5 Seconds of Summer, 'Exordium' di KleineJAlien su EFP Fanfiction

La pausa pubblicitaria è terminata.
La musica che la accompagnava investendo completamente tutta l’arena si è interrotta da qualche secondo e i presentatori, così come i prossimi artisti che aspettano di esibirsi, sono già pronti in posizione in diversi punti del palco.
Francis è tesa, anzi tesissima e non può far a meno di cercare la mano dell’amica al suo fianco in sostituzione a quella del proprio ragazzo che in quel momento non c’è. Thalia ricambiando la presa sorride, un sorriso stiracchiato.
Sono così diverse Thalia e Francis. La prima è mora, così tanto mora che in realtà i suoi capelli sembrano una nera cascata mossa, scura esattamente come lo sono anche i suoi occhi profondi.
L’amica invece non può essere più l’opposto di così – almeno per quanto riguarda l’aspetto -, lunghi capelli biondi e occhi glaciali. Si potrebbe dire che sono lo specchio del cielo, ma neanche questo raggiunge una certa tonalità. È unica.
È bastato solo un incontro e le due ragazze sono subito diventate come sorelle, ancora meno tempo dopo sono state in grado di iniziare a capirsi anche solo con uno sguardo senza parlare, anche se comunque lo fanno continuamente soprattutto quando fisicamente non sono vicine grazie all’aiuto dei messaggi.
Sono in grado di passare dalle cose più stupide come ad esempio una foto, o all’aiutarsi in caso di problemi.
E in quel momento, dopo aver visto passare al loro fianco celebrità di ogni calibro come Rita Ora, Drake, Beyonce e Jason Derulo uomo per cui Francis avrebbe anche potuto ignorare il suo fidanzato “Scusa Lucas ma Jason è Jason!”, hanno più che mai bisogno l’una dell’altra.
Thalia guarda fisso il palco da quando sono rimaste sole su quelle poltroncine a pochi passi da esso. Trattiene il respiro.
Se per un intero giorno aveva cerato di camuffare la sua ansia per non coinvolgere anche Calum, ora non lo nasconde proprio.
Aveva passato le ultime ore a tranquillizzarlo, dicendogli quanto le prove fossero andate bene ricordandogli quante volte avessero già cantato quella splendida canzone nel migliore dei modi, allora perché adesso è lei a temere per lui?
Ah si Calum è il primo a cantare del gruppo in quella canzone, in quell’esibizione.
Le prime parole escono quasi in un sospiro quando la musica parte.
“Converti la tensione in adrenalina e spacca tutto” pensa la mora guardando il ragazzo davanti al microfono.
Arriva persino ad ipotizzare che prendere respiri profondi al suo posto lo possa aiutare.
In più, così spaventato di suonare davanti a tutti quegli artisti, pensa persino che un po’ tenero lo è ma se qualcun altro provasse a ripetere a voce alta una cosa del genere o ad accusarla di averlo pensato, lei negherebbe fino alla morte.
Francis alla sua sinistra è incantata sul biondo al centro con un sorriso appena accennato che non sa di avere.
Sono mille i pensieri che le stanno passando per la testa, dall’agitazione visibile sul viso di Luke per le sue sopracciglia incurvate in modo poco rilassato, la sua voce tremolante nelle prime note, a quell’orribile camicia che indossa e che proprio lei non riesce a mandare giù.
L’ha ripetuto forse un centinaio di volte da quando l’ha visto con indosso quel pezzo di stoffa dal taglio improbabile ma è anche sincera nell’ammettere che lì sul palco fa il suo effetto. Con o senza camicia è davvero molto bello e si sente fortunata ad averlo vicino.
Nonostante Amnesia, la canzone scelta, sia una ballata, quando Michael sostituisce chitarra passando da quella acustica a quella elettrica, le cose cambiano, i ragazzi si lasciano andare, la voce non è più incerta e si mostrano per i grintosi 5 Seconds Of Summer che sono.
Finita l’esibizione le due ragazze sorridono e si abbracciano. È andato tutto alla grande e non possono essere più felici di così.
Le luci calano e i ragazzi nel buio poggiano i loro strumenti - verranno ritirati da alcuni tecnici - e scendono dal palco.
Thaila e Francis lasciano la loro postazione e si dirigono verso in backstage per raggiungerli. I 5 Seconds Of Summer arrivano subito dopo.
Ash davanti alla fila fa ruotare velocemente le sue bacchette tra le dita, ha visibilmente l'adrenalina ancora in corpo.
A ruota Luke prende la mano di Francis con un sorriso poco convincente ad incurvargli le labbra. Calum fa lo stesso avvolgendo un braccio intorno alle spalle della mora, e a chiudere Michael risponde a qualche messaggio sul telefono appena passatogli e compone un numero.
