TRATTA DAL LIBRO"In “Aculei spilli” di Raffaella Amoruso
Sterile
Ghiaccio immobile
Di un’alba improbabile.
Fosche note ricercano
Spartiti ormai sepolti.
Aspro frutto
Sulla rossa bocca incauta
Vomita ormai
L’essenza sconfinata.
Rimasugli.
Appuntite lastre
Uccidono.