Prologo
Pov’s Marta
“You wanna play, you wanna stay, you wanna have it all
You started messing with my head until I hit a wall
Maybe I shoulda known, maybe I shoulda known
That you would walk, you would walk out the door, hey!”
La voce di Demi risuonava nella mia stanza, come ogni mattina d’altronde.
Aprii gli occhi, mi stiracchiai e presi il telefono per disattivare la sveglia. Controllando le notifiche mi saltò all’occhio un tweet di Niall, una delle mie 8 persone preferite al mondo: i One Direction, i miei genitori e la mia migliore amica.
«@NiallOfficial: Great news! We will do a concert in Milan with those amazing people @OfficialR5! The tickets will be on sale this afternoon. Love ya!»
 
Spalancai i miei occhi verdi increduli. Non potevo crederci, non capivo se stavo ancora dormendo e questo era un sogno, o era una bellissima realtà.
 
La prima cosa che mi venne in mente era quella di avvisare Alessia, visto che a lei piacevano gli R5. Saltai giù dal letto in preda all’euforia, infilai le pantofole e scesi al piano di sotto. Stavo per aprire la porta di casa, avevo ancora la mano sulla maniglia, quando…
 
«Martaaa!!! Dove vuoi andare vestita così?!» chiese mia mamma con aria confusa.
 
«Vestita come?» mi guardai allo specchio vicino alla porta e notai che ero in pigiama con un pessimo aspetto.
 
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Corsi veloce nel mio bagno e feci una rapida doccia; indossai i miei soliti jeans modello boyfriend, un top corto e le mie fedelissime Vans.
Presi il mio zainetto e misi in tasca l’Iphone.
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Scesi le scale correndo e andai cucina. Nella mia mente ringraziavo me stessa per non essere caduta come mi successe in passato.
«Mamma io esco, vado da Alessia. E’ urgente!» le dissi prendendo una mela.
«Divertitevi tesoro, stai attenta!»
Arrivai in 10 minuti a casa di Alessia. Mi aprì la porta sua madre, la salutai velocemente, mi fiondai al piano di sopra ed aprii la porta.
Entrai nella sua stanza e ritrovai d’avanti a me Alessia che dormiva con un rivolo di saliva che le scendeva dal lato sinistro della bocca (sicuramente stava sognando Ross).
Alla vista di quella scena mi scappò un sorriso.
Lei è sempre stata così, così diversa da me… ma come si dice?! Gli opposti si attraggono!
Lei riccia, io liscia.
Lei disordinata, io sempre in perfetto ordine.
Lei rivoluzionaria, io abitudinaria.
Ci completiamo a vicenda e penso che è proprio questa la chiave della nostra amicizia.
Provai a svegliarla chiamandola… ma niente.
Ho provato con una cuscinata, pessimo risultato, ha mugugnato qualcosa e si è girata dall’altro lato.
Stufa, pensai ad un modo efficace per svegliarla…
«OMG, ROSS LYNCH E’ QUIII!!»
Si svegliò urlando «DOOOOVE?»
Scoppiai a ridere mentre mi fulminò con il suo sguardo, odiava essere disturbata mentre dormiva.
Si alzò dal letto e notai il suo “bellissimo” pigiama.
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«La devi smettere di svegliarmi così…»
«Ahahaah lo so, ma è troppo divertente la tua faccia!»
«Comunque sono venuta qui perché devo dirti una cosa.»
«Cosa? Con quel tono mi spaventi!»
ANGOLO AUTRICI                                                               
Ciao a tutti! Noi siamo Alessia e Marta e questa è il prologo della nostra fanfiction. Speriamo vi piaccia. <3
Se vi piace o avete consigli per noi recensite!
Ale&MaruJ