Seduto al fondo del letto, Reim osservava in silenzio Sharon che dormiva. Negli ultimi giorni si era stancata parecchio, e gli avvenimenti di quella mattina avevano definitivamente debilitato il suo fisico di ragazzina, tanto che lei era svenuta nel salone della villa poco prima di pranzo. Reim si sentiva inutile. Poteva soltanto osservarla da quella posizione, ma non sarebbe mai riuscito a fare qualcosa che la facesse stare meglio. Si, lui... Era completamente inutile, ormai. Sharon non era piú la bambina con cui giocava il giorno in cui trovarono Break davanti alla villa. Doveva essere pomeriggio inoltrato, ma la ragazza non si svegliava. Erano già passati tanti a farle visita, e ad assicurarsi della sua salute. Era anche giá arrivato il medico, ma aveva detto che tutto ció di cui aveva bisogno la ragazza era un buon riposo. A giudicare dalle voci che provenivano dal salone accanto, erano arrivati anche Oz, Gilbert e Alice; in quel momento, il biondo stava dicendo che erano partiti appena avevano saputo dell'accaduto, e si scusava con Sheryl per il ritardo. Reim si sentì rodere lo stomaco. Si chiese perchè non potesse davvero fare nulla per Sharon. Si domandó perchè poteva essere solamente un semplice pupazzo di pezza, che la guardava dal fondo del letto, ignorato da tutti. Avrebbe veramente voluto essere un umano, ma non poteva diventarlo.