TAILS X

        SEASON 1: "NO CHRIS ALLOWED"




Episode 1: “Who Framed Miles “Tails” Prower?”



“Anf… Anf… Anf… Finalmente ti ho trovato!”

“Whahahahahahahahahaha!!!!!”

“Cos’hai tanto da ridere?”

“Sei davvero patetico, pensi davvero di riuscire a sconfiggermi? HA! Guardati, non riesci neanche a reggerti sulle tue gambe, non hai speranze di vittoria contro i miei immensi poteri! Io posso piegare la realtà a mia immagine e somiglianza!! IO SONO IL SIGNORE E PADRONE DI QUESTO MONDO!”

“Chi ti credi di essere… Dio? Chaos? Bill Gates? Shigeru Miyamoto? Fermami se indovino.”

“Ancora non l’hai capito? Ti facevo più furbo, Tails!”

La mia pazienza era agli sgoccioli, era chiaro che il tipo stava giocando con la mia testa ma non glie l’avrei permesso. Sono arrivato troppo lontano per potermi fermare adesso e lui l’avrebbe pagata per tutto! Nessuno incastra Miles “Tails” Prower e la fa franca… Neppure la Nintendo!

“Smettiamola con i convenevoli, uno di noi non uscirà da questa stanza vivo!”

“Sapevo che l’avresti detto, Miles, a dire il vero sapevo fin dall’inizio come sarebbero andate le cose. Perché io sono… L’ELETTO!”

Morpheus avrebbe tanto voluto esserci… Ma sfortunatamente per lui, Shadow lo aveva gia sistemato per bene.

“Non sei niente di speciale, sei soltanto il tipico villain preconfezionato e stereotipato che si può trovare in qualunque anime commerciale ispirato ad una serie di videogiochi (riferimento inteso).”

“Oh oh oh oh, non sai quanto ti sbagli… Ora ti mostrerò il mio vero potere!”
 
Ci siamo. La battaglia che avrebbe deciso la sorte del mondo nonché di questa assurda storia stava per cominciare… Solo uno di noi sarebbe sopravvissuto ed io ero più determinato ad esserlo. Non avrei permesso al vero Male di vincere!”

“Fatti sotto, Roger!”

“Per te, io sono Roger Rabbit!!!”



2 mesi prima. Station Square.


“HQ, mi ricevete? Abbiamo catturato il soggetto, ripeto, abbiamo catturato il soggetto, ci stiamo dirigendo a Prison Island!”

“Molto bene, vi siete assicurati che il prigioniero non possa in alcun modo evadere?”

“Affermativo.”

“Lo avete ammanettato?”

“Si.”

“Gli state puntando le vostre armi in questo momento?”

“Mentre parliamo, si!”

“Bene… State accuratamente evitando di provocarlo in alcun modo ad esempio con stupide barzellette sulle volpi o insulti alla madre?”

“Ehrrrr…”

“Dunque…”

“ALLORA?”

“Insulti del tipo: tua madre è così pelosa che per pettinarsi usava un riccio antropomorfo, lo stesso riccio con il quale lei tradiva tuo padre e ne ha causato il suicidio tramite colpo di fucile in bocca? Quel tipo di insulti?”

“Esattamente.”

“…….. Ops.”

