Eccomi qui con una nuova fanfiction, lo so , lo so, avrei dovuto finire prima quella già iniziata, che non aggiorno da un po, ma mi è venuta questa idea, così ho pensato di scriverla. Spero vi piaccia

Buona lettura :D

perfavore recensite

Mi manchi

POV Isaac

Eravamo in camera di Scott da circa mezz'ora, mezz'ora in cui non mi aveva mai guardato ne tanto meno sfiorato. Quella sera avevamo scoperto che Allison aveva avuto un incidente con la macchina, un ubriaco era passato col rosso e lei era finita contro un albero. Scott si sentiva in colpa per ciò che le era successo, avevo cercato più volte di fargli capire che non era colpa sua, che non poteva prevederlo e che la colpa era solo dell'autista passato col rosso, ma lui continuava ad incolparsi.

“Scott ti prego smettila di incolparti, non è stata colpa tua, non è colpa tua se quell'uomo guidava ubriaco” cercai di convincerlo ancora una volta provando a mettergli una mani sulla spalla, ma lui si scansò e mi guardò con rabbia.

“Hai ragione, non è stata colpa mia, è stata tutta colpa tua” mi urlò addosso.

“C....cosa?” lo guardai scioccato.

“Se tu non ti fossi intromesso tra di noi, noi staremmo ancora insieme, il sabato era la nostra serata, e quindi lei sarebbe stata con me, non sarebbe andata da Lydia e quindi nessuno le sarebbe finito addosso con la macchina mentre andava a casa sua” mi urlò ancora con la stessa rabbia di prima.

Ero paralizzato, non riuscivo a credere che Scott, il mio Scott, il mio ragazzo, quello che diceva di amarmi, mi avesse detto quelle cose orribili.

Rimasi immobile a fissarlo scioccato per alcuni secondi, mentre sentivo il mio cuore spezzarsi.

Gli tirai uno schiaffo.

Lo schiaffo sembrò farlo tornare in se, mi guardò con un'esspressione estremamente dispiaciuta “I.... Isaac, mi.... mi dispace tanto, non.... non so cosa mi sia preso”.

Ma io non volevo sentire altro, uscì alla svelta da camera sua, corsi giù per le scale e uscii dalla porta, non sapevo ancora dove andare, ma sapevo che dovevo allontanarmi da Scott.

POV Scott

Che cosa avevo fatto, come potevo aver trattato così Isaac, come potevo avergli dato la colpa dell'incidente di Allison.

Mi sedetti sul letto e mi presi la testa tra le mani “Ma come cazzo fai ad essere così bastardo MacCall? Come hai potuto dare la colpa ad Isaac, lui è un pezzo di pane e non poteva certo sapere che sarebbe successo. Lo hai accusato di essersi intromesso tra te ed Allison, quando tu e lei vi eravate lasciati da settimane ormai, è vero che tu tornavi sempre da lei, ma se vi lasciavate di continuo dicendovi che era finita per sempre, e poi dopo un paio di settimane tornavate a fare i piccioncini per una quindicina di giorni per poi ricominciavate tutto da capo, evidentemente non era una relazione molto stabile, o no? Lo hai accusato di essersi intromesso, quando sei stato tu a dichiararti per primo, quando sei stato tu a chiedergli di stare insieme”.

Continuai ad insultarmi ad alta voce, ero stato davvero un idiota, col mio discorso era come se avessi detto ad Isaac che stare con lui era stato uno sbaglio e che avrei preferito continuare a stare con Allison, quando non era assolutamente vero, io amavo Isaac, e volevo stare con lui, non avevo mai provato per Allison quello che provavo per lui, non avevo mai provato per nessuno quello che provavo per lui, e nessuno mi aveva mai fatto provare tutte quelle meravigliose sensazioni che sentivo quando il biondo mi era vicino, quando mi guardava negli occhi, quando facevamo l'amore, o quando sorrideva.
Mi portai una mano a sfiorarmi la guancia che aveva colpito con lo schiaffo, me lo ero proprio meritato, anzi, meritavo molto di peggio.

