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Autore: Lady Passion    28/08/2014    1 recensioni
La mia migliore amica
Sequel di Un cuore fragile.
Erika cerca di ritrovare Tsubomi ma non ci riesce e si ferma a riflettere.
Tratto dal testo:
"Una ragazza dai capelli blu molto mossi indossa semplicemente una divisa scolastica bianca, con i bordi e un grande fiocco color fucsia.
Si appoggia vicino a una staccionata di legno che separa il parco dal lago."
"Pensa perché Tsubomi si è comportata in quella maniera, insomma non aveva detto niente di male.
All’improvviso i suoi pensieri vengono fermati da una voce acuta e stridula."
Genere: Azione, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altri, Erika Kurumi/Cure Marine, Tsubomi Hanasaki/Cure Blossom
Note: Missing Moments, OOC | Avvertimenti: nessuno
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La mia migliore amica.

Una ragazza dai capelli blu molto mossi  indossa semplicemente una divisa scolastica bianca, con i bordi e un grande fiocco  color fucsia.

Si appoggia vicino a una staccionata di legno che separa il parco dal lago.
Tranquillamente, prende dalla tasca un lecca lecca all’arancia e lo mangia, mentre guarda il suo riflesso pensieroso  nell’acqua cristallina e limpida.

Pensa perché Tsubomi si è comportata in quella maniera, insomma non aveva detto niente di male.

All’improvviso i suoi pensieri vengono fermati da una voce acuta e stridula.
Erika al primo impatto non capisce ma, quando si avvicina, riconosce la voce  che è di Chypre.
La fatina gli spiega che il fiore del cuore della sua amica è stato catturato da uno dei messaggeri del deserto.
La ragazza, dopo che ha ascoltato  la notizia, si agita e quando vede la sfera dov’è rinchiusa Tsubomi , si sente crescere dentro di lei una grande rabbia e di sicuro, non lascerà la sua amica in mano ai nemici!
Chypre insieme a Coffret le fanno strada fin quando, non si trovano davanti al nemico.

Un uomo dai  lunghi capelli rossi, con una giacca grigia con le maniche e i bordi rossi, e un ghigno soddisfatto sta distruggendo la felicità di tutti con un Desertian.
Questo mostro è una specie di pianta carnivora dai petali rosa, che si regge in piedi con le sue enormi radici e ha degli occhi rossi molto inquietanti.
Di sicuro quel mostro, anche se è davvero difficile da credere, è la sua migliore amica.

Erika prende il profumo del cuore e, con l’aiuto di Coffret si trasforma in Cure Marine.
Il rosso si presenta e dice di chiamarsi Kumojacky, un messaggero  del deserto da un forte spirito che, come tutti gli altri, vuole rendere la Terra un deserto di disperazione.
La blu le risponde e dice che non gli permetterà di far del male alla gente e soprattutto a Tsubomi.
Così Erika con l’aiuto di Coffret evoca il profumo del cuore, e intorno a margherite fluttuanti e una brillante luce blu, si trasforma in Cure Marine.
Dopo la trasformazione comincia il combattimento.

Cure Marine decide di colpire il Desertian con calci e pugni ma la pianta usa le sue lunghe radici per immobilizzarla.
La pretty cure blu con voce squillante, gli domanda alla rosa perché si era comportata in quella maniera così esagerata.
Lei s’infuria di più e la stringe con una presa molto forte.
Tsubomi gli dice che lei non si doveva preoccupare di lei perché non sarebbe mai stata né una degna amica ne una degna guerriera pretty cure.

Gli occhi del Desertian diventano meno brillanti e gli escono delle lacrime, che gli bagnano i suoi morbidi petali.
Lei dice alla sua amica che è una persona debole, una perfetta incapace e che il discorso che aveva fatto a Mao le ha fatto capire che era solo un’ intralcio.
Le iridi celesti di Cure Marine diventano tristi, non pensava che la sua amica sta soffrendo così tanto per colpa sua.
Kumojacky  con aria di superiorità dice che Tsubomi è una persona debole, senza nessuna virtù e dice alla pretty cure blu che è stupido proteggere persone così fragili.

Cure Marine riesce a liberarsi dalla pianta e gli dice che si sbaglia. Ognuno di noi ha dei momenti di debolezza ma, è proprio in quei momenti che una persona diventa forte, soprattutto se ha accanto un’ amico che l’appoggia e lo sostiene.
La pretty cure blu evoca il suo scettro del cuore , scaglia l’attacco finale e purifica il fiore del cuore di Tsubomi.
Kumojacky se ne va con aria delusa per aver perso e scompare nelle tenebre.
Quando Tsubomi apre lentamente gli occhi si ritrova la sua amica dall’aria afflitta.
Erika abbraccia Tsubomi, le dice che se lei ha bisogno di aiuto può contare su di lei e che può sempre contare su di lei.
La ragazza dai lunghi codini rossi le dice grazie e le promette che qualunque cosa accada, starà sempre al suo fianco.
Il giorno dopo Tsubomi chiede alla sua fatina che cosa rappresenta il suo fiore del cuore.
Chypre accontenta la sua richiesta e le dice che il suo fiore del cuore è una Violetta che simboleggia umiltà e modestia, e le dice che la rappresenta in modo perfetto.
 Tsubomi si rallegra e le dice che lei s'impegnerà in qualsiasi cosa e che farà del suo meglio.Image and video hosting by TinyPic

 
Angolo autrice: Ciao a tutti! Ecco a voi l'ultima parte di questa fic! Spero che vi sia piaciuta ^_^
Fiona
   
 
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