Protagonisti:
Larisse Elizabeth LaCroix
Edward Drake

Incubi

10 anni fa...

Il sole era ormai calato ed era giunta la sera...
-Sta notte non si vedono le stelle..-
disse una voce maschile
-Eh già..peccato...e io che volevo vedere la via lattea stasera...-
rispose una voce femminile...
Erano Larisse e Edward...due ragazzi amici sin dall'infanzia..
Larisse era discindente della nobile casata dei LaCroix ed Edward...Edward non ricordava da dove venisse,sapeva solamente il suo nome e cognome:Edward Drake e basta.
Un giorno fu trovato nel giardino dalla giovane Larisse..il ragazzo era in fin di vita...Larisse si diede un gran da fare a salvare la vita del giovane...
-Larisse...-
-sì Edward?Che c'è..?-
-Ti ricordi il nostro primo incontro?-
-certo che mi ricordo...è stato un vero shock per me...ti avevo trovato in fondo al giardino in fin di vita...-
-certo...che stpido...scusami per la domanda...-
-No...ti prego vai avanti..-
-Ecco...in tutti questi anni non ho mai ringraziato abbastanza te e i tuoi genitori per avermi accolto nella vostra famiglia...-
-Ma che stupiddaggini dici Edward??Tu per me sei come un fratello...e per i miei genitori sei come un figlio...Dopo quello che è successo a Dark...sei diventato il primogenito della famiglia LaCroix...e questo lo sai...-
Il ragazzo si volto verso di lei...le sorrise e la strinse a se,le voleva un gran bene ma non era più un'amore fraterno.era diventato qualcos'altro e molto propbabilmente lei non ricambiava i suoi sentimenti.
Tutto ad un tratto si sentirono delle urla giungere dal castello...poi una forte esplosione... Larisse alzò di scatto la testa e si alzò in piedi sciogliendo il loro abbraccio mettendosi a gridare -Madre...Padre...- dentro di sè sentiva che era successo qualcosa,era un brutto,bruttissimo presentimento. -Edward!!!corriamo al castello!Subito!-
disse con foga.Le stava per venire un'attacco isterico da quanto era preuccupata.
Si mise subito a correre in mezzo al fogliame del bosco non curante delle ferite che le stavano causando i rami degli alberi.Le lacrime che scivolavano dagli occhi e i pugni stretti.
Dietro di lei Edward la raggiunse subito e si mise davanti a lei spaccando più rami possibile per evitare che si causasse altre ferite.
I due uscirono dal bosco e si ritrovarono nel giardino del castello..Larisse sbarrò gli occhi e corse verso il castello...Era in fiamme.
-Mammaa!!pappàà!!-
urlò correndo verso l'entrata da cui uscivano lingue di fuoco e fumo nero.
Edward la prese per i fianchi bloccandola
-No Larisse..non c'è niente da fare!!Tu rimani qua...entro io è troppo pericoloso per te!!!"
detto questo lasciò andare la ragazza spingendola più lontano possibile dalle fiamme e si addentrò al castello. -Nooooooooooo Edward!!!!!!!!Non lasciarmi sooolaaa!!!!Ti pregoooo Edward!!-

Il presente

-Edward!!!-
Una ragazza si svegliò di soprassalto...era madida di sudore... strinse a se le ginocchia a sè e pianse a dirotto...
"Non ce la faccio più...continuo a fare questi incubi..."
pensò tra se e sè mentre cercava di controllare gli spasmi
Qualcuno correva per il corridoio e aprì di scatto la porta
"Larisse!!Che succede??Stai bene??"
Edward entrò nella stanza piombandosi accanto a lei che se ne stava raggomitolata sul letto nella stanza buia illuminata solamente da alcuni raggi di luna che provenivano dalla finestra accanto al letto.
"Larisse..vieni qui..era solo un'incubo..."
disse stringendola a sè e accarezzandole i lunghi capelli neri. -Lo so Edward....ma non era un incubo normale...continuo a sognare quella notte...la notte in cui sono morti i nostri genitori...- Edward sorrise leggermente. "I nostri genitori...ormai sono un fratello per lei.."
sollevò la testa della ragazza e scostò i capelli che le coprivano la faccia -Su..non piangere...ora ci sono io...Shhh non piangere...- le sussurrò baciandola dolcemente sulla fronte.
Lei si acciambellò tra le braccia di lui sentendosi ormai al sicuro e insieme si addormentarono abbracciati l'uno nell'altro...

Il mattino seguente
Dalla finestra giungevano cinguettii di uccelli e i caldi raggi del sole illuminavano la stanza,nell'aria alleggiava un intenso odore di rose che provenivano dal giardino davanti la finestra della stanza.
Edward si svegliò per primo,aprì gli occhi e vide Larisse ancora rapita nel mondo dei sogni.
"Come è bella mentre dorme"
pensò mentre le scostava i capelli che nuovamente le avevano ricoperto la faccia... poi con cautela si alzò dal letto,non voleva svegliarla.Le diede un bacio sulla fronte e uscì dalla stanza in punta di piedi chiudendo dietro di sè la porta...