The danger is for me 
Capitolo 1
Ciao io mi chiamo Aurora e ho 17 anni e vivo a Los Angeles da quando avevo 8 anni da quando papá é andato in prigione per colpa di quel James che tutti chiamavano killer I by, ci siamo dovuti trasferire lontano da tutti e da tutto, per fortuna qua ho conosciuto la mia migliore amica Ilary e boh, grazie a lei adesso so affrontare tutto..beh io vivo con mio fratello jackson e charly mia sorella.
Era sabato sera e mi stavo preparando per uscire, dovevo andare alla  mia festa di compleanno a sorpresa, che tanto più sorpresa non é visto che lo sapevo già da due settimane ma sorvoliamo, mi misi un vestito corto avanti e dietro un po' più lungo con delle balze morbide sullo scollo a V mi misi giusto un po' di trucco per contornare gli occhi e arrossare le guance poi un rossetto rosso lucente e dei tacchi a 9 centimetri non tanto alti mi guardai allo specchio, ero soddisfatta..potevo essere per una volta "accettabile", presi la borsa e scesi vidi che non c'era nessuno in casa, "te pareva" pensai tra me e me, poi guardai le notifiche sul cellulare e....NIENTE anche qui...uffa però.
Non ci diedi molto peso e lo misi nella borsa prima di uscire di casa e camminare per il viale buio.
"Ei piccola" disse un una voce abbastanza roca alle mie spalle, iniziai ad avere paura così non mi voltai.
"cos'hai paura?" Rise di gusto seguendomi prima di prendermi il polso, cazzo ero spacciata. "Lasciami andare dai"sussurrai con il tremolio tra una parola e l'altra "Oh no, che non lo farò bambolina, adesso io e te ci divertiamo. " continuò a ridere di gusto prima di girarmi il polso facendomi contorcere dal dolore e farmi sbattere contro al muro, si mise appiccicato a me guardandomi con sorriso malizioso prima di tirare fuori un coltellino "t-Ti prego"le lacrime ormai mi rigavano il viso così abbassai di colpo lo sguardo vedendo i miei polsi bloccati da lui. "oh bimba, queste risparmiale quando ti farò così tanto male che ti farò finire al pronto soccorso"continuò a ridere mettendomi il coltellino sopra la guancia tirandoci una riga sopra , le lacrime continuavano a macchiarmi il viso, ormai il trucco era colato e per me ormai era la fine..
Si spostò appena da me tirandosi via i jeans  e continuando a ridere guardandomi "sei così innocente...e così fottutamente sexy"sussurrò mordendosi appena il labbro prima di avvicinarsi di colpo a me iniziandomi a baciare il collo prima di infilare la mano all'interno delle mie  cosce prima di levarmi l'intimo e io continuavo a piangere"oh piccola sei pronta ad urlare come non mai?" iniziò a baciarmi con foga pronto ad entrare in me  quando non sentii più la sua presa su di me, sospirai dal sollievo con le lacrime agli occhi prima di aprirli e vedere in ragazzo misterioso tirare un pugno a quello che pochi secondi fa era pronto a violentarmo, tirò fuori la pistola e lo uccise,poi si girò verso di me con animo dolce.
"Ei bimba stai bene?"sussurrò un ragazzo guardandomi preoccupato, mi guardò  per poi avvicinarsi lentamente, io scivolai sopra la parete continuando a piangere e finendo con il sedere a terra.
"piccola, tranquilla é tutto finito,adesso ci sono io con te" sussurrò ancora piano cercando di tranquillizarmi prima di prendermi in braccio a modo di sposa e portarmi con lui, mi appoggiai al suo petto rassicurata e chiusi gli occhi prima di addormentarmi.