Eravamo sdraiati uno vicino all’altra nel suo letto e così senza pensarci chiesi:”Che cos’è la felicità?”-dissi girandomi su un fianco per guardarla bene.

“Sinceramente potrei dirti il nostro amore,quello che possiedo,il bene,la mia famiglia,tu…tu credi che esista?”-sorrisi a quelle affermazioni ma rimasi spiazzato dall’ultima domanda.

“Da quando in qua si risponde ad una domanda con una domanda?!”

“Io ho risposto,questa è la domanda per te,credi che esista la felicità?”

“Penso che esista la felicità ma credo che nessuno sarà mai veramente felice,ci sarà sempre qualcosa che desidereremo,anche quando avremmo tutto ciò di cui abbiamo bisogno.”-la guardai,aveva uno sguardo perso,perso nei pensieri-“A cosa pensi?”

“Se tu ora sei felice.”

“Io si,siamo insieme,sono al tuo fianco e mi ami,in questo momento sono veramente felice.E tu lo sei?”

“Si”-un si sicuro ma che lasciava trapelare un velo di incertezza.

La abbracciai e la strinsi tra le mie braccia,rimanemmo abbracciati per tutta la notte sentendo il suono dei nostri respiri e il battito dei nostri cuori sincronizzati.