Under disguise
(even in death)
***
Accidenti, fratello! Quel bestione ti batte alla
grande nella tattica del “metticci abbastanza pugni e
tutto si risolverà”!
Potrei lasciare che ti strapazzi ancora un po’, ma
poi chi salverebbe i miei futuri domini da Malekith?
Certo, potrei farlo io stesso, ma perché sprecare energie quando posso lasciare
che sia tu a fare il lavoro pesante e rischioso?
E va bene, così sia: Loki
alla riscossa!
Ad infilzare il perfido mostro che sta pestando suo
fratello.
Ah, dovresti vedere la tua faccia adesso, Thor! È impagabile,
davvero impagabile.
Sei così sorpreso di vedere il tuo fratello
fedifrago e doppiogiochista che ti salva la pelle!
Bè, fai bene ad essere sorpreso, anche io lo sarei se
tu facessi questo per me.
No, scherzavo, non ne sarei minimamente sorpreso
perché tu sei quello buono e da parte tua una cosa come salvare chi cerca di
ucciderti è prevedibile. Invece da me no.
Ma io sono quello che fa spettacolo a tutti i costi.
Sì, anche a costo di una vomitevole scenata di altruismo.
Il fratello minore che odia il maggiore ma al
momento decisivo non riesce a lasciarlo morire e corre in suo soccorso. Magari
a costo della sua stessa vita.
Una cosa del genere sarebbe molto apprezzata dal
popolo di Midgard.
Ne so qualcosa di quel popolo: li ho studiati.
Cercavo i loro punti deboli per poterli assoggettare
più facilmente, ma alla fine ho lasciato perdere le ricerche perché mi sono
reso conto che in realtà i midgardiani sono fatti
solo ed unicamente di punti deboli.
A parte poche eccezioni, e cioè quei fenomeni da
baraccone che mio fratello frequenta ultimamente.
Ma adesso non è il momento di pensare a questo.
Adesso a noi due, strana creatura di Svartalfehim.
Ehi? Toc toc… c’è nessuno?
Andiamo, fai qualcosa! Ti ho appena passato da parte
a parte con una lama e adesso me ne sto proprio di fronte a te, alla mercè di qualunque tua reazione, che aspetti?
Dai, mi basta una cosa qualsiasi, anche solo una
sberla.
Ah, ecco! Stringere il nemico che ti ha appena
colpito in un abbraccio mortale. Complimenti: molto scenografico.
Anche questo sarebbe molto apprezzato su Midgard.
Non ho alcuna difficoltà a calarmi nella parte del
povero essere gracile, trafitto da una lama e scagliato a terra ormai inerme.
-Ci vediamo all’inferno, mostro-
Non prendertela se ti ho rubato la parte, amico, ma
una scena così bella aveva bisogno di almeno una battuta, e visto che tu emetti
solo ringhi e grugniti sono costretto a parlare io.
Su, da bravo, adesso fatti distruggere da una delle
vostre stesse armi e lasciami campo libero.
Senza rancore (ma anche con, se preferisci) e grazie
per avermi aiutato.
E ora Thor.
Sai, fratello, è interessante mettere in scena la
mia morte per te.
-Sei un folle, non mi hai ascoltato!-
Sì, tu che stringi il mio corpo tremante, che mi
scuoti, incurante dell’elementare regola di buon senso che un ferito non va mai
mosso più del necessario.
È tutto esattamente come me lo sarei aspettato da
te.
Ed io devo solo continuare la mia parte al meglio.
-Lo so, sono un folle…
sono un folle-
Già, sono stato un folle a pensare che tu potessi
smascherarmi.
Non ti viene neanche in mente di controllare la
reale gravità della mia ferita.
Di cosa credi che sia fatto io, di burro? E i miei
vestiti sono ragnatele e non il cuoio e la tela di Asgard?
La lama non è penetrata per più di tre centimetri.
Certo, non posso dire che sia una sensazione
piacevole, ma non sarà questo a portarmi alla morte.
Forse lo faranno le risate che mi farò più tardi ripensando
alla tua faccia disperata.
-No, no, no!-
Sei così in pena per me.
Ti dispiace perdermi, non è vero? E tutta quelle
fermezza che dimostravi nelle segrete? La tua intenzione di servirti di me e
poi rimettermi in cella senza provare alcuna emozione? E tutte quelle sentite,
brutali minacce di morte nei miei confronti?