Ah, l’alba… Gli uccellini cinguettano, la brezza mattutina si fa strada tra i viali di Station Square, un elicottero in fiamme è in procinto di abbattersi su un grattacielo della Babel Inc. e una volpe a due code dall’aria piuttosto irritata si sta improvvisando sky boarder con una lamiera del velivolo dal quale è miracolosamente evaso dopo che un idiota aveva insultato sua madre… Si, sono proprio io, Miles “Tails” Prower! Ex sidekick ed eroe a tempo pieno… Almeno fino a stamattina. Mentre precipitavo nel vuoto venni colto da un inconvenientissimo flashback (come spesso capita in queste situazioni) e così, nonostante il momento richiedesse assoluta concentrazione onde evitare una morte violenta, mi misi a ripensare a tutti, ma proprio tutti, gli avvenimenti precedenti: dalla battaglia contro Solid Snake e la questione del Metal Gear allo scontro con i Patriots e il loro piano di dominio mondiale tramite pizze a domicilio, dal tradimento di Sonic alla sua sconfitta contro di me, fino all’inaspettata morte dell’Autore per mano, anzi piede, di Chuck Norris dopo che questi aveva asserito di essere il Male…. Se l’era andata a cercare. E poi avvenne questo, io che vengo accusato di avere derubato da una banca e una gioielleria due Chaos Emerald e in seguito arrestato da G.U.N., il tutto seguito da una spettacolare fuga da un elicottero a mezz’aria. Lo so cosa state pensando… Ehi, ma è gia successo a Sonic! Be? Che pretendete? Sono un eroe da poco tempo percui mi devo accontentare delle trame altrui (dannato Yuji Naka), comunque sia, cerchiamo di dare un senso a questo primo episodio.

Ero oramai a pochi metri dal toccare il suolo e solo un miracolo avrebbe potuto salvarmi…. Poi a un tratto mi ricordai che potevo volare.

“Posso volare!”

Feci ruotare le mie due code e sconfissi la gravità.

“Posso volare, posso volare!!” Gridai.

“PUO’ VOLARE!!” Gridarono i soldati G.U.N. ancora a bordo dell’elicottero in fiamme.

“PUO’ VOLARE!!” Gridarono i passanti in strada.

“PUO’ VOLARE!!” Gridarono Peter Pan, Wendy e i tutti i bimbi sperduti.


Tema musicale: “You Can Fly” da “Peter Pan”


“SHUT UP FAKERS!!!” Gridai nuovamente.

Poi R. Kelly cominciò a cantare “I Believe I Can Fly” senza alcuna ragione ma venne preso a sassate da una folla di neri intellettuali di sinistra. Chi se ne frega. Atterrai in città.


“AAAAARRRGH! Volpi a due code da un altro pianeta!! Ci distruggeranno tutti!!!”

“Noi venire in pace, noi amici.”

“Una foto! Una foto per i tabloid!”

Sfuggii per il rotto della cuffia alla massa di nerd alienologi e giornalisti di tabloid e mi rifugiai nei bassifondi per riflettere sul da farsi.

“Mmmmh, è chiaro che qualcuno mi ha incastrato, ma chi? Eggman? No, troppo ovvio. Shadow?  Non mi somiglia nemmeno! Sonic? Ci siamo riappacificati, inoltre attualmente è in vacanza su Mobius con una decina di fangirl. I Patriots? Sono in galera. Crudelia DeMòn? Lei ha un odio viscerale per gli animali e ha giurato di trasformarmi in uno scendiletto per la sua collezione, non ha alcun interesse nel vedermi dietro le sbarre…. Nintendo?”

Dopo 5 ore passate a rivedere la mia sorprendentemente lunga lista di nemici decisi di darci un taglio e di dormire. Trovai una comoda scatola di cartone in un vicolo non troppo umido e mi appisolai con un ultimo pensiero in mente.

“… Walt Disney? Naaaaa..”

Un forte rumore mi destò dal mio sonno agitato.

“Ronf, ronf, Santa Claus, Norman Bates, ronf..  Eh? Cosa?”

Era un esplosione, qualcuno o qualcosa stava bombardando i bassifondi e, probabilmente, uccidendo un sacco di barboni e prostitute nel processo, tutta gente di cui nessuno avrebbe chiesto e quindi sacrificabile.

“Rudolf Giuliani!?”

Sarebbe stato molto appropriato vista la sua amministrazione di New York City ma probabilmente era solo G.U.N. che stava tentando di scovarmi.

Gli avrei facilitato il compito.

A bordo del gigantesco G.U.N. Mobile che stava radendo al suolo il quartiere, i redivivi soldati Bill e Bob stavano chiacchierando.

“Bene, eccoci nuovamente qui, Bill. Nonostante il fatto di essere stati uccisi in ben due separate occasioni prima da un riccio folle geneticamente modificato e poi da Chuck Norris, siamo ancora inspiegabilmente presenti in un’altra storia, sebbene in un ruolo marginale.”