Passando tra i corridoi del backstage molte persone si congratulano con loro, qualche fotografo qua e là impugna la propria macchina e degli assistenti si occupano di passarli delle bottigliette d'acqua che tutti prendono.
Arrivati al camerino messo momentaneamente a disposizione per loro, l’ultimo della fila si sistema in un angolo e parla al telefono. Sanno tutti con chi.
Janelle, la sua ragazza si trova dall'altra parte del globo in quel momento, ad un fuso orario completamente sballato rispetto al loro eppure, come in tutte le altre occasioni in cui è capitato che non fossero insieme durante questi eventi, lei non si era persa neanche un secondo del l'esordio del gruppo ai VMA.
Lei e Michael poi sono rimasti in contatto tutto il tempo tra mille messaggi quel giorno. L'ultimo era stato inviato poco prima dell'esibizione come in bocca al lupo. Ora mentre parlano al telefono, Mike appoggiato al muro sorride passandosi una mano tra i capelli freschi di tinta.
Calum non è molto soddisfatto della sua performance, crede che avrebbe potuto fare meglio e Thalia lo asseconda.
Per un secondo, solo uno. Il tempo di vedere un espressione offesa sul viso del moro che subito gli pizzica un fianco ridendo "Scherzavo".
Calum però non è sicuro e la ragazza sa cosa potrebbe accrescere un po’ il suo orgoglio.
"Se proprio lo vuoi sapere su quel palco urlavi sesso" sussurra al suo orecchio.
Il ragazzo sorride strizzando gli occhi come è solito fare e poi si butta su una poltroncina trascinando con se anche Thalia.
Luke è incredibilmente serio mentre fissa lo specchio di fronte a se e non parla. Non l'ha ancora fatto da quando hanno lasciato il palco.
Francis si allunga e lascia un piccolo bacio sull'accenno di barba bionda che adorna la mascella del cantante.
Questo si volta e allora le labbra si incontrano in bacio vero.
La ragazza ci mette un po’ a fargli sputare il rospo e a fargli ammettere il suo problema.
Luke sostiene di aver fatto incredibilmente schifo "Non sapevo come muovermi, la voce non usciva" sospira e Francis scuote la testa. La scuote per tutto il tempo finché non ottiene la parola.
"Eri solo un po’ agitato all'inizio, ma poi avete spaccato. Avevate tutti gli sguardi letteralmente rapiti addosso"
E forse con le sue parole la bionda riuscì a fare centro perché Luke sorride e l'abbraccia.
Per Ashton la situazione è ancora diversa. Se ne sta un po’ più in disparte battendo un piede a terra a ritmo della canzone che l’artista dopo di loro sta eseguendo sul palco.
Buon sangue di batterista non mente. Oh be qualcosa del genere.
Il giorno prima aveva avuto una discussione con la sua ragazza, In quell’istante non è preoccupato di non risolvere, nonostante i toni freddi utilizzati fino all’ultima volta che l’ha sentita prima di raggiungere l’evento, sa che non si sarebbero potuti tenere il muso a lungo e avendo visto la loro esibizione le cose sicuramente erano già apposto.
Ha solo un piccolo problema con il cellulare. Anzi non ha proprio un cellulare dato che l’ha lasciato per sbaglio in albergo e ora non può far altro che aspettare che Mike finisca o che - molto improbabile – uno degli altri ragazzi si accorga di lui.
È fortunato però che Janelle abbia avuto una giornata molto lunga e che da lei siano appena le sei del mattino.
Qualche minuto dopo ancora infatti chiude la chiamata per andare a dormire e lui può approfittare del telefono dell’amico per chiamare la sua ragazza.
“Mi hanno detto che qua vicino in una discoteca stanno organizzando un after show pazzesco. Andiamo vero ragazzi?” chiede Michael avvicinandosi alle due coppie.
Ashton da lontano sente e annuisce senza smettere di parlare al telefono. Calum e Luke invece fanno cadere lo sguardo sulle due ragazze aspettando una loro risposta.
“E lo chiedere pure?” esclamano in coro Thalia e Francis scoppiando a ridere subito dopo.

Dopo aver detto che mi sarei presa una pausa dallo scrivere, non solo scrivo una OS così su due piedi in meno di un giorno ma sperimento anche una cosa nuova. Se notate casini con i tempi verbali, ecco avete capito cosa ho fatto.
E quindi niente quando dico che prendo spunto dalla tv e da Michael Clifford è tutto vero. Abbiamo i VMA e in un modo contorto che non sto a spiegare, è nata proprio grazie a Michael. Ah e devo anche un grande contributo ai social.
Non aggiungo altro, spero vi piaccia ;)
- Jessica

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