Fanfic su artisti musicali > SHINee
Segui la storia  |       
Autore: Alice_Kingsley    05/08/2014    3 recensioni
Kelza, una ragazza che cambia scuola di continuo a causa del lavoro di suo padre, si iscrive Seoul High School per continuare i suoi studi, sperando di andarsene via il più presto possibile.
Dal testo: “Non posso farlo”
“Cosa non puoi fare? Venire in una nuova scuola?”
“Io non voglio più essere quella brava”
“Tu devi solo essere Kelza e basta” disse sua madre baciandole la fronte, sorridendole
--------------------------------------------------------------
Questa é la mia prima fan fiction sugli SHINee, spero vi piaccia e di sentire le vostre opinioni sulla mia storia.
Genere: Commedia, Fluff, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo Personaggio, Quasi tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

“Sì, ieri ero a casa da sola, i miei erano partiti per il weekend, ma non mi hanno detto quando tornano e hanno detto che se mio padre non torna quello che loro hanno imprestato, mi uccideranno.” Kelza quando parlava con il suo compagno di classe si sentiva al sicuro, sapeva che poteva fidarsi. La loro era un’ amicizia un po’ insolita, lui faceva di tutto per proteggerla e aiutarla, ma lei non si sporcava molto le mani.
Non perché non gli voleva bene, ma semplicemente non poteva.
“Stai scherzando Kelza?”chiese lui preoccupato.
“No, ho chiamato mio padre e mi ha spiegato tutto, mio padre aveva chiesto un servizio a degli strozzini e loro pretendevano un milione di euro il giorno dopo, lui non li aveva e ci siamo trasferiti in diversi paesi cambiando il cognome”
“Chi sono questi? Vado lì e li uccido”le disse mettendole le mani sulle spalle.
“Minho, non puoi fare niente Le Milieu, è molto potente” disse lei spostandosi.
“Le Milieu?”
“Sì, è conosciuta come la Mafia à Marseille”
“Li prenderò e li ucciderò con le mie stesse mani.”
“Minho, no è pericoloso.”
“Io ti voglio bene Kelza, e farò di tutto per proteggerti.
Ti proteggerò al costo della mia stessa vita.”

Il giorno dopo a scuola Kelza non si presentò e Minho quando entrò non la vide nel suo posto.
Come mai non è ancora arrivata? Che si sia alzata tardi?
“Minho, cosa succede? Perché sei così distratto?” disse Taemin “Fatti gli affari tuoi” gli disse scontrosamente.
“Ma cosa ti succede? Noi vogliamo aiutarti” disse Kibum preoccupato.
“Non potete” disse scrivendo.
“Perché? Sei nostro amico e gli amici si danno sempre una mano” disse ancora.
“Perché non potete e basta. Devo proteggere una persona e mi prendo tutti i rischi al costo della mia stessa vita.”
“Ancora con questa storia? Non sei un agente del NIS*” disse Jong.
“E chi dovresti proteggere scusa? Una ragazza?” continuò Jinki.
“Non ti permettere” disse Minho sbattendo contro il muro Jinki, prendendolo per il colletto della camicia.
“A scusa, non volevamo offenderti. A proposito qualcuno ha visto la mia bambolina?” disse Jonghyung toccandosi il suo ciuffo biondo.
“No, io non l’ho vista stamattina, di solito è in classe prima di tutti noi” disse Jinki.
Speriamo che non le sia successo niente di grave. Vorrei proprio sapere dov’è.
Cosa mi sta succedendo? Mi sono innamorato di lei?
Forse, si. Quando la vedo, mi sembra di essere in paradiso.
Il cuore mi batte fortissimo, quando vedo i suoi occhi spenti, avvolti dal terrore vorrei andare lì e proteggerla e dirle che ci sarò sempre per lei, che non deve avere paura.
Lei nasconde qualcosa, nessuno ha gli occhi così spenti, certe volte quando la guardo è come che lei fosse uno zombie, il corpo cammina, ma dentro non c’è un’ anima che vive.
Che abbia qualche problema?
La vorrei così tanto aiutare. Io la devo aiutare. Lei è in pericolo con Le Milieu che la minaccia, non ha di certo la vita facile.