“E tutto grazie a quei buchi nelle sceneggiature! Dio benedica Scary Movie!”

“Sai, sono esperienze come queste che ti fanno apprezzare meglio la vita e tutto ciò che di buono ha da offrire.”

“E lo dici mentre stai massacrando centinaia di persone innocenti a bordo di un veicolo bipede ridicolmente equipaggiato con ogni sorta di arma distruttiva?”

“Suona alquanto antitetico, eh?”

“Direi piuttosto, appropriato… Da un punto di vista genuinamente sadico e caustico. Proprio come in  Scary Movie!”

“Ok, la devi smettere di tirare in ballo quel film ogni 5 minuti, è davvero irritante. Inoltre, ora che mi ci fai pensare, mi devi ancora 500 ring dall’ultima volta.”

“L’ultima volta di cosa?”

“Avevi scommesso che saresti riuscito a radere al suolo un centro abitato con un solo carro armato in meno di 5 minuti ed hai perso.”

“Non è giusto! Avevo il sole negli occhi, i comandi erano difettosi, quei bambini si sono incastrati nelle ruote cingolate e… Non è giusto!”

“Fai silenzio adesso, vedi quello che vedo io?”

“Barboni in fiamme e edifici distrutti in uno scenario da fine del mondo?”

“No, idiota! Il nostro obiettivo, Miles “Tails” Prower, dritto davanti a noi.”

“Gentile da parte sua risparmiarci la fatica di stanarlo.”

“Ehi Bill, stai pensando quello che sto pensando io?”

“Che il governo non stanzia abbastanza fondi per i robot bipedi equipaggiati con armi nucleari?”

“NO!! Che è giunto il momento per un classico Boss Fight con tanto di annesso tema musicale.”

“Fantastico! Quali sono le nostre probabilità di vittoria?”

“Be… Considerando che siamo il primo Boss nonché dei villain marginali adoperati più che altro come sollievo comico…”

“Siiiiiiii?”

“Siamo fottuti, Bill.”

“Come al solito, Bob.”

Non ero di buon umore, il vedere la gente uccisa ingiustamente e l’essere svegliato prematuramente erano due cose che mi facevano imbestialire, il G.U.N. Mobile era gia spazzatura!



Boss Fight: Tails vs Comic Relief Villains
Tema musicale: “G.U.N. Mobile” da “Sonic Adventure 2”


Il robot mi attaccò con gran parte del suo arresale che io prontamente evitai spiccando il volo, poi tentò di colpirmi a mezz’aria con delle mitragliatrici ma ancora una volta riuscii ad evitare i colpi volandogli intorno al ad alta velocità finchè non finì i colpi, a quel punto mi diressi in picchiata verso la sua testa e utilizzai le mie code a mo di sega circolare per infliggere un grosso danno ai suoi sensori, infine presi una rincorsa e con uno Spin Dash lo attraversai da parte e parte, distruggendolo. Per via dell’esplosione, i suoi disgraziati occupanti furono lanciati nello spazio siderale alla velocità della luce (un po’ come il Team Rocket), non sarebbero certo sopravvissuti… Oppure si???


End Stage: Tails wins (ma dai?)
Ring Bonus: spiacente, siamo in bancarotta.



Non avevo più niente da fare li, feci per andarmene quando uno strano bagliore apparve sopra i resti distrutti del G.U.N. Mobile, sembrava un… Chaos Control!?

Fu li che lo vidi per la prima volta. Un kitsune a due code, proprio come me, nero, con linee rosse e un batuffolo di pelo bianco sul petto, proprio come Shadow. Era lui quello che G.U.N. stava cercando, era lui che mi aveva incastrato!

“Ma che originalità!”

“Shut up Faker!” Dissi al solito lettore precisino. “Chi sei tu?” Domandai al nuovo arrivato.

La volpe nera mi guardò con i suoi occhi rossi di fuoco e di odio.

“Io sono tuo padre!”

