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Autore: Luca_Franco    29/08/2014    1 recensioni
Questa serie di racconti vuole fornire la mia versione romanzata degli eventi accaduti molto prima della nostra avventura a Lordran, nello specifico dall'indebolimento della Prima Fiamma al sacrificio di lord Gwyn, passando per eventi quali la nascita del Caos e la congiura di Havel.
Spero che tutti coloro che hanno apprezzato il capolavoro di From Software possano in qualche modo essere anche solo incuriositi da questa serie di racconti. Buona Lettura!
Genere: Azione, Drammatico, Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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Il Concilio degli dei. 
 
"La Fiamma si sta spegnendo, questa è la dura realtà." 
Le parole del Lord della Luce riecheggiano cupe nelle sale marmoree di Anor Londo. 
Un brusio si leva dai seggi dei Lord riunitisi per questa assemblea eccezionale.  
Erano venuti tutti, radunatisi dai 4 angoli di Lordran per ascoltare le parole del Grande Lord. 
"Non c'è nulla che si possa fare per evitarne lo spegnimento, mio signore?" Esclama Ornstein, capo della guardia d'élite personale di Gwyn, con uno sguardo visibilmente preoccupato. 
Prima ancora che il padre degli dei possa replicare, un uomo corpulento lo interrompe: 
"Qualcosa si può certamente fare, chissà se la nostra lucertola albina ha fatto qualche scoperta a riguardo" esclama ghignando con la sua voce possente. 
"Pregherei il Vescovo Havel di esprimersi con un tono egno nei confronti di un Duca" sibia Seath il Senzascaglie,  visibilmente stizzito, sottolineando con enfasi il proprio titolo.  "In ogni caso la risposta è no, non ho mai effettuato studi sulla Fiamma, essa è totalmente al di fuori delle mie competenze. Io cerco di ottenere qualcosa di ben più grande ed eterno.                                                                                                                          
Io cerco una cosa ben precisa... l'Immortalità!" soggiunge con un luccichio per nulla rassicurante negli occhi.   
"E per cercare di diventare immortale, quante altre ancelle di Lady Gwynevere dovrai rapire e far sparire nel nulla, quanti mostri dovrai ancora creare, Duca?"  Urla il vescovo alzandosi in piedi e battendo i forti pugni sul tavolo. "Come ti permetti di pensare soltanto che un essere del mio rango e della mia scienza possa macchiarsi le mani con gesti tanto turpi e meschini?" "Fa' attenzione, draghetto, perchè se dovessi scoprire che ci sei dietro tu a tutto questo io..." 

