!>> esclamò Lucy liberando il povero Slendy
<< Bene, tutto è bene quel che finisce bene, andiamo a scannare qualcuno adesso?>> disse Ben, impaziente; tutti scoppiarono a ridere
<< Ma certo che sì! Forza, chi arriva ultimo paga pegno!>> esclamò Lya mettendosi a correre all’impazzata verso il bosco vicino e subito imitata dal resto della combriccola
E fu così che Slendy dovette girare per un giorno intero vestito come Splendorman e che Lya e Miki divennero delle creepypasta
FINE
SALVE A TUTTI GENTE!!!!!
Qui è Misa_Misa_666, e questa è la seconda fan fiction che scrivo sulle creepypasta; spero che vi piaccia e che almeno una piccola parte di voi lasci una recensione, siete mitici!!!!!
Kissukissu
Misa_Misa_666