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Autore: ElderClaud    19/09/2008    1 recensioni
"E ti tuffi nell'oscurità come se fosse una seconda pelle. Ti avvolgi di nero dolore e lasci che i suoi maligni bisbigli ti riempano le orecchie di maliziose proposte. Tanto assurde quanto audaci. Odi e ami quell'oscurità atroce. Anche se ti ha portato via tutto, anche se ti ha donato tutto. Fa parte di te e lo sarà fino alla fine. Ovvio che sia così."
piccola one-shot sul protagonista del fumetto "Darkness". Un piccolo tributo che dedico ad una amica speciale ^^!
Genere: Dark, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Piccola premessa: So poco su Darkness, so ciò che mi ha raccontato la mia adorata Reverie a riguardo. Ma tanto è bastato per farmene innamorare!
Questa oneshot è un omaggio a questo personaggio di un fumetto americano tanto affascinante quanto bistrattato dalle nostre parti.
Un omaggio senza troppe pretese e forse mediocre per il mio stile. Che sono abituata a scrivere con uno spessore decisamente più marcato. Ma davvero l'ho fatto con il cuore e dedico questa “centric” proprio a Reverie. Che come me ama questo personaggio!



Into the Darkness



E ti tuffi nell'oscurità come se fosse una seconda pelle.


Ti avvolgi di nero dolore e lasci che i suoi maligni bisbigli ti riempano le orecchie di maliziose proposte.

Tanto assurde quanto audaci.

Odi e ami quell'oscurità atroce.

Anche se ti ha portato via tutto, anche se ti ha donato tutto.

Fa parte di te e lo sarà fino alla fine. Ovvio che sia così.

La lasci scorrere sulla tua pelle diafana, muscolosa, segnata dalla sofferenza di una vita difficile. Della tua famiglia non sai nulla se non che è colpa di tuo padre se le tenebre ti hanno scelto come loro profeta.

È la tua progenie e ne vai fiero.

Anche se è l'unica a te concessa. Anche se è l'unica a cui puoi sempre fare affidamento. Perchè tuo padre nel concepirti ti aveva già reso genitore di tali creature.

Niente sesso, non ce né bisogno. Non né puoi fare comunque lo stesso, se lo fai muori.

Hai loro che ti fanno da servitori, amici e figli.

Hai loro come compagni. Come dolce metà. Come sposa servizievole.

Ti basta e ti avanza, poiché solo quando l'oscurità ti avvolge come ora, ti senti onnipotente. Ti senti Dio a tutti gli effetti.

La lasci avanzare, lasci che loro lentamente fuoriescano ed inizino a bisticciare tra di loro.
I Darkling sono creature semplici, e rimangono semplici nella loro oscura immortalità. Sono come bambini che alle volte portano all'esasperazione il loro oscuro genitore.

Assapori la stanza, sa di muffa e di chiuso. Di polvere e di oscurità. La luce delle lampadine è saltata, e chi ha provato a farti del male, è perito con l'avanzare della tua ombra feroce e senziente. Sei un Dio in terra e sei il signore della sofferenza.

La tua sofferenza.

E assapori ancora l'odore di sangue che ti giunge alle narici con dolce violenza. Ora che le tenebre ti avvolgono umide e amorevoli per tutto il corpo, come mani femminili e sensuali. Sai alla perfezione che hai svolto un ottimo lavoro.
Sai bene che lo zio sarà felice di come te e i tuoi figli abbiate sistemato il problema di quella che lui chiama famiglia...

La tua famiglia adottiva. Famiglia che comunque non puoi fare a meno di seguire. Di obbedire.
Perchè l'oscurità risponde a te, ma tu rispondi all'essere umano.
E chi fa male alla tua famiglia, lo fa indirettamente anche a te.
La tua famiglia rimane in quell'umanità che in molti credono tu abbia dimenticato nel profondo.

Ma è proprio in quell'umanità che pensi da aver dimenticato, che fin da giovane ti ha fatto prendere una decisione che non scorderai tanto facilmente.

Tu e tu solo sarai l'ultimo padre dell'oscurità.
L'ultimo genitore dei figli che con i loro tentacoli ti sfamano e ti curano. L'ultimo Dio di quelle tenebre che tanto ami e tanto odi. Non avrai altri eredi all'infuori di loro.

L'ultima sofferenza che proverai nella tua squallida vita.

L'ultima...

Come ultimo è l'odore del sangue che ormai scompare dalle tue narici. Inghiottito com'è dalla tua maligna e sensuale ombra...

   
 
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