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Autore: Idda01    28/08/2014    0 recensioni
In questa ff ho deciso di ripresentare Oz e Jack, come se fosse un seguito di "What's happening, Alice?", quindi se non l'avete letta vi consiglio di farlo, farà più senso, ma se non volete mi sta bene. /?/
È stato un po' difficile per me scrivere tutti i pensieri senza differenziarli dalle azioni, ma credo che se avessi fatto come faccio sempre non sarebbe andato bene.
Ho provato a scrivere in prima persona, se sbaglio qualcosa per favore ditemelo, vorrei migliorare.-
Beh, spero vi piaccia.
Buona lettura!
-Ilda.
Genere: Drammatico, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Jack Vessalius, Oz Vessalius
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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 È buio, troppo. Non riesco a vedere o sentire, non capisco. Poco prima ero circondato da persone, ma all’improvviso una strana sensazione mi ha portato qui. Cerco di alzarmi, ma non ci riesco. I miei occhi lentamente si abituano al buio, e finalmente riesco a vedere qualcosa. Davanti a me vedo solo sangue, ma non riesco a capire da dove proviene…

 
I Baskerville? Cosa ci fanno qui? Doveva essere una semplice missione, eppure ci sono anche loro… Non riesco a vedere Alice… È dietro di loro…? No, sono solo… Perché è dovuto succedere? Pensavo non dovessi soffrire più… Sono a terra. I Baskerville cercano di uccidermi, ma se lo fanno non potrò più vedere Gil, Alice, Break… Non possono farlo…

 
Riprovo ad alzarmi: questa volta ci riesco, ma ho un forte mal di testa. Non ricordo cos’è successo, non ci riesco. L’odore del sangue è troppo forte, mi dà la nausea, ma continuo a camminare. Non posso fermarmi, devo tornare indietro, e posso farlo solo se scopro cos’è successo… Aaaah, ma perché proprio a me! Mi stavo divertendo con gli altri, non doveva succedere nulla! Che scocciatura…

 
… Non devono farlo. Se uccidono me, Alice e Gil non saranno protetti… Alice sarà di nuovo sola, sarà di nuovo triste… Piangerà ancora. Non posso permettere che ciò accada. Non voglio vedere di nuovo il viso triste di Alice, nessuno deve farla piangere. Distruggerò tutto quelli che lo faranno, nessuno a parte me può proteggerla… Nessuno…

 
L’odore del sangue si fa più intenso, ma non posso fermarmi ora. Comincio a camminare più velocemente, sento come se qualcuno mi stesse guardando, e ciò mi dà fastidio. Noto solo ora che ho la giacca sporca di sangue, ma non ricordo di essere stato ferito o altro… Che strano. Man mano che cammino, la scia di sangue si estende sempre di più, e di certo non mi aiuta. Finalmente però vedo una piccola luce dorata, perciò decido di seguirla, aumentando ancora il passo.

 
… Mi sento strano. Non capisco, vedo solo sangue, sento solo l’odore del sangue, quel maledetto sangue. Eppure non ricordo di aver visto qualcuno uccidere gli altri, e poi perché avrebbe dovuto risparmiare solo me? Non capisco… Mentre mi guardo attorno noto che sono sporco di sangue, eppure non provo dolore… Continuando a guardarmi intorno noto una falce proprio davanti me, sporca di sangue,ed i mantelli dei Baskerville tagliati a metà, vicini alla falce. Continuo a non capire… Che sta succedendo?
 

