15/09/2008
4 recensioniPsYcHoGIRL_SYLARtheBEST: Grazie. Beh, allora sarà soltanto la mia impressione (non so perché ce l'ho xD)
Lady house: Grazie mille. Ovvio, eheh, ti dicevo. La scuola fa miracoli xD Ok, credo allora sia solo la mia impressione per l'OOC xD. Ok, non preoccuparti.. LOL, eh già, ora che ce l'hai detto la devi postare per forza, eheh.. spero la posti oggi, mi incuriosisce quello che ne è uscito fuori ^^
Molto probabilmente i personaggi sono OOC. La fic è scritta attraverso i pensieri di Wilson.
(Se recensite trovate la risposta all'inizio della pagina)
L'inizio
Ero a casa, ho guardato all'orologio. Era in
ritardo. Non si chiamerebbe Gregory House se non lo fosse.
Stavamo insieme da poco, non so nemmeno se per lui quella si poteva definire relazione.
Comunque sia, quella sera dovevamo uscire insieme, aveva detto che mi porterà a cena. Molto insolito. Credo.
Aveva detto che verrà a prendermi lui, e ovviamente, era in ritardo.
Ma non posso lamentarmi, perché, in fondo è venuto.
Non bussò nemmeno, piombò all'improvviso in casa mia.
Ero seduto sul divano e mi sono girato di scatto.
Stava in piedi sulla soglia della porta, e mi fissava.
Vedendolo mi sono alzato, e l'ho raggiunto.
"Scusa il ritardo. C'era traffico a causa della pioggia" certo come no.
"House, fuori non piove" la sua giacca era asciutta, e non c'era nessun rumore di pioggia.
Fece finta di pensare
"D'accordo, ho-" lo interrompo.
Ho sorriso e l'ho preso per le braccia, baciandolo "Non importa".
Ho chiuso la porta a chiave e siamo usciti.
Oggi ha preso la macchina, nella quale siamo saliti.
Non voleva dirmi dove mi portava, quindi dopo un po' che lo tormentavo ho smesso.
Mi ha portato in un ristorantino molto semplice, niente di lusso, insomma, proprio adatto a noi,
Abbiamo cenato con pollo, spettegolato un po', e poi ce ne siamo andati via.
Niente di insolito.
Però una cosa nuova, per la prima volta è stato Greg a pagare.
Mi ha portato a casa ed è salito anche lui con me.
Aveva detto che forse ci passava anche la notte.
Nessuna obbiezione da parte mia, non vedo perché non dovrebbe.
Quella sera semplice e carina si è trasformata in qualcosa di più.
Come solito da Greg, ha preso degli alcolici, senza i quali, a quanto pare, non resiste proprio.
Come volevasi dimostrare, ci siamo ubriacati.
Ma non è stata una pessima idea, perché ad un certo punto Greg mi ha baciato.
Bacio al quale, ovviamente, ho risposto.
Gli ho messo le mani intorno al collo, e lui pian piano muoveva le sue mani sotto la mia camicia, lungo la schiena.
Dopo un po' ha cominciato a sbottonarmela e togliermela.
Mi fece distendere sul divano, con lui sopra di me, che cominciava a baciarmi il collo.
Si tolse la maglietta e la buttò chissà dove.
Cominciò a baciarmi e leccarmi su tutto il corpo, fermandosi ogni tanto sui capezzoli.
Sbottonò i suoi pantaloni, per poi passare ai miei.
Si distese lentamente sopra di me, così eravamo petto contro petto, e mi baciò.
Scese, baciandomi la mascella e cominciò a muovere i fianchi, provocando piacere ad entrambi.
Sfilò i miei pantaloni, e subito dopo i suoi.
******
Quella è stata la nostra prima volta, e l'inizio della relazione di una strana coppia. La nostra.
Stavamo insieme da poco, non so nemmeno se per lui quella si poteva definire relazione.
Comunque sia, quella sera dovevamo uscire insieme, aveva detto che mi porterà a cena. Molto insolito. Credo.
Aveva detto che verrà a prendermi lui, e ovviamente, era in ritardo.
Ma non posso lamentarmi, perché, in fondo è venuto.
Non bussò nemmeno, piombò all'improvviso in casa mia.
Ero seduto sul divano e mi sono girato di scatto.
Stava in piedi sulla soglia della porta, e mi fissava.
Vedendolo mi sono alzato, e l'ho raggiunto.
"Scusa il ritardo. C'era traffico a causa della pioggia" certo come no.
"House, fuori non piove" la sua giacca era asciutta, e non c'era nessun rumore di pioggia.
Fece finta di pensare
"D'accordo, ho-" lo interrompo.
Ho sorriso e l'ho preso per le braccia, baciandolo "Non importa".
Ho chiuso la porta a chiave e siamo usciti.
Oggi ha preso la macchina, nella quale siamo saliti.
Non voleva dirmi dove mi portava, quindi dopo un po' che lo tormentavo ho smesso.
Mi ha portato in un ristorantino molto semplice, niente di lusso, insomma, proprio adatto a noi,
Abbiamo cenato con pollo, spettegolato un po', e poi ce ne siamo andati via.
Niente di insolito.
Però una cosa nuova, per la prima volta è stato Greg a pagare.
Mi ha portato a casa ed è salito anche lui con me.
Aveva detto che forse ci passava anche la notte.
Nessuna obbiezione da parte mia, non vedo perché non dovrebbe.
Quella sera semplice e carina si è trasformata in qualcosa di più.
Come solito da Greg, ha preso degli alcolici, senza i quali, a quanto pare, non resiste proprio.
Come volevasi dimostrare, ci siamo ubriacati.
Ma non è stata una pessima idea, perché ad un certo punto Greg mi ha baciato.
Bacio al quale, ovviamente, ho risposto.
Gli ho messo le mani intorno al collo, e lui pian piano muoveva le sue mani sotto la mia camicia, lungo la schiena.
Dopo un po' ha cominciato a sbottonarmela e togliermela.
Mi fece distendere sul divano, con lui sopra di me, che cominciava a baciarmi il collo.
Si tolse la maglietta e la buttò chissà dove.
Cominciò a baciarmi e leccarmi su tutto il corpo, fermandosi ogni tanto sui capezzoli.
Sbottonò i suoi pantaloni, per poi passare ai miei.
Si distese lentamente sopra di me, così eravamo petto contro petto, e mi baciò.
Scese, baciandomi la mascella e cominciò a muovere i fianchi, provocando piacere ad entrambi.
Sfilò i miei pantaloni, e subito dopo i suoi.
******
Quella è stata la nostra prima volta, e l'inizio della relazione di una strana coppia. La nostra.