Ciaao~
Questa è la mia traduzione di una ff che ho trovato carina su AFF. L'originale in inglese la potete trovare qui e l'autrice è appunto hunhanhearts.
Il mio profilo personale è questo (ma non ve ne fate niente perché è vuoto lol ma se qualcuno volesse contattarmi o qualsiasi cosa, sa dove trovarmi ^^) (ah e il mio twitter ma sono una rottura di scatole quindi potete ignorarmi) (detesto quando inizio a blaterare e parlare da sola in questo modo) (uff) (comunque!)
All'inizio doveva essere solo una oneshot ma poi l'autrice ha deciso di continuarla quindi avrà più capitoli.
Sperando sia tutto apposto, buona lettura c:
Giglietto~
p.s. se avete voglia leggete l'altra mia traduzione (sempre hunhan) qui!







Silly Boy

1. Non vado da nessuna parte.

 
"Hyung", Sehun sorride all'uomo più grande eppure più basso di lui.
"Sehunnie", risponde semplicemente l'uomo, l'accenno di un sorriso nella sua voce.
 
Questa mattina, Oh Sehun accoglie la sensazione delle dita attraverso i suoi capelli multicolori e il petto di un certo qualcuno alzarsi e abbassarsi sotto la sua testa.
 
E' primavera, la stagione preferita di Sehun. Lui interpreta l'inizio della primavera come una tangibile incarnazione di felicità, di libertà, di rinnovo, ma anche di abbandono.
 
Sotto il limpido cielo e i caldi raggi, Sehun allunga le mani al suo fianco; guida le dita attraverso il manto di erba punteggiato da grosse gocce di rugiada.
 
Ispeziona un singolo filo, con una singola luccicante goccia di rugiada su di esso. Sospirando, la mente di Sehun vaga.
 
Inconsciamente, dà voce ai suoi pensieri.
 
Io sono un filo d'erba. Tu sei una goccia di rugiada... e lui è quell’egoista e tirchio sole arrabbiato che ti porta via.
 
"Sehun, cosa stai mormorando?"
 
Oh Sehun scatta dalle sue fantasticherie e ritrae le sue mani. Torna a sdraiarsi contro il petto della persona, rannicchiandosi ed emettendo un sospiro per metà felice e per metà triste.
Sehun si trova confuso fra emozioni di euforia e depressione.
 
"Hmmm..", lo stuzzica lo hyung.
 
"Hyung.. Non lasciaaarmii. Ho la sensazione che tu te ne stia andando. Non so perché", piagnucolò Sehun infantilmente.
 
Lo hyung ridacchia e dà un buffetto sulla guancia del maknae, causandone un lamento di frustrazione. "Ma non vado da nessuna parte."
 



Scorre un confortevole e tranquillo silenzio e Oh Sehun inizia di nuovo a far scorrere le parole nella sua mente, nel modo in cui un piccolo bambino fingerebbe di suonare filosofico.
 

E il sole arrabbiato portò via la rugiada. La rubò.
 
 


 
"No!!!!!", urla forte improvvisamente Sehun.
 
Lo hyung sobbalza, sorpreso dal comportamento eccentrico del maknae, scuote la testa all’erta.
"Cosa..", dice mentre tira su a sedere Sehun per guardarlo.
 
Lo hyung deglutisce. Perle di sudore si formano dietro la sua nuca.
 
Sehun fissa stordito davanti a sé, occhi che guardano, ma non vedono. Un tiepido liquido scivola dalle sue guance.
"Luhan hyung"
 
Sbatte le palpebre, ancora e ancora.
 
E Sehun inizia a ridere, piano all'inizio, e poi gradualmente più forte, fino a ridere convulsamente.
 
 
 

 
Luhan siede lì, guardando il maknae ridere, sotto il limpido cielo e i caldi raggi, nella dolce brezza della nuova primavera.
Lo guarda mentre si calma, lo guarda mentre si gira e lo guarda negli occhi e sorride.
Ed è diverso.
Non è il sorriso di un bambino giocoso, Non il sorriso di un migliore amico. Non il sorriso di un fratello. E' il sorriso di un innamorato.
 
Solo che non può esserlo. Perché non è giusto. Luhan si sposerà al crepuscolo del giorno successivo; è inaccettabile notare queste cose del suo maknae.
 
Allora Luhan s’irrigidisce, i suoi occhi fissati su Sehun. Lo osserva, notando il tenero modo in cui il ghigno di Sehun increspa il bordo dei suoi occhi, e il modo in cui la sua frangia multicolore ondeggia col vento, sopra i suoi occhi che appaiono scintillanti.
 
Si schiarisce la gola.
 

"Hunnie, somigli a qualcuno che ha appena fatto il bagno con i pony in una piscina di arcobaleno. Come mai sei così felice oggi?" dice in un tono che solo un insegnante d'asilo userebbe.
 
Il maknae semplicemente si avvicina e appoggia la sua fronte contro quella dello hyung.
"Perché hyung è con me"
 
Lo hyung sospira e chiude gli occhi. Questo maknae, proprio..
 
Oh Sehun dà un piccolo bacio sul naso dello hyung, al quale Luhan, spalancando gli occhi reagisce istintivamente.
 
"Sehun!", rimprovera il più giovane.
 
 

E come a rallentatore, Luhan vede il cambiamento sul viso di Sehun: il ghigno si trasforma in un'espressione apatica, il rossore si forma per l'imbarazzo, e gli occhi si oscurano colmi di sconforto.
 
Mossa sbagliata.
 
Pensando velocemente, Luhan attira l'alto ragazzo nel suo abbraccio, contrastando le sue azioni di un attimo prima. Sehun tira su col naso piano, il respiro fattosi irregolare.
 

Coraggio.
In questo momento un po' di coraggio è tutto ciò di cui Luhan ha bisogno.
 
"Hunnie..Non ti lascerò mai."
 
Sehun guarda in su e il suo mondo, per la seconda volta in pochi minuti, va sottosopra. Il suo volto viene inclinato; c'è una mano a sorreggere il suo mento. Dita lo accarezzano attraverso i capelli; un paio di calde labbra contro le sue. Lui le assapora, e si scioglie in esse.
 
 
 
 
 
 
 
~*~
 
 
Sehun è sdraiato a terra, ora solo, ma sospira di appagamento per una ritrovata attesa. Ci vediamo domani, aveva detto il suo hyung. Ti amo, aveva anche detto.
 
Sehun prevede i giorni a venire: pieni di felicità e picnic, tempo libero e confessioni. Perfetti, esattamente come questa stagione.
 
Mentre medita, i suoi occhi si chiudono e viene trasportato in un sonno tranquillo.
 

 
~*~
 


"Allora, com'è andata?"
"Come previsto"
"Sospetta qualcosa?"
"Assolutamente no. L'ho lasciato felice"
"Quindi possiamo finalmente andare ora"
"Sì"
"Bene. Ha, quello stupido ragazzo, davvero. Così ingenuo"
"Già", ridacchia Luhan, salendo sull'aereo dopo Minseok, "quello stupido ragazzo."