Senza titolo
Immobile.
Hai un solo istante.
Fallo.
Ed è come
se ti avessero spezzato l'anima.
Lo sai, in fondo basta poco.
Quanto serve per poter soffrire?
Quanto tempo
occorre per
poterne morire?
E per quanto ancora ti lacererai dentro,
spogliandoti del ferro
che ti avvolge?
E la vermiglia acqua
che ti scorre nelle vene,
quanto avrà da sgorgare, per gridare al mondo che
ci sei, ma che stai per andartene?
Immobile.
Impara a guardare.
Stai bruciando, è vero.
Tanti ti disprezzano,
ti osservano,
mentre ti sporchi
con la tua stessa sofferenza,
mentre ci anneghi,
vittima di quella
forza che ti afferra e ti scuote,
che ti prende e ti
torce fino a farti sbriciolare
nelle sue dita mortali.
Soffrire è un volere
che è tuo
ed è l'occasione che la
vita ti ha donato per urlare
che ami, che pensi,
che ti fai male,
che ti sai consumare,
con coraggio, per qualcosa.
Immobile.
Hai un solo istante.
Fallo.
Ed è come
se ti avessero spezzato l'anima.
Lo sai, in fondo basta poco.
Quanto serve per poter soffrire?
Quanto tempo
occorre per
poterne morire?
E per quanto ancora ti lacererai dentro,
spogliandoti del ferro
che ti avvolge?
E la vermiglia acqua
che ti scorre nelle vene,
quanto avrà da sgorgare, per gridare al mondo che
ci sei, ma che stai per andartene?
Immobile.
Impara a guardare.
Stai bruciando, è vero.
Tanti ti disprezzano,
ti osservano,
mentre ti sporchi
con la tua stessa sofferenza,
mentre ci anneghi,
vittima di quella
forza che ti afferra e ti scuote,
che ti prende e ti
torce fino a farti sbriciolare
nelle sue dita mortali.
Soffrire è un volere
che è tuo
ed è l'occasione che la
vita ti ha donato per urlare
che ami, che pensi,
che ti fai male,
che ti sai consumare,
con coraggio, per qualcosa.
Spero che questa poesia, se
così si può definire, vi piaccia! un
commentino??? please!