Gli uomini vivono di notte
La notte tace
Come un grido soffocato in acqua.
Alle porte con il giorno,
Si aggrappa, tira forte.
Non vuole lasciare che la luce la strappi via dal suo riposo taciturno.
E,
In fondo,
Noi facciamo il tifo per la notte
Che porta via con se quel che più ci garba:
Il riposo,
Il consiglio,
Il sesso,
E la verità
Il giorno è solo una sovrapposizione,
Un continuo, assordante
Rumore
Che tace, con la notte.
La luce prende possesso della volta celeste
In fila da troppo tempo,
Tira spintoni
Fa sbucare la sua testa all'orizzonte.
Il buio ha perso il suo fascino ormai
E,
Come l'uomo che si lascia appassire,
Si fa cullare dal suo nemico,
Lasciando credere di aver ceduto.
Ma in realtà attende solo che il fato si compi:
Il sole smetterà di splendere,
Mentre la notte brillerà ancora,
E ancora
E ancora,
Vivendo vigliacca nella luce delle stelle.
Ma va bene così,
Perché gli uomini vivono di notte