Scossi la testa chiudendo gli occhi, cercando di mandare via tutti quei pensieri, ma purtroppo era tutto vero.

Quando riaprii gli occhi, delle lacrime cominciarono a rigarmi il volto, ero stato un bastardo, e ora rischiavo di perdere il mio amore.

POV Isaac

Avevo corso nel bosco senza meta, non sapendo dove andare, abitavo con Scott, quindi non potevo andare a casa, perchè non volevo vederlo, sentivo ancora le sue parole rimbombarmi nella mente, non potevo credere che pensasse che fosse colpa mia, eravamo felici insieme, lo eravamo sempre stati da quando ci siamo fidanzati, e invece ora mi aveva detto di essersi intromesso tra lui ed Allison, quando era stato lui a fare la prima mossa, dicendo di amarmi.

Mentre ci pensavo sentivo come un pugnale che si rigirava nel mio cuore.

Avevo paura che amasse ancora Allison e non me.

Decisi di andare da Stiles, avevo bisogno di parlare e sfogarmi con un amico.

Arrivai a casa Stlinski alle 9.30, suonai il campanello e il figlio dello sceriffo mi aprì.

“Ciao Isaac” mi disse sorridendo.

“Ciao Stiles” risposi con un sorriso a metà tra il forzato e il malinconico.

Lui capì subito che qualcosa non andava “Cos'è successo? Come mai hai quella faccia?” mi chiese preoccupato.

“Ho un problema con Scott” dissi guardandomi le scarpe.

“Entra pure” disse subito, spostandosi di lato per farmi entrare.

“Mio padre è in centrale stasera, quindi possiamo parlare con tutta calma, dovevo vedermi con Derek, ma adesso lo chiamo e annullo”

“No Stiles, scusa, non sapevo che dovevi uscire con Derek, me ne vado subito”

“No tranquillo, non preoccuparti, tu sei mio amico e se hai un problema è mio dovere aiutarti, io e Derek ci siamo visti ieri e possiamo vederci anche un altro giorno che non sia stasera, non credo che quel sourwolf morirà per una sera senza di me. Ora tu hai la priorità” mi disse sorridendo mentre prendeva il cellulare dalla tasca dei pantaloni.

Sorrisi anche io, Stiles era davvero un amico, lui e Derek stavano insieme da sette mesi, tre in più di me e Scott, sapevo quanto al figlio dello sceriffo piacesse passare del tempo con il suo ragazzo, ed ero felice che mi considerasse un amico tanto da annullare una serata con lui per aiutarmi.

Dopo due squilli l'alpha rispose al telefono.

“Pronto? Ciao Derek, senti per questa sera dobbiamo rimandare. Devo aiutare Isaac” disse sorridendomi.

Io non volevo intromettermi nella loro privacy, quindi anche se avevo il super udito, non ascoltavo ciò che stava dicendo il licantropo, però non ostante questo, sentii lo stesso il suo ringhio dall'altra parte della linea. Derek era sempre stato geloso di Stiles da quando stavano insieme, quindi non doveva aver preso bene la notizia che lui volesse passare la serata con me e non con lui, probabilmente se mi avesse avuto alla portata degli artigli, Derek mi avrebbe ucciso.

“Dai stupido sourwolf gelosone, Isaac è mio amico e devo aiutarlo”

…

“Oh su, per una sera non morirai senza di me. Puoi guardarti un po di tv”

…

“Quanto sei testardo, ci sentiamo domani Der ciao” disse sorridendo

…

“Anche io ti amo, ci sentiamo, buona notte” disse in tono dolce prima di chiudere la chiamata”

Ci sedemmo sul divano, Stiles mi mise una mano sulla spalla ed io iniziai a raccontargli cos'era successo con Scott

Eccomi qui, vi sono mancata? (penso di no)

Allora cosa ne pensate di questo primo capitolo, spero vi abbia invogliato a leggere

Fatemi sapere cosa ne pensate, per favore recensite.