Mi avvicino sempre di più alla luce, e finalmente vedo qualcuno. Mi sembra familiare, ma non riesco ricordare dove l’ho già visto… È strano, da quando sono qui non ricordo molto, e questa cosa non mi piace affatto. Finalmente arrivo alla luce e lo vedo. Ora ricordo. Lui, è stato lui a portarmi qui, ancora una volta non capisco perché. Cosa è successo? Sono stanco, non riesco a stare in piedi… Sento le sue braccia attorno al mio collo, non le ricordavo così accoglienti... Ma soprattutto così spaventose. Piano piano si avvicina al mio orecchio, mentre la lunga treccia bionda svolazza dietro di noi, assieme al mantello ricoperto di chiazze di sangue e leggermente strappato. … Ora ricordo. Lui, è sempre stato lui. Ha programmato tutto, non potevo aspettarmelo… Jack, ti odio…
-Il tuo desiderio è quello di proteggere Alice, vero? Hai un solo modo per farlo, lo sai… Avanti, B-Rabbit, scatena i tuoi poteri e dammi questo corpo!-

Non riesco a muovermi, è troppo forte per me… Non voglio farlo… Non voglio farlo ancora una volta… -Ma è per Alice, a lei farà piacere sapere che vuoi proteggerla, Oz. E anche se cercassi di opporti, questo corpo appartiene a me, decido io cosa farti fare finché sei in quello stato.-
Lo odio, lo odio tanto. Non voglio guardarlo, perciò cerco di tenere lontano il viso dal suo, ma lui lo riprende sempre e lo riavvicina, guardandomi negli occhi con quello sguardo che mi fa capire cosa sta per succedere. È davvero orribile, non credevo esistesse qualcuno così folle.

 
Mi guardo meglio, capisco che sono stato io a causare ciò.  Non volevo, mi dispiace, non potevo resistere… Non volevo che qualcuno facesse del male agli altri… È orribile… Perché? Perché deve sempre rovinare tutto?!? Dannato lui e i suoi desideri! Voglio solo stare con i miei amici… Perché non posso essere felice…?

-Semplicemente perché sei destinato a distruggere questo mondo, Oz. Non meriti di essere felice, non hai niente… Questo corpo, questa vita, questi amici… Niente è mai stato veramente tuo.  Ricorda che questo corpo è mio, sono stato io a permetterti di vivere… Ora, ridammi il mio corpo, così farò finire tutto, e questa volta per sempre…-
Mi guarda, sta sorridendo. Ho paura. Non riesco a guardarlo, non voglio farlo. So già cosa succederà, ora lo ricordo. No, non l’ho mai dimenticato in realtà… Ho continuato a negarlo per tutto questo tempo, finché non ho creduto che avevo ragione io… Che idiota… Ahahah…

 
Finalmente ricordo. Jack, Alice, la volontà dell’Abisso… Ricordo tutto… Non può essere vero… Jack, non avresti dovuto farlo… Non voglio che si ripeta tutto, basta. Per favore, qualcuno mi salvi… Voglio solo tornare come prima… A ridere, bere the e scherzare con tutti gli altri…

 
Improvvisamente mi ritrovo di nuovo a terra, con le lacrime che mi rigano il volto. Non singhiozzo, semplicemente piango. In questo posto c’è il silenzio più totale, nonostante io cerchi di parlare. Niente, non vedo niente, non sento niente. L’unica cosa che sento è la mano di Jack che mi accarezza il volto, e alla fine scompare anche quello, dietro un’oscurità che mi avvolge e mi nasconde, senza poter nemmeno provare a reagire.
 
-Lacie, finalmente… Potrò rivederti… Dopo tutto questo tempo… Ti amo, Lacie!-
Un sorriso compare sul mio volto, mentre stringo la falce in mano e ritorno ad uccidere i Baskerville restanti, aspettando solo che anche gli altri arrivino, così da poter uccidere anche loro e tornare a compiere la volontà di Lacie…
 
 
Ilda dice: chiedo scusa per tutte le ripetizioni, non riuscivo a pensare ad altro e pensavo che facesse più senso così.--  Non so se si nota, ma Jack lo odio parecchio, solo che qui l’ho lasciato “vincere”  perché scrivere Oz triste è stato meraviglioso, non so nemmeno io perché, so solo che lo è stato.-
Boh, Ilda vi saluta.
Alla prossima!
   
 
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