"ORA BASTA HAVEL! FA' SILENZIO!" 
La tonante voce di Lord Gwyn impedisce al Vescovo di terminare la minaccia. 
"Non siamo qui per assistere a questo indecente siparietto tra voi due, ma per discutere di affari ben più importanti, quindi calmatevi ed ascoltate attentamente quello che ho da dire." 
Bofonchiando qualcosa di incomprensibile, Havel obbedisce agli ordini del 
suo vecchio compagno d'armi, e lanciando un truce sguardo verso il 
drago dall'altra parte della sala torna a sedersi. 
"La risposta alla domanda del capitano Ornstein è si, possiamo fare qualcosa. Possiamo mantenere viva la Fiamma e inalterato il nostro potere." 
"Come molti di voi sapranno, il nostro potere deriva dalle anime ritrovate nel Fuoco, esse sono strettamente vincolate alla Fiamma, se questa si indebolisce, allora anche il nostro potere vacilla." 
Tutti i presenti annuiscono, ben consapevoli di questo dato di fatto. 
"Tuttavia quello che forse non tutti sanno, è che nella fiamme fu ritrovata una quarta anima, un'anima completamente diversa dalle nostre, un'anima oscura, che anziché perdere potere, lo aumenta col 
passare del tempo diventando ogni giorno più potente" 
"E chi è il possessore di questo potere così temibile? Dobbiamo fermarlo prima che possa spodestarci!" Esclama la cupa voce del lord tombale, Nito, preoccupato come poche altre volte era stato visto. 
"Camati Nito, non correre a conclusioni così affrettate." Lo rassicura Gwyn. 
Un brusio di inquietudine aveva accompagnato le parole di Nito.  
"Non sappiamo con certezza chi abbia ottenuto questo potere, ma di certo non l'ha usato con scopi malvagi. Secondo i rapporti degli accoliti della Via Bianca, il possessore di questo potere è da moltissimo tempo sparito dal mondo, non sappiamo se sia morto o semplicemente nascosto. Quello che resta di lui sono i suoi frutti, i suoi figli, gli uomini" 
All'udire queste parole così rassicuranti più di un lord tira un sospiro di sollievo. 
"Ma ora lascerei la parola a colui che ha compiuto queste scoperte: mio zio Lloyd." 
"Ti ringrazio, onorevole nipote." Disse l'anziana figura levandosi in piedi. 
"Dunque, cercherò di essere breve. Voi tutte avrete notato come al di fuori di Lordran siano sorti reami più o meno vasti, popolati da quelli che si definiscono uomini. In alcuni di questi regni la predicazione della Via Bianca ha fatto presa sul cuore di molti, fornendoci delle preziose pedine in quelle terre. È stato proprio grazie a questi accoliti umani che siamo riusciti a comprendere le origini del genere umano: dentro ognuno di loro alberga un frammento di quella famosa quarta anima, un frammento dell'Anima Oscura. È stato già da tempo dimostrato il legame tra anima e Fiamma:             più è forte la fiamma, più è forte l'anima. 
In apparenza questi uomini sembrano contraddire questo assioma: nonostante il fuoco stia perdendo potere, il loro numero e la loro forza aumenta. 
Ed è qui che sta la chiave per risolvere il problema." 
Lord Lloyd, Arcivescovo della Via Bianca, la religione più diffusa nel mondo umano, fa una pausa per prendere fiato, notando come tutti aspettino la sua spiegazione. 
"Come ho appena detto, esiste il legame tra la Fiamma e l'anima, ma tale rapporto può essere capovolto. Più è forte l'anima più la fiamma può aumentare di potere. Come? Molto semplicemente, sacrificando un'anima alla Fiamma, quest'ultima si rinvigorisce. 
Certo, per ripristinare l'originaria potenza del fuoco serve un'anima incredibilmente potente...     Oppure tante piccole anime. E i frammenti dell'Anima Oscura portati dagli uomini non sono altro che 
tanti microscopici frammenti di un'anima non dissimile da quelle dei nostri tre Lord qui presenti. 
Quindi il progetto è sostanzialmente questo: questi uomini abbiamo capito essere molto in soggezione nei nostri confronti, possiamo tranquillamente spremere i loro frammenti di anima per alimentare la Fiamma, facendogli credere che il loro sacrificio gioverebbe al loro benessere ed alla loro felicità." 
Un brusio di approvazione sempre crescente aveva accompagnato le parole 
dell'Arcivescovo, il quale si siede tra i complimenti dei suoi vicini di seggio. 
"Io non sono d'accordo!" 
La voce calda e ferma di Izalith sovrasta il confuso vociferare dei presenti. 
"Questo piano si basa sul presupposto che che gli uomini siano sciocchi e creduloni, ma vi posso assicurare che non è per nulla così: non tutti sono disposti a morire senza battere ciglio. La Via Bianca si è limitata ad osservare due soltanto tra i regni umani: Astora e Thorolund, e giustamente ha notato che in questi reami gli uomini sono disposti a credere a tutto quanto viene loro detto nel nostro nome. Tuttavia io mi sono interessata anche agli altri regni, e vi posso garantire per esempio che a Carim ben pochi credono cecamente alle parole della via Bianca, o che a Vilheim ci sono umani con eccezionali doti intellettive, che non sfigurerebbero certamente al nostro confronto. Tutti questi uomini sono certa che in poco tempo capirebbero il grande inganno dietro al sacrificarsi in nome degli dei, e potrebbero agilmente dimostrare come tutto ciò non accada per i loro, ma per i nostri interessi. In tal caso l'umanità intera si leverebbe in armi contro Lordran, e nonostante il nosto potere sia di gran lunga superiore, i numeri ci sarebbero contro.                                                                                                               Gli uomini sono molto più numerosi di noi, e una eventuale guerra contro di loro sarebbe destinata a trascinarsi per lunghissimo tempo, portando alla rovina il loro ed il nostro mondo." 
Le parole della strega di Izalith distruggono in un attimo l'euforia dei Lord, riportandoli alla cruda realtà: non c'è nulla di facile, neppure per esseri che hanno distrutto draghi immortali. 
"Cosa suggerisci dunque di fare, Lady Izalith? Conoscendoti avrai già pensato ad una soluzione alternativa, dico bene?" Dall'alto del suo trono dorato, Gwyn spera ardentemente che Izalith abbia una valida alternativa al piano dello zio: l'idea di tiranneggiare sull'umanità non lo alletta. 
"Non ti sfugge proprio nulla, caro Gwyn!" Esclamò la strega in un sincero sorriso. 
"Come hai appena detto, ho già studiato un piano alternativo. Oltre agli studi sulla natura del genere umano ho analizzato a fondo la natura stessa della Fiamma, ed oggi posso con certezza affermare una cosa: la Fiamma si può replicare ed io e le mie sette figlie ne siamo in grado." 
"Ho capito bene Milady? È possibile replicare la prima Fiamma?" 
Chiese Artorias, uno dei quattro cavalieri scelti di Gwy, visibilmente sorpreso. 
"Certo mio caro Artorias, come ha giustamente detto il venerabile Lloyd, esiste un rapporto tra l'Anima e la Fiamma, e sfruttando il potere congiunto delle mie figlie, unito al potere residuo della mia anima, posso dare vita ad una nuova Fiamma che rigeneri il potere di noi Lord, riportandolo all'antico splendore. Questo permetterà di evitare innumerevoli stragi di innocenti, permettendoci di continuare a reggere le sorti del mondo e ad educare gli uomini a compiera la nostra volontà." 
Un' incredibile ovazione accompagna la fine del discorso di Izalith. 
"Se nessuno ha nulla da obiettare, incaricherei Lady Izalith di procedere con il suo tentativo e di replicare la Fiamma. Nito tu cosa ne pensi?" Quasi urla Gwyn per farsi sentire nella sala satura delle 
grida di esultanza e gioia dei Lord. 
"Per me va bene, non ho nulla da obiettare" risponde il signore tombale, col suo solito fare gelido. 
Con un cenno della mano, il lord della luce dichiara sciolta l'assemblea. Izalith e le sue figlie si affrettano ad abbandonare la sala, inconsapevoli del turbine di eventi che stavano per innescare

Spero che questo capitolo vi sia piaciuto, lasciatemi dei commenti con pareri e suggerimenti sulla storia! Nel prossimo vedremo l'esperimento di Izalith e le sue disastrose conseguenze.
Alla prossima, 
Luca.
   
 
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