La vita senza una moglie è come la vita di una lumaca senza insalata.
Perciò, Lord Bandaraa si trovava in quel lurido posto per cercarne una. Bella, giovane, intelligente e vergine; quale migliore posto di un liceo? Per non essere notato, era solito appostarsi nel bagno delle studentesse e lì pazientava finché non ne entrava una particolarmente attraente. Il problema più ricorrente era trovarne una vergine, di solito erano quelle più brutte. Certe volte, aveva fortuna e ne trovava una perfetta, quindi, pian piano sbucava dal water e di rito inizia a sbavare e a ripetere filastrocche in Hindi. Puntualmente, la ragazza diventava blu e iniziava ad urlare, poco dopo un esercito di bidelli veniva a controllare, ma Lord Bandaraa non era mica stolto!
 
In un giorno in cui le studentesse non si decidevano ad andare in bagno, entrò una giovane professoressa smarrita, come una pecorella, che sembrava essere convinta che quello fosse il bagno dei professori.
Sbucò dal water e con uno scatto felino l’afferrò per le gambe. Magicamente, si ritrovarono in India.
 
<< Diventerai mia moglie, finalmente ti ho trovata, dopo anni passati nei bagni dei licei. >>
<< Come prego? >>
<< Enakshi, fai iniziare la cerimonia >>
 
Un secchio di uova le fu scaricato addosso e si ritrovò davanti un essere, con il corpo di una scimmia e la testa di uovo, aveva quattro braccia e in ogni zampa reggeva un uovo. Indossava un abito da sposa, come di tradizione.
<< Ma chi sei? >>
<< Sono Lord Bandaraa, Dio delle uova. >> Disse con tono deciso e fiero.
 
La mattina seguente, la donna si ritrovò a covare un uovo gigante e stranamente non riusciva a muoversi.
Passò Enakshi e con un cenno della mano la invitò a fermarsi. Iniziarono a parlare e le chiese spiegazioni.
<< TU FERMA! TU ZITTA! COVA UOVO! >>
<< Perché tutto questo? >>
<< Chiedi Lord Bandaraa quando torna! >>
 
Aspettò pazientemente per giorni, poi all’improvviso apparve danzando, con la solita faccia da ebete.
<< Hey! Perché devo covare uova? Non sono mica una gallina! >>
Sospirò e disse: << Perché non ci arrivi? Sono uova speciali! >>
<< Che cosa hanno di speciale? >>
<< Ovvio…Le uso come arma, per punire i fedeli che peccano. Appaio, all’improvviso, davanti ai loro occhi e gli lancio un uovo, diritto in faccia, FLKII!! In un istante si accasciano per terra e dopo diventano miei seguaci ed iniziano a covare uova per me, semplice no? >>
<< MOLTO! >> Sussurrò la donna, con una faccia sconvolta.
 
Indietreggiò lentamente, danzando e lanciando uova in ogni direzione, i seguaci tutti intorno ne furono ricoperti ed iniziarono ad imprecare. La donna invece se ne stava in silenzio, come avrebbe potuto trascorrere una vita covando uova giganti, subendo i soprusi di un dio prepotente e dall’aspetto orribile.
Le mancava il suo lavoro, la sua casa, la sua famiglia; ma come poteva tornare indietro? I dubbi erano tanti, le risposte nulle.
Di colpo, un grande punto interrogativo le balenò in testa, sovrastava gli altri. Se tutte le persone lì erano morte, anche lei lo era?