21/08/2014
0 recensioniMondi fatti su misura
A Luke e al suo mondo fatto su misura
“Resta nel tuo mondo, resta dove sei”.
Quanto avrei voluto trascinarti fuori a forza da quel mondo in cui vivi solo tu, oh quanto avrei voluto. Nel mio di mondo ci sarebbe stato spazio per entrambi, ma quando esci dalla fantasia perdi il tuo essere. E rimane solo un ragazzo che con occhi vitrei guarda la vita scorrergli davanti. Ho amato il tuo mondo e ancora di più ho amato entrarci, ma in due in quell’angolo di paradiso si sta stretti. E come mi facevi entrare subito dopo era un invito ad uscire, perché quel mondo era fatto su misura. Ma ti amavo anche per questo, perché entrare nel tuo mondo anche solo per pochi attimi era scoprirti, vedere sempre di te sfaccettature diverse, nuove. Ci vivevo di quegli attimi. Tante volte ho provato a farti entrare nel mio di mondo, sperando che scoprissi lati nuovi di una me che iniziava ad abituarsi ed annoiasi. Forse non ne avevi bisogno di cambiare paradiso, perché di me già avevi capito tutto. E mi amavi a modo tuo.
Quanto avrei voluto trascinarti fuori a forza da quel mondo in cui vivi solo tu, oh quanto avrei voluto. Nel mio di mondo ci sarebbe stato spazio per entrambi, ma quando esci dalla fantasia perdi il tuo essere. E rimane solo un ragazzo che con occhi vitrei guarda la vita scorrergli davanti. Ho amato il tuo mondo e ancora di più ho amato entrarci, ma in due in quell’angolo di paradiso si sta stretti. E come mi facevi entrare subito dopo era un invito ad uscire, perché quel mondo era fatto su misura. Ma ti amavo anche per questo, perché entrare nel tuo mondo anche solo per pochi attimi era scoprirti, vedere sempre di te sfaccettature diverse, nuove. Ci vivevo di quegli attimi. Tante volte ho provato a farti entrare nel mio di mondo, sperando che scoprissi lati nuovi di una me che iniziava ad abituarsi ed annoiasi. Forse non ne avevi bisogno di cambiare paradiso, perché di me già avevi capito tutto. E mi amavi a modo tuo.
E io ci credevo in quel “noi” che tutti invidiavano, perché sarai anche come un alieno in questo mondo, ma si sa che l’originalità colpisce più di un bel viso.
E io ci credevo a quelle parole appena sussurrate che mi cantavi all’orecchio facendomi venire i brividi.
Io ci credevo a te e me insieme.
E forse ci credevo troppo, basavo tutto su quel mio credere. E adesso guarda come ci siamo ridotti. Non mi lasci più entrare, sono diventata una spettatrice impotente della tua vita. Questo tu lo sai, fin troppo bene, ma non vuoi ammetterlo.
“Non dire cazzate! È il nostro mondo”.
No Luke, non lo è mai stato e mai lo sarà.
“Quel mondo che ti avevo promesso, ricordi?”.
Oh Luke come potrei dimenticarlo. Avevi promesso di farmelo vivere quel mondo che io non avevo il coraggio di affrontare. Avevi promesso di farmelo scoprire quel mondo. E io, credendo di poterci riuscire, mi ero ripromessa di salvarti, di farti tornare a galla. Ma stiamo affogando insieme, inesorabilmente diretti verso il fondo, e di respirare sott’acqua non ne siamo capaci. Mentre tu ci sei riuscito a farmi vivere, io ho fallito. Noi abbiamo fallito.
“Il mondo di cui tanto parli è solo tuo, il tuo fottuto mondo che se ci entro anche io diventa stretto”. Sputo fuori tutto, come se fosse veleno, perché con te a non essere sincera non ci riesco. “Resta nel tuo mondo fatto di musica e parole, di chitarre e microfoni, di viaggi senza fine in terre lontane. È il tuo mondo, però non è il mio. E non lo potrà mai essere perché ce l’hai cucito addosso”.
Quell’azzurro intenso dei tuoi occhi che tanto amo è consapevole, e forse a tirarti fuori almeno un po’ ce l’ho fatta. Ma è tardi.
