Fanfic su artisti musicali > 5 Seconds of Summer
Segui la storia  |       
Autore: laurapalmer_    09/08/2014    8 recensioni
Olivia ha sempre le collant strappate.
Luke continua a giocare con quel maledetto piercing al labbro.
Leah ha un paio di Dr Martens verdi che sono ormai da buttare.
Calum scrive canzoni per il gruppo nel quale è bassista.
Freya continua a tingere i capelli di verde, nonostante sua mamma non voglia.
Michael dovrebbe essere la mente dei 5 Seconds of Summer. Dovrebbe.
Agatha è perfetta, non ci sono altri aggettivi che possano descriverla.
Ashton ha l'aria da bravo ragazzo e le apparenze non potrebbero ingannare più di così.
Bec vive sola con il padre, ma la sua vita le piace.
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Ashton Irwin, Calum Hood, Luke Hemmings, Michael Clifford
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
- Questa storia fa parte della serie 'Things have gotten closer to the sun'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A


Image and video hosting by TinyPic



ventitrè

2013








Calum cammina veloce, con le cuffiette nelle orecchie, Eminem a palla e una voglia incredibile di prendere a calci qualsiasi cosa.
Sulla sua clavicola c'è tatuato un 2012 in cifre romane, il 2013 sta per finire (mancano esattamente tre giorni) e il 2014 lo spaventa come non mai.
Fa un caldo che non si può minimamente immaginare, a Sydney, e Olivia non gli risponde ai messaggi da almeno un'ora, ma non è questo il problema, adesso, perché Ashton l'ha chiamato e Ashton non lo chiama mai. Arriva a casa Irwin che "The Real Slim Shady" è appena finita, così spegne la musica e suona il campanello.
Gli apre Lauren, che ha il solito, classico sorriso dipinto sul viso e: - Ash è in camera sua - lo informa.
- Ok.
Ed è vero, Calum trova Ashton steso sul letto, in mezzo a una marea di vestiti (tutti neri). C'è un trolley rosso accanto alla porta, ma decide di ignorarlo volutamente.
- Cosa cazzo stai facendo?
- Parto.
- Quando la pianterai con 'sta stronzata?
Ashton si alza a sedere e fissa truce quello che è uno dei suoi migliori amici.
- Ho scritto una nuova canzone - lo informa Calum, sfilandosi le Vans nere e buttandole in un angolo della stanza.
Ashton si limita ad osservare il tutto, senza dire una sola parola. Non ha alcuna voglia di fermarsi a pensare a tutte le piccole cose che gli mancheranno, come la snervante mania di Calum di comportarsi da padrone a casa d'altri, ma Sydney gli va stretta, capito?
- Si chiama Long Way Home e... - comincia il moro, ma è costretto ad interrompersi, perché qualcosa non va nello sguardo del batterista - Ashton?
- Dimmi.
E Calum è impulsivo, di brutto, è totalmente privo di tatto, è sincero. Ed è distrutto, ma se ne rende conto solamente ora.
- Ci vuoi lasciare da soli.
- Ma che cazzo dici? - gli chiede Ashton, con un sorriso che più tirato di così non potrebbe.
- Mi hai sentito - ribatte Calum - Non farmelo ripetere, testa di cazzo.
Ashton batte una paio di volte la mano sul letto, facendo segno al minore di sedersi accanto. Calum obbedisce e, non appena tocca il materasso morbido, sente il braccio di Ashton cingergli le spalle.
- Non vorrei partire - gli spiega, con la voce che trema un po' - Sono più le volte che ci ripenso che quelle in cui dico "Sì, merda, parto e spacco il mondo", perché tu mi conosci e, va beh, lo sai come sono. Ma sbaglio sempre e sbaglio tutto e, non so, ma voglio partire, stavolta non voglio fare il codardo e rimanere a Sydney perché ho paura anche della mia cazzo di ombra.
Calum vorrebbe dire qualcosa, che sia possibilmente intelligente e non banale, ma gli riesce solo di annuire con un "Ok" sussurrato a mezza voce, con gli occhi rivolti alle punte dei piedi.
Ashton gli batte una pacca sulla spalla e: - Parto il due gennaio, comunque.


A Olivia piace da morire stare seduta ad osservare semplicemente Luke che dipinge. Inizialmente a lui dava un po' fastidio la costante presenza di qualcuno dietro le spalle, ma ci ha fatto l'abitudine e quasi gli piace portare con sè la bionda: ha occhio, gli passa le bombolette e talvolta gli fa delle belle foto, il che non guasta mai.
- Manca meno di un mese al compleanno di Calum - le fa notare, dopo averle chiesto la bomboletta del blu.
Olivia annuisce e: - Fa diciotto anni, lo stronzo.
- Non so minimamente che cosa regalargli.
- Una stecca di sigarette andrà bene - ridacchia Olivia, accorgendosi improvvisamente di avere voglia di fumare - Anzi, una fornitura annuale di tabacco.
Luke ride, scuote la testa e giocherella con il piercing, concentrato per dare gli ultimi tocchi al suo pezzo.
- Michael aveva pensato di regalargli l'intera discografia dei Green Day, ma...
- Ma ci ho pensato prima io - conclude Olivia per lui, con un sorrisetto compiaciuto.
- Esatto.
A Luke, Olivia, piace moltissimo.
La trova intelligente, matura, divertente ed è fortemente convinto che nessuna al mondo potrebbe mai meritarsi Calum Hood più di lei.
Che poi gli viene anche da ridere, ma Luke è uno che adora fantasticare su ogni futuro anche solo lontanamente probabile e ora ha immaginato Olivia e Calum nella loro casetta di campagna, con un paio di bambini dai capelli biondi e gli occhi a mandorla, un cane (perché Calum un cane deve averlo) e un sacco di cd sparsi per tutta la casa.
- Cos'hai da sorridere, Hemmo?
- Niente - le fa l'occhiolino - Però sono contento che tu e Cal stiate insieme.
- Mh - sorride anche Olivia, infilando le mani nelle tasche dei jeans larghi che sta indossando - Secondo te è una cazzata pensare di tatuarsi una frase?
Luke poggia la bomboletta del bianco e fa qualche passo indietro per osservare il disegno per intero. Ha un'espressione concentrata che Bec adorerebbe e Olivia non può fare a meno di sorridere un pochino.
- Che frase? - le chiede, senza comunque staccare gli occhi dal muro.
- I feel you burning under my skin.


