15/08/2014
2 recensioniPrima one shot che scrivo, l'ispirazione mi è venuta vedendo un video Denzo nel quale Enzo/Michael sbatte contro la parete Damon/Ian. Spero vi piaccia, sarei molto contenta se mi scriviate quello che ne pensate così posso vedere se c'è qualcosa nella scrittura che posso migliorare :) vabbe basta con le chiacchiere buona lettura :*
What happened?
Oggi dobbiamo girare la scena in cui sono nell’other side e cerco di uccidere Damon. Sul copione c’è scritto che devo sbatterlo contro la parete. Spero che la mia lingua e le mie mani stiano ferme e facciano il loro dovere, altrimenti potrei dare spettacolo.
-Ragazzi pronti per girare la scena?- la voce di Julie mi riporta alla realtà.
Come posso pensare di scoparmi il mio migliore amico?
-Certo boss.- rispondiamo io ed ian nello stesso istante
Mi volto dalla sua parte, ci guardiamo e scoppiamo a ridere. Quanto è bello quando getta la testa all’indietro. Mi ricompongo dopo alcuni istanti che mi sono sembrati un’eternità e mi avvio verso la mia “postazione”. Lui fa lo stesso.
-Silenzio sul set, pronti, motore e azione-
Afferro la lampada appesa sul soffitto e la scaravento a terra. Ci penseranno gli effettii speciali a creare il fuoco e corro verso Damon/Ian. Lo prendo dalla giacca di pelle e lo sbatto contro il muro. I nostri volti sono a pochi centimetri di distanza. Sento il suo respiro sulle mie labbra. Mi soffermo qualche minuto in più del dovuto per ammirarle. Sembrano così mor…
-Stop. Michael devi pugnalare Damon appena lui è contro la parete. Cinque minuti di pausa.-
-Si ok scusate ragazzi.- mi scuso e mi incammino verso il mio camerino.
Arrivato apro la porta e me la richiudo alle spalle. Prendo posto sul divanetto cercando di ricacciare questi pensieri che mi accompagnano da un po’di tempo. Sento che qualcuno bussa alla mia porta.
-Avanti avanti- dico sovrappensiero
-Hey Malarkey che succede?-
-Oh.. hey.. ehm.. che ci fai qui?- chiedo ignorando la domanda di Ian.
-Oh. Beh sei scappato dal set, poi hai sbagliato o dimenticato la parte cosa che non ti capita spesso e così sono venuto a vedere che succede- spiega, forse un po’ impacciato all’inizio? Chissà saranno solo i miei film mentali
-Un po’ di pensieri. Tutto qui.- dico vago
-Sarebbero questi pensieri?-
-Ehm niente. Dovremmo andare comunque.- cerco di svignarmela
Mi alzo, vado verso la porta, ma lui vi si frappone.
-Michael dimmi la verità, cazzo sono il tuo migliore amico!- dice un po’ irritato
-Ian davvero. Non c’è niente- continuo ad omettere la verità. Non posso rovinare un’amicizia come la nostra.
Si avvicina, siamo di nuovo a pochi centimetri di distanza, forse anche meno di prima.
-Ian, ti prego.- supplico
-Michael- sussurra
Ci guardiamo, sfioro le sue labbra con lo sguardo. Lui se le inumidisce con la punta della lingua. Non resisto, non ce la faccio.
Accade tutto troppo velocemente. Gli afferro il viso, poso le mie labbra contro le sue dischiuse. Le accarezzo con la mia lingua. Sono così morbide che ho voglia di mordicchiarle e lo faccio. Dalla sua bocca esce un gemito. I nostri respiri sono irregolari, i nostri cuori battono all’unisono. Le mie mani tra i suoi capelli, le sue che vagano per la mia schiena.
-Michael? Michael devi tornare sul set…- la voce di Caroline ci fa sobbalzare e ci riporta sulla Terra.
-Hey Caroline, si ehm arrivo.- sono imbarazzato e il mio respiro è ancora irregolare.
-Ok, ma sbrigati- “abbaia”
-Si tranquilla- alzo gli occhi al cielo. Li riporto su di lui e posso sentire il viso andare in fiamme.
-Scusa, io.. io.. non so che mi è preso. Non avrei dovuto, scusami.- chiedo scusa e abbasso lo sguardo
-Tranquillo. Credo che lo desideravamo entrambi da un po’. Forse troppo- dice sicuro di sé
-Mi prendi in giro?- chiedo esterrefatto
Non risponde, si avvicina, mi alza ancora un po’ il volto con un ditoe posa candidamente le sue labbra contro le mie. Dura un paio di minuti poi si stacca, mi sorride.
-Mai stato più serio. Adesso però andiamo. Veniamo pagati per lavorare, non per fare porcherie nel tuo camerino- mi fa l’occhiolino e ci avviamo.