“Trova chi saprà farsi spazio nel tuo mondo”. Perché io non ci sono riuscita. ‘Trova chi saprà amarti più di tutti’ però non te lo dico, perché sappiamo entrambi che più di me nessuno ti amerà mai.
Piangi, come mai ti avevo visto fare, e fa male anche a me credimi, ma non sono io quella che amerai. Un’altra anima lì fuori aspetta le tue attenzioni, le tue carezze, i tuoi abbracci e i tuoi baci, le tue parole sussurrate e le tue risate contagiose, qualcun altro aspetta il tuo amore. E mi va bene così.
Ti lascio così perché è giusto, e spero che un giorno quel tuo mondo fatto di passione ti porti sulla vetta di tutto. Avrai milioni di persone che canteranno le tue canzoni, che ti sosterranno da sotto quel palco. E Luke lì ci sarò anche io, perché nonostante tutto non avrò smesso di amarti.
Forse ero quella giusta nel momento sbagliato.
Il mio mondo
Eccomi qui dopo secoli dalla prima os a pubblicare questo ammasso insensato di parole. Lascio a voi i commenti.
Un bacio, Giu
E io ci credevo a quelle parole appena sussurrate che mi cantavi all’orecchio facendomi venire i brividi.
Io ci credevo a te e me insieme.
E forse ci credevo troppo, basavo tutto su quel mio credere. E adesso guarda come ci siamo ridotti. Non mi lasci più entrare, sono diventata una spettatrice impotente della tua vita. Questo tu lo sai, fin troppo bene, ma non vuoi ammetterlo.
“Non dire cazzate! È il nostro mondo”.
No Luke, non lo è mai stato e mai lo sarà.
“Quel mondo che ti avevo promesso, ricordi?”.
Oh Luke come potrei dimenticarlo. Avevi promesso di farmelo vivere quel mondo che io non avevo il coraggio di affrontare. Avevi promesso di farmelo scoprire quel mondo. E io, credendo di poterci riuscire, mi ero ripromessa di salvarti, di farti tornare a galla. Ma stiamo affogando insieme, inesorabilmente diretti verso il fondo, e di respirare sott’acqua non ne siamo capaci. Mentre tu ci sei riuscito a farmi vivere, io ho fallito. Noi abbiamo fallito.
“Il mondo di cui tanto parli è solo tuo, il tuo fottuto mondo che se ci entro anche io diventa stretto”. Sputo fuori tutto, come se fosse veleno, perché con te a non essere sincera non ci riesco. “Resta nel tuo mondo fatto di musica e parole, di chitarre e microfoni, di viaggi senza fine in terre lontane. È il tuo mondo, però non è il mio. E non lo potrà mai essere perché ce l’hai cucito addosso”.
Quell’azzurro intenso dei tuoi occhi che tanto amo è consapevole, e forse a tirarti fuori almeno un po’ ce l’ho fatta. Ma è tardi.
“Trova chi saprà farsi spazio nel tuo mondo”. Perché io non ci sono riuscita. ‘Trova chi saprà amarti più di tutti’ però non te lo dico, perché sappiamo entrambi che più di me nessuno ti amerà mai.
Piangi, come mai ti avevo visto fare, e fa male anche a me credimi, ma non sono io quella che amerai. Un’altra anima lì fuori aspetta le tue attenzioni, le tue carezze, i tuoi abbracci e i tuoi baci, le tue parole sussurrate e le tue risate contagiose, qualcun altro aspetta il tuo amore. E mi va bene così.
Ti lascio così perché è giusto, e spero che un giorno quel tuo mondo fatto di passione ti porti sulla vetta di tutto. Avrai milioni di persone che canteranno le tue canzoni, che ti sosterranno da sotto quel palco. E Luke lì ci sarò anche io, perché nonostante tutto non avrò smesso di amarti.
Forse ero quella giusta nel momento sbagliato.
Il mio mondo
Eccomi qui dopo secoli dalla prima os a pubblicare questo ammasso insensato di parole. Lascio a voi i commenti.
Un bacio, Giu