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Autore: 8_Tisha_8    30/08/2014    1 recensioni
Il fato o il destino... così lo chiamano, fa spesso avvicinare persone che non avresti mai pensato che potessero andare d'accordo o stare insieme. Due discipline... così diverse, ma che si accomunano in una cosa, la PASSIONE, la quale spesso fa restare senza parole.
Una piccola fan fic su High Speed! quindi shotini ovunque hahah!
Spero vi piaccia, buona lettura!
Genere: Romantico, Slice of life, Sportivo | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Haruka Nanase, Makoto Tachibana, Nuovo personaggio, Rin Matsuoka
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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“The Shark and the Swan – The beginning”

 

PROLOGO

 

 

 

 

 

 

Era la prima volta che Irina Sokolova andava in Giappone, aveva quindici anni e doveva iniziare le superiori. Aveva sentito parlare della splendida cittadina di Iwami dalla nonna, originaria del posto, che le parlò dello splendido oceano che si poteva ammirare. A Mosca non c'era uno spettacolo del genere, e nonostante i numerosi viaggi fatti, Irina rimase incantata da quel paesaggio che poteva ammirare tranquillamente da camera sua. Il giorno dopo sarebbe iniziata la scuola e la turbava il fatto che era così diversa dalla gente del posto, che sicuramente già dal primo giorno sarebbe stata sulla bocca di tutti. Come poteva non passare in osservato? Lunghi capelli biondi ed occhi color ghiaccio, ed un fisico da far invidia alle ragazze del posto. Perciò con il cuore in gola la ragazza si preparò per affrontare il primo giorno di scuola, anzi il suo primo giorno della sua nuova vita in Giappone.

Il destino volle, che non fosse la sola in quella scuola a non passar inosservata.

'Maksim Katou' era il suo nome, era giapponese, ma sua madre era russa, proprio come Irina. Era il ragazzo più bello e affascinante della scuola, ed anche il più alto, aveva occhi verde intenso e capelli biondo scuro. Nonostante il suo aspetto “occidentale” aveva tratti asiatici, insomma una bellezza non da tutti i giorni.

Ad accompagnare il ragazzo vi era il suo migliore amico, Kyotaro Tachibana, il quale strinse subito amicizia con Irina, mentre Maksim non la considerava proprio , come se dovesse dimostrare che lui non fosse abbagliato dalla sua bellezza, come la maggior parte dei loro coetanei. Mentre Irina non voleva aver niente a che fare con lui.

Ma con il tempo, come volevasi dimostrare, i due s'innamorarono e tra varie peripezie riuscirono a mettersi insieme. Anche Kyotaro trovò l'amore, si chiamava Shuuko, una ragazza dolcissima e paziente, si vedeva che erano fatti per stare assieme.

Gli anni delle superiori volarono e si arrivò al diploma, tra le due coppie nacque una profonda amicizia e anche con la partenza di Irina e Maksim in Russia, i quattro continuarono a mantenersi in contatto.

Passarono ancora molti anni... Irina e Shuuko diedero alla luce i loro figli: la prima ebbe due gemelli che chiamò Yumi e Ivan, la seconda ebbe un bambino che chiamò Makoto.

A quattro anni dalla loro nascita i coniugi Katou decisero di tornare ad Iwami, ma Maksim si ammalò improvvisamente.

In quell'anno di grande aiuto fu l'amico di famiglia Kouji Sakai con il quale Maksim fece amicizia negli anni passati a Mosca, che avendo molte conoscenze riuscì a farlo ricoverare in uno dei migliori ospedali in circolazione, ma la diagnosi parlava chiaro: tumore ai polmoni in stadio avanzato.

Non vi era nulla da fare... e dopo un mese non ce la fece e morì, facendo promettere all'amico Koji sul letto di morte che si sarebbe preso cura di moglie e figli.

Le spoglie di Maksim furono portate ad Iwami, il luogo dove nacque... e dove Irina e i bambini si trasferirono.

I Tachibana non pensavano di rivedere i loro cari amici in una situazione del genere...

E fu il giorno del funerale che i gemelli Katou conobbero il piccolo Makoto.

Yumi aveva capelli biondo miele ed occhi azzurri, che verso la pupilla acquisivano una sfumatura color smeraldo e aveva tratti occidentali; dopo il funerale si era messa a disegnare, ogni tanto si incantava a guardare il vuoto.

Ivan, capelli anche lui biondi, ma più chiari della sorella, occhi glaciali come la madre, era alto per la sua età ed aveva tratti leggermente orientali; a differenza della sorella era in disparte a guardare fuori dalla finestra, in silenzio.

