Ciao Sango,
Probabilmente ti starai chiedendo il perché di
questa lettera, ebbene non lo so neanche io.
Forse avevo solo voglia di dirti ciò che provo, volevo parlarti di me, di quello che mi passa per la testa. Infondo noi stiamo insieme, io so tutto di te, tu sei così brava a parlarmi, ad aprirti con me…io invece ho qualcosa che mi blocca…
Ma adesso basta, voglio parlarti senza freni.
Voglio dirti chi è in realtà questo stupido ragazzo che ti fa sempre
arrabbiare…
Non ti ho mai nascosto la mia grande debolezza
per il sesso femminile, sono sempre stato così fin da bambino. Ogni bella
ragazza che vedevo volevo averla, e fidati, ne ho avute tante. Ogni volta ero
felice, soddisfatto. Mi sentivo bene perché avevo colmato il mio desiderio…
Adesso non è più così…
No, perché da quando sei comparsa tu non ho fatto
altro che pensare a te. Ti volevo, desideravo avere il tuo corpo, volevo che le
tue mani accarezzassero dolcemente la mia testa e volevo che le tue labbra
fossero pronte ad accogliere le mie sempre.
È divertente pensare che ho anche provato a
conquistarti e non ce l’ho fatta…
Io che ho fatto cadere molte donne nella mia
rete, facendole soffrire e innamorare per poi divertirmi ed abbandonarle, sono
caduto nella trappola di una donna che non sapeva neanche di averla piazzata.
Probabilmente non capivi che rifiutandomi sempre
alla fine non mi hai dissuaso dal desiderare il tuo corpo, ma hai ottenuto il
risultato contrario…per di più mi hai fatto innamorare di te come persona, non
come donna.
Hai un potere di seduzione incredibile eppure sei
così ingenua da non accorgertene. Tu mi hai cambiato, mi hai cambiato
tanto…ogni volta che cerco di avvicinarmi a te per farti proposte indecenti in
realtà dico solo un mucchio di fesserie. Ti dico la verità: se quello che dico
di volere da te mi venisse spontaneamente offerto, io lo rifiuterei.
Si, lo rifiuterei, perché non posso rischiare di
farti partorire un figlio con la mia stessa maledizione, perché da te voglio di
più che del semplice sesso, perché ti amo…e voglio il tuo amore…
Sarei tentato di darti questa lettera, ma non lo
farò…
Miroku.