“No che non lo sei! Avrai più o meno la mia età!” Gli feci notare.

“Oh… Allora sono la Forma di vita definitiva! E anche tuo figlio!”

Un attimo per digerire l’informazione.

“C-C-CHE COOOOOOOOOSA!!!!!? MA IO HO SOLAMENTE 9 ANNI, NON HO MAI AVUTO UN RAPPORTO… Tecnicamente non dovrei neanche sapere cosa significa.”

“Ha ha ha ha ha ha! Le cose non sono mai come sembrano caro padre! Chiedilo a Hideo Kojima!”
Poi, mio “figlio” (aaaaaaaaaarrrrrgh), tirò fuori dal nulla un Chaos Emerald e pronunciò solennemente: “Chaooooooos Controooooool!!!”

Il tempo rallentò ed io ricevetti un gran numero di legnate dal mio oppositore-figlio presunto. Mi ritrovai a terra, stremato e ferito mentre lui mi osservava soddisfatto.

“HA! Mi aspettavo qualcosa di più da mio padre. Che delusione! Adesso sei tu il Faker… Faker!”

“Si può sapere chi diavolo sei?” Chiesi esasperato.

“Darko Prower! Ma tu puoi chiamarmi… Shades!

Darko “Shades” Prower, un nome che non avrei mai scordato, soprattutto perché era molto più fico del mio! Grrrrrrr, non è giusto! La mia controparte malvagia invocò nuovamente il Chaos Control e scomparve nel nulla. Un secondo dopo venni circondato dalla forze dell’ordine assieme a quelle di G.U.N.

“Miles Prower! Sei in arresto per blah blah blah, hai il diritto di blah blah blah ed ogni cosa che dirai blah blah blah… Odio la mia vita, prendetelo.”

Non li fanno più i poliziotti di una volta. Fui ammanettato e rinchiuso dentro un cellulare blindato a prova di idioti che insultano le madri altrui… Stavolta ero davvero in trappola.


Nel frattempo.


“Vedo che sei tornato Darko. Com’è andata la tua piccola gita?”

“Ehi! Il mio nome è Shades! Odio Darko!”

“Esattamente come tuo padre… Hai recuperato ben due Chaos Emerald, non è vero?”

“Come fai a saperlo, io non te l’ho ancora detto.”

“Io so sempre tutto! Dovresti conoscermi ormai, so anche che Tails è stato appena arrestato e condotto a Prison Island, esattamente come avevo previsto. Ora non resta che agire come programmato e recuperare tutti gli altri smeraldi e il mondo sarà presto MIO!!! Whahahahahaha!!!”

“Volevi dire “NOSTRO”!”

“No… Volevo proprio dire mio, MIO!”

“Oh.”

“E va bene… Ti lascerò la Luna.”

“Grazie…. Uno stupido pezzo di roccia galleggiante è tutto ciò che ho sempre desiderato!”

“Sapevo che lo avresti gradito.”

“Non sai cos’è il sarcasmo, vero?”

“Per chi mi hai preso? Per Solid Snake? Certo che so cos’è il sarcasmo, l’ho inventato IO! Perché io sono l’Eletto, io sono Roger Rabbit!!!”

“Certo, certo, quello che è. Se hai bisogno di me mi trovi in sala giochi a disintegrare uno stupido flipper. Chaooooos Controooool!”

“Ogni giorno che passa diventa sempre più simile a suo padre, non sei d’accordo Morpheus?”

“Può diventare un serio problema, signore.”

“Non darti pena, quando giungerà il momento sapremo come occuparci di lui. Mmmmmmh, mi sembra che Crudelia DeMòn fosse interessata ad uno scendiletto di volpe… O era Jennifer Lopez?”

“Credo fosse Crudelia, signore.”

“Si, hai ragione.”

“Grazie.”

“Di nulla. Allora…. Risata da maniaco?”

“Con piacere, dr Rabbit!”

“WHA HA HA HA HA HA HA HA HA HA HA HA HA HA HA HA HA HA HA HA HA HA HA!!!! Anf…Anf… E’ bello essere geni del Male!”