Makoto, figlio di Kyotaro e Shuuko, era un bambino sorridente dai capelli castani e occhi di un verde molto intenso; si avvicinò prima a Yumi.

-Ciao, mi chiamo Makoto! Tu come ti chiami?- disse un po' imbarazzato.

La bambina lo guardò con occhi tristi, per poi forzare un sorriso.

-Vuoi fare un disegno per papà insieme a me?- disse porgendogli un pastello.

Makoto accettò timidamente, la mamma gli disse che i due bambini non avevano più il padre, così si sentiva triste per i due sopratutto vedendo Yumi che sorrideva con gli occhi lucidi.

-E comunque... mi chiamo Yumi.- pronunciò continuando a disegnare.

In seguito anche Koji si trasferì in Giappone per compiere la promessa fatta all'amico e divenne una sorta di zio per i gemelli, anche se custodiva dentro lui un amore profondo per Irina.

Passarono due anni d'allora e i bambini avevano sviluppato un forte legame, e non erano soli, a loro si aggiunse anche Haruka Nanase, che abitava vicino a Makoto, aveva occhi color dell'oceano e capelli nero pece, era un tipo abbastanza silenzioso, ma con il tempo si seppe intendere con gli altri tre.

I bambini passavano le giornate a giocare insieme, in estate erano sempre al mare e spesso andavano a dormire a casa dei gemelli, molto vicina al vasto oceano, la quale aveva un grande terrazzo dal quale , la sera, si poteva ammirare un cielo stellato meraviglioso.

-Ragazzi... la rendiamo una tradizione?- disse Yumi guardando il cielo incantata.

-Che cosa?- chiese Haru serio guardando anche lui le stelle.

-Come “che cosa”?!- disse la bambina tirando ripetutamente la maglietta di Haru che non batteva ciglio.

-Ah! Intendi guardare le stelle assieme?- disse Makoto girandosi verso Yumi.

La bambina corse verso Makoto abbracciandolo.

-Grande Macchan tu si che mi capisci!-

Makoto rise un po' imbarazzato e Yumi, vedendo che il fratello non si pronunciava, andò verso Ivan e sorridendo con dolcezza:

-Ivan, tu cosa ne pensi?-

-Non è male come idea...- disse Ivan con lo sguardo incollato al cielo.

-Allora ogni estate verremo qui a goderci questo spettacolo con gli amici a noi cari- disse girando su sé stessa.

Makoto l'osservava sorridendo, lo rendeva felice vedere Yumi sorridere.

 

 

Ad aprile...

 

Era il primo giorno di scuola elementare per i bambini, erano elettrizzati e non vedevano l'ora, sopratutto Yumi e Makoto, mentre Ivan e Haruka erano indifferenti, ma gli altri due sapevano che in verità anche loro non vedevano l'ora di iniziare la scuola. Prima di dirigersi alla scuola elementare Iwatobi i gemelli insistettero per fare una deviazione... il cimitero. Lì Makoto e Haruka capirono l'intenzione dei gemelli dato che sapevano dell'assenza del padre, la cosa li toccò nel profondo:

-Papà, da oggi inizieremo le elementari, proteggici e dacci la forza di studiare e soprattutto accompagnaci per favore... ci manchi tanto, mamma ha detto che sei su in cielo e che puoi vedere tutto quindi guardaci... ti voglio bene. - Yumi pronunciò queste parole sorridendo ma si sentiva che la sua voce aveva un tonalità triste.

-Proteggi anche la mamma, gli manchi tanto, tranquillo c'è zio Koji che ci aiuta a farla sorridere e ci aiuta a fare i disegni che ti portiamo... ti vogliamo bene. - bisbigliò Ivan a bassa voce per non farsi sentire per poi alzarsi e dirigersi verso la scuola.

Yumi infine lasciò un mazzetto di margherite sulla tomba e invitò Haruka e Makoto, che avevano fatto una piccola preghiera, a seguire il fratello e prima di andarsene si girò verso la tomba ancora una volta... e una lacrima le solcò il viso.

 

 

 

 

 

 

*Spazio autrice*

Waaaah >.< salvee! È la mia prima long fic su Free! , anzi è la mia prima fic di quest'anime :3 Allora, premetto che la mia mente malata fa dei giri strani, e tradurli in lingua italiana è un'impresa D: perciò capisco se troverete il prologo un po' disastrato ^.^' spero di impegnarmi di più e rendere questa fic più interessante e leggibile (?) LOL Detto ciò spero vi abbia attirato e spero di aggiornare prestooo *^*)/

Con tanto amore,

8_Tisha_8 

  
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