E' il 30 dicembre, sono appena passate le quindici e non ha mai fatto così tanto caldo, secondo Bec. Lily non sa se darle ragione o meno, nel dubbio ridacchia.
Stanno camminando tenendosi a braccetto, dirette al supermercato più vicino a casa di Michael, che le segue con un sorriso che non accenna proprio ad andarsene.
Domani sera festeggeranno tutti insieme il capodanno, a casa Clifford, e loro tre sono stati incaricati dalla banda di fare la spesa. Quella alcolica, soprattutto.
- Perché avete lasciato la musica a Calum? - chiede Bec, precedendo gli altri due per i corridoi - Non ho voglia di sentire Green Day e i cazzo di Clash tutta la sera!
- Oh, Rebecca, Rebecca... - esordisce Mike, buttando tre cartoni di succo alla pera nel carrello.
- Non chiamarmi Rebecca, santo cielo! - sbotta lei, per tutta risposta - E, secondo me, ne bastano due di cartoni!
- Dici?
Lei annuisce con convinzione: - Dopo quattro chupiti siamo già tutti abbastanza fuori da dimenticarci del succo.
Michael ride apertamente e riporta a posto una confezione di succo.
Lily osserva la scena in silenzio, sorridendo contenta: è scorretto dire che questo sarà il primo capodanno che festeggia, mentre è molto meglio dire che sarà il primo capodanno che festeggerà degnamente.
- Sono contento che tu abbia deciso di venire - le confessa Michael, avvicinandosi piano.
Bec è avanti un paio di metri, intenta a cercare il pacco di patatine più conveniente.
- Non potevo restare a casa - replica lei, cercando immediatamente i suoi occhi - Non... Non dopo tutto quello che è successo in questi ultimi mesi.
- Sei stata una delle sorprese migliori del 2013.
- Anche tu, Mike.
Lui sorride, fissa un po' le punte dei suoi stivaletti neri e si chiede come sia possibile che uno come lui, con i jeans a righe bianche e nere, i capelli di colori improponibili (o psichedelici, come dice Luke) e gli orecchini possa essere stato una sorpresa nella felicemente banale vita di Lily McGillan.
In realtà, è il momento perfetto per scambiarsi il primo bacio che, cazzo, aspettano entrambi da un sacco di tempo, ma si sente Bec urlacchiare dal fondo della corsia.
- Oddio! Queste costano soltanto... - si interrompe bruscamente, abbassando le braccia, per fissare i due con una strana espressione sul volto - Ho interrotto qualcosa?
Michael tossicchia, Lily si affretta a smentire, tutta agitata.
- Oh, bene! Perché ho trovato queste patatine in offerta e, ti giuro, Mike, che ti preparo una cena fantastica per domani!
- Il tuo lato da figlia di un proprietario di pub sta uscendo?
- Potrebbe anche essere.
Michael scoppia a ridere e abbraccia Bec di riflesso. Lily si gode la scena, spostando in continuazione il peso da una gamba all'altra.
Ok che Michael è stato una bella sorpresa, ok che è stato la più bella sorpresa, ma in un bacio prima di essere ufficialmente nel 2014 Lily continua a sperarci.














NdA: Are we wasting tiiiiiiiime
Yes, sto ascoltando Close as strangers, ed è la millesima volta, ma ok.
Che dire, mh, siamo arrivate alla fine. Io non ci credo ancora, ma questo è veramente l'ultimo capitolo! Penso che sia abbastanza intuibile di cosa tratterà l'epilogo ahahah niente, mi piaceva pensare che il 2013 finisse e con esso finissero un po' anche i 5 Seconds of Summer. Detta così sembra quasi che mi piaccia far partire Ashton, ma, boh, era così che doveva andare :)
Ashton a Sydney non ha più quello che cerca, nemmeno la band gli sembra un motivo abbastanza importante per rimanere, perché qui non esistono cover e non esiste Louis Tomlinson che li nota, gli altri vorranno andare all'università e non c'è spazio per i sogni di Ashton in mezzo a tutto.
Poi, che altro dire, Luke e Olivia. Io adoro la loro amicizia e finalmente scopriamo che tatuaggio vorrebbe farsi Olivia ahahah immagino che metà di voi si siano dimenticate di questa circostanza, in mezzo a tutto quello che è successo, tra probabili gravidanze e Freya che fa la mongola.
Spero che non reputiate banale la mia scelta, dato che quella frase ha un significato enorme innanzitutto per me (e chi mi conosce veramente bene, qui starà sorridendo immagino) e anche per Olivia.
Infine. Lily e Michael. Lo so che volevate un bacio, maaa ehm ahahahah dovrete aspettare ancora eheh
Ok ho scritto un papiro, ma il fatto è che vorrei che Young blood non finisse. Adesso fuggo, se no scrivo altre ottantaquattro righe di nota.
Ci sentiamo presto :*

Eleonora






  
Leggi le 8 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > 5 Seconds of Summer / Vai alla pagina dell'autore: laurapalmer_