Minho non ascoltò nemmeno una parola delle lezioni e si preparò per andare all’allenamento di calcio.
Il ragazzo stava dando il massimo, si stava concentrando nel gioco pur di non pensare a Kelza,ma non era abbastanza.
Il coach Song aveva deciso di fare un allenamento diverso quel giorno: invece di fare i soliti esercizi, aveva pensato di fare una partitina fra i ragazzi della squadra.
Choi Minho capitano della squadra con i colori bianche i blu e Kang Jong Lee capitano della squadra blu e rossa.
La partita procedeva bene, ma non per il capitano bianco-blu, non riusciva a segnare; su sei tentativi li aveva sbagliati tutti. Il coach se ne accorse, “Non è da lui fare questi sbagli” disse al preside Kim, ci teneva molto guardare gli allenamenti della squadra di calcio.
“Choi, vieni qui” disse l’allenatore.
“Sì?”
“Cosa ti sta succedendo?” chiese preoccupato.
“Dove vuole arrivare?”
“Dove hai la testa ultimamente? Cosa c’è che non va?”
“No, va tutto bene” disse il ragazzo mentendo.
“Per far funzionare bene questo” disse indicando il cervello “devi far funzionare bene questo” disse appoggiando la mano sul suo cuore.
“Choi, hai problemi d’amore? Finché non trovi la pace con te stesso, è inutile che provi a fare goal, non ci riuscirai mai e parlo per esperienza personale, sono davvero preoccupato per te.”
“Sì, riguarda una ragazza, io voglio proteggerla, ma non so se davvero lei ricambi i miei sentimenti.” disse con gli occhi pieni di tristezza.
“Choi, chiarisci con lei, portala fuori a cena, baciala, fa che diventi la tua ragazza al più presto, poi vieni a giocare e sono sicuro che alla partita contro la squadra di Incheon nel prossimo mese, vinceremo, ricordati le mie parole, Minho.” disse il coach congedandosi.
Arrivato a casa, Minho cercò di chiamarla e pensò alle parole del coach:
“Choi, chiarisci con lei, portala fuori a cena, baciala, fa che diventi la tua ragazza al più presto, poi vieni a giocare e sono sicuro che alla partita contro la squadra di Incheon nel prossimo mese, vinceremo, ricordati le mie parole, Minho.”
Cercò di chiamarla.
Niente. Non rispondeva nessuno al cellulare.
Impaziente che venisse il giorno dopo Minho andò a scuola e non la vide.
Forse ha la febbre. Mi avrebbe avvisato e poi non sono il suo ragazzo perché mi preoccupo tanto?
Per una settimana Kelza non venne a scuola, Minho si stava troppo preoccupando per una ragazza che lui voleva proteggere, ma lei ricambiava i suoi sentimenti?
Il giorno dopo Minho andò a scuola un po’ prima del solito e cercò qualche indizio sulla ragazza, per sapere almeno dove fosse andata.
Non fu molto difficile localizzarla si trovava a Seoraksan, il ragazzo non aveva mai sentito questo paesino.
Attraverso il suo tablet, andò in un sito e mise il numero di cellulare della ragazza. Ispezionò il banco della ragazza nella speranza di trovare qualcosa e vide tre scritte in francese:
dissimule
ne pas ressentir rien
ne les laissent pas savoir
Il ragazzo non trovò difficoltà a tradurre le tre parole. Il francese non era più un mistero per lui, era andato moltissime volte a Parigi à l’Opéra a vedere balletti con sua madre, li amava alla follia.
Cosa vogliono dire nasconditi, non sentire niente, non permettere che sappiano?
Non hanno senso queste parole.
Sono collegate in qualche modo fra loro? Da cosa si nasconde Kelza?

“Ragazzi ho bisogno di voi”
“Allora prima ci tratti male, e poi vuoi il nostro aiuto?” disse Jinki.
“Esponi il tuo problema Romeo” disse Kibum.
“Vi prego, devo andare a fare una sorte di missione e devo insomma…come si può dire…” disse Minho mentre trovava le parole per dire cosa intendeva.
“Vuoi salvare il tuo amore?” disse Taemin.
“Se così la vuoi mettere…”
“Ma dove devi andare?” disse Jong.
“A Seoraksan, a est” disse facendo guardare agli amici il posto.
“Cosa ci fa lì?” chiese Taemin
“Le Milieu l’avrà di sicuro catturata per ucciderla perché suo papà non li ha pagati e quindi sono dovuti scappare cambiando cognome, ma la mafia francese li trovano sempre”
“Oh povera” disse Jinki, “ma dove andiamo almeno c’è pollo?” chiese con gli occhi brillanti.
“Onew, sei sempre il solito” disse Kibum mettendosi a ridere.

NOTA DELL'AUTRICE: ringrazio con il cuore HikariKamishi e mokona anto per le recensioni che mi avete lasciato, spero che questo capitolo vi piaccia, l'ho allungato un po'.
Ringrazio chi ha messo la storia fra le preferite, vi aspetto alla prossima.
*NIS= National Inrelligence Security, sono i servizi segreti coreani.
Küss
  
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > SHINee / Vai alla pagina dell'autore: Alice_Kingsley