Forse è stato il soggiorno a Midgard
che ti ha rincitrullito tanto, o forse sei sempre stato così di natura e sono
io che non smetto mai di stupirmi della tua assoluta mancanza di discernimento,
razionalità e qualsiasi altra facoltà intellettiva.
Sai cosa manca adesso a questa magnifica scena di
comunione fraterna nel momento dell’estremo addio? Manca il pentimento finale
del cattivo.
Un’altra cosa che a Midgard
fa molto effetto.
Il malvagio che alla fine, impaurito davanti alla
morte, non riesce a lasciare questo mondo senza prima aver confessato la dolente
umanità seppellita nel profondo del suo animo.
-Mi dispiace-
È quasi piacevole tremare mentre mi lascio andare.
-Mi dispiace-
-Va bene, va bene-
-Mi dispiace-
-Shh… va tutto bene…-
Oh, ma tu guarda! Stai cercando di portare un po’ di
serenità nei miei ultimi momenti tormentati.
Che cosa commovente e degna di un eroe come te,
fratello.
-Dirò a Padre cosa hai fatto qui oggi-
No, senti, mi spieghi cosa vuoi che mi freghi di
Odino adesso?
Ma che c’entra?
No, scusa ma anche la scenata del pentimento ha un
limite.
-Io non l’ho fatto per lui-
Va bene, adesso basta, è meglio se muoio
definitivamente perché questa commedia mi sta stancando.
E oltretutto finché io non morirò tu non ti
schioderai da qui, perderai tempo prezioso e Malekith sarà
libero di distruggere i miei futuri domini.
No, basta, mi sono divertito abbastanza, meglio
chiudere gli occhi adesso, e spero che questo sia segno inequivocabile di
avvenuto decesso anche per un tonto come te, e che tu te ne vada con la tua midgardiana lasciandomi finalmente in pace.
Però sai che anche questa è una cosa che sarebbe molto apprezzata a Midgard?
Il fratello malvagio ma pentito che spira tra le
braccia dell’eroe generoso chiudendo dolcemente gli occhi come se si stesse
addormentando, cullato da una serenità a lungo agognata ma che il suo orgoglio
gli impediva di accettare.
…
Ma come, non piangi? Strano, avrei scommesso di sì.
Il possente Thor è troppo virile per versare anche
una sola lacrima per l’amato/odiato fratello che gli sta morendo tra le braccia?
Neanche una lacrima a cadere sul mio viso reso
pallido dalla morte (in realtà da uno dei miei trucchi più banali)?
Bè, in fondo meglio così.
Altrimenti poi non mi basterebbero i disinfettanti
di tutti i nove regni per ripulirmi.
Anche la midgardiana
sembra commossa.
Scusa, dolcezza, forse avresti voluto avere il tempo
di conoscermi meglio?
Io sì, onestamente.
Una che prende a schiaffi un principe è sicuramente
un essere interessante.
Bè, peccato.
Sai, se fosse stato un altro momento ed un altro
posto avrei anche speso un po’ della mia attenzione per un animale strano come
te, ma allo stato attuale delle cose non posso proprio permettermi distrazioni.
Ora andate, tu ed il mio fratellone
meravigliosamente ingenuo, su, andate a salvare i miei mondi.
Ecco, bravi, così…
imboccate il sentiero…
Sì!
Finalmente libero!
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Cantuccio
dell’Autore
Salve a tutti *rosicchia biscotto* mi chiamo Makochan
e sono nuova di questo fandom.
Ho visto “Thor
- The dark world” solo pochi giorni fa e ora sono innamorata del
personaggio di Loki.
Come penso almeno un buon 80% della gente che c’è in
questo fandom, scusate se non sono originale.
Adoro la gestualità di Tom Hiddleston,
le sue espressioni, quell’aria fragile ed emaciata che non sai se è vera
fragilità o l’ennesima finta per farti abbassare la guardia e fregarti con più
comodo, e poi adoro la sua parlantina che mescola ironia, cinismo, e scomode
verità.
La scena della morte di Loki
è questa: http://www.youtube.com/watch?v=l1PGQ9IoRLU
forse sono stata un tantino presuntuosa a pensare di
sapere cosa passava nella testa del dio degli inganni in quei momenti, ma vi
assicuro che mi sono divertita un casino a provarci XD.
Spero vi sia piaciuta.
*distribuisce biscotti per corrompere il pubblico*
Makoto