Tokyo Mew Mew, 'Gelato alla Fragola' di cica

Ciao a tutti !!! Rigrazio tantissimo..... che hanno recenzito la mia storia, è grazie a loro che ora avete il secondo capitolo !!! Il secondo e il terzo capitolo saranno più corti rispetto agli altri dato che una rappresenta come si sente Kisshu dopo quella giornata, metre il terzo come si sente Ichigo... ed ora BUONA LETTURA !

Odiosa Promessa

Kisshu odiava se stesso, odiava tutto e tutti ma specialmente odiava quella stupida promessa che aveva fatto alla sua gattina:

"-Ichigo...ti prometto che se ti fai una foto con me...dove sorridi ti lascerò in pace per sempre...non ti parlerò più,non ti stuzzicherò e non mi avrai più tra i piedi.Voglio immortalere questo giorno,dove mi hai sorriso..."
Si,poteva pur sempre non mantenerla, ma stranamente l' alieno aveva paura,paura di rivederla dopo quella splendida giornata ;il terrore di non saper più cosa dirle e cosa fare,paura di tutte le offese che potrà fargli ...ma specialmente la paura di sentirsi dire : TI ODIO.

Ormai era passata una settimana da quando Kisshu vide per l' ultima volta la sua gattina, non ce la faceva più...gli mancava tutto di lei, i suoi occhi luminosi ,il suo dolce profuno, la sua voce e i suoi movimenti agili nel combattere...
Si era limitato poche volte a spiarla ma subito dopo si era pentito amaramente,o meglio, si è sentito malissimo perchè ,anche se non gli aveva promesso che lui non poteva più guardarla, nei suoi occhi brillava un' altra luce...una luce più potetente in confronto a quella che sprigionava prima : una luce di libertà,speranza e felicità.

Questa splendida luce era dovuta ,sicuramente, dal fatto che lei sapeva che un nemico non le avrebbe dato fastidio...ma quel nemico non era un nemico normela, era Kisshu l'alieno innamorato perso di quella umana che non faceva altro che corteggiarla mettendo in pericolo lei e il suo "adorato" fidanzato.

Kisshu si sentiva uno straccio, la mattina si svegliava tardissimo ,e dopo sveglio pranzava subito senza lavarsi e senza cambiarsi la sua divisa da combattimento.
Dopo pranzo o stava straiato a pensare o andava sotto un albero di ciliegio a leggere un libro per distrarsi dalla sua schifosa vita...la sera diventava ancora più depresso, non cenava e cominciava a piangere come un disperato per la sua amata, finchè per la stanchezza non crollava nel sonno.

Ogni giorno peggiorava, diventando sempre più triste e depresso...già prima di quella stupida promessa era triste e a volte piangeva, ma ora standogli lontano , ma specialmente vedendola felicissima senza di lui ,lo faceva stare peggio...era diventato pazzo.
Non ascoltava nemmeno gli ordini di Profondo Blu.

La sua vide era diventata completamente inutile.

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Al prossimo capitolo !! E ricordatemi di recenzire acnhe delle critiche vanno benissimo, è grazie ai vostri consigli che sono arrivata a questo punto !!! Grazie infinite !