Per Amore del mio Cuore
 

Sei un pensiero troppo importante per essere stretto in una mano,
sei un canto ricorrente nei miei sogni.
L’amore è una parola di luce, scritta da una mano di luce, su una pagina di luce.
Kahlil Gibran



 
Sono ad un passo dal perderti, eppure eccomi qui…a sorriderti.
Non posso fare altro.
Non voglio fare altro.
Questo mio gesto è l’unica cosa che ancora posso offrirti , prima che tu salga su quel treno.  
Voglio che sia questo l’ultimo ricordo che conserverai di me… 
Amore mio, come vorrei fermare questo attimo.
Imprigionarlo nel mio cuore.
Imprimerlo a fuoco nella mia mente, per non dimenticarne neanche il più piccolo dettaglio. 
Stringo i pugni lungo i fianchi.
Maledetta !
Guerra Maledetta !
Ti porterà via da me…lo sento.
Ed io non potrò fare altro che sentire la tua costante assenza , e il percepire lo scorrere del tempo che renderà i miei giorni vuoti e privi di senso.
I tuoi occhi scuri , profondi come due pozzi senza fondo, mi scrutano con attenzione.
Le tue mani sudate, rovinate dal costante lavoro nella terra sotto al sole cocente , mi sfiorano il viso e sono così inaspettatamente delicate !
“ Ti amo” mi sussurri
E le tue labbra dal sapore della dolcezza , sfiorano le mie con grazia .
Assaporo così ogni tuo respiro, ogni tuo sospiro…le nostre lingue si scontrano, si intrecciano, ballano insieme una dolce ed antica danza dal profumo d’ amore nella mia bocca .
Poi… non posso fare altro che lasciarti andare.
Mi passo la lingua sulle labbra , per assaggiare ancora la tua essenza e la tua presenza .
Il treno fischia alle tue spalle, pronto a percorrere quei binari che ti porteranno via da me.  
E’ pronto alla partenza, pronto a portarti oltre l’orizzonte.
Stretto nella tua divisa da soldato semplice , getti un’occhiata verso i tuoi compagni radunati in un angolo , per poi riportare gli occhi su di me.
Mi  afferri entrambe le mani con cura , come se non ci fosse altro tempo per dirsi addio.
“ La guerra è un orribile faccenda , amore” affermi sottovoce“ ma la nostra Patria ha chiamato alle armi anche me , un povero contadino con le mani ancora sporche di terra , perché ha bisogno di maggior forza al fronte. Se vogliamo un futuro sicuro, io dovrò essere lì pronto a combattere fra qualche giorno ”
Stringo con più forza le tue dita fra le mie: “ Promettimi che tornerai…”
Non sa combattere. Non ha mai ucciso, e mai vorrà farlo. E’ una pazzia, è una follia. 
Deglutisci , poi ti sforzi di sorridermi.
Lasci andare le mie mani lentamente, sfiorandone la pelle fino alla punta delle dita.
Afferri la tua piccola valigia di cartone , posta ai tuoi piedi , e irrigidisci la mascella.
“ Devo andare” m’informi con un certo contegno , prima di incamminarti verso il treno.
No, non così ! Urla il mio cuore.
Ti afferrò il polso , utilizzando tutte le mie forze per farti girare ancora una volta verso di me.
La tua valigia cade a terra con un tonfo. 
Getto le braccio intorno al tuo collo e ti stringo forte  , in un solido e ruvido abbraccio, posando la fronte sul tuo petto...lì, dove batte il tuo cuore pieno di vita.
“ Ti aspetterò…qualunque cosa accada.” Prometto.
Mi sollevi da terra, facendomi volteggiare per un po’in aria girando in tondo.
La mia gonna svolazza appena.
Rido.
Poi i miei piedi toccano terra nello stesso istante in cui le mie labbra ti scoccano un bacio sulla bocca. 
Con un dito sollevi il mio mento per costringermi a guardarti , hai gli occhi lucidi: “ Lo so. Ma se non sarà in questo mondo, sarà in paradiso, amore mio…”
Le mie labbra si curvano in un leggero e rassicurante sorriso.
Ora posso lasciarti andare.
Ti osservo salire su quel treno, un passo alla volta.
Donne , con fazzoletti in mano , piangono davanti ai propri uomini.  
Io non posso.
Non posso mostrarmi debole, non davanti a te .
Prendi posto accanto al finestrino con aria assorta .
Poi…mi cerchi ancora una volta, dopo aver sistemato la valigia su un supporto.
Le nostre mani e i nostri respiri s’incontrano attraverso il vetro, che s’appanna inaspettatamente.
“ mi mancherai amore mio ” mimi con la bocca
“anche tu ” rispondo
Il treno parte, ma il filo invisibile che lega i nostri sguardi non si spezza , resta .
Corro , finché posso.
Sempre più forte.
Fino a quando il marciapiede non si interrompe , non lasciando altro che un groviglio di binari davanti ai miei piedi.
Ti allontani da me velocemente , ma non ti allontanerai mai dal mio cuore.
Amore mio.  
Osservo quei binari che ci dividono sempre di più .
Vibrano, producono un leggero suono metallico.
Scoppia un tuono , ed in un attimo sono in balìa della pioggia.
Rimango lì.
Ferma , immobile. 
Sento scorrere le fredde gocce del cielo sulla mia pelle, in contrasto con le mie calde lacrime.
Adesso posso lasciarmi andare.
Il silenzio mi tiene compagnia . 
Ma il tempo non riuscirà a smuovermi da qui.
Per Amore del mio Cuore…amore, torna da me
Affinché io possa amarti ancora una volta…e per sempre…


Angolo Autrice 

Ciao ! ^___^ era da tempo che volevo scrivere questa one-shot...
e questa mattina ha preso forma   
Con tutto il cuore spero che a qualcuno sia piaciuta, tanto quanto sia piaciuta a me ;)
Alla prossima :)  
Baci <3