"-Muoviti Bunny, ho faremo tardi anche oggi!"-
"-Aspettami..anf..anf..che stress tutte le mattine!"-

Bunny e Amy si dirigevano a scuola come tutti i giorni.
Il sole ormai alto, splendeva sui tetti delle case, dove ad' una ad' una si aprivano le finestre, che facevano entrare la luce solare nelle camere delle persone.
Era mercoledi, di un qualsiasi giorno d' ottobre. Le foglie autunnali facevano da ostacolo alle nostre due eroine,che prestavano attenzione a non scivolarci su.

"-Speriamo che l' orologio del professore sia almeno di un quarto d' ora indietro!
"-Sei sempre la solita!  
  Rispose Amy ridendo.

Poco più in là, videro il cancello della scuola,ormai chiuso. Erano le 8 e mezza passate e Bunny, alla sola vista del cancello serrato, si lamentò dicendo:

"-Oh no!! Questo e il decimo ritardo di fila! Povera me,cosa mi accadrà quando il professore mi vedrà? Non e giustoooo!
"-Bè..Disse Amy..La vita senza problemi non esiste. Ma da domani in poi arriverai in orario,altrimenti il professore perderà la voce a furia di urlarti!
"-D accordo Amy! Annuii Bunny.

Dopo le lezioni, Bunny ritornava a casa con tutte le sue amiche Sailor, che di certo non mancavano a prenderla in giro per via dei suoi numerosi ritardi.

"- Il professore non è entusiasto di te Bunny.  disse Marta.
"- Se lo viene a sapere il preside temo che passerai tanti bei guai ahaha!  continuò Rea.
"-Ma che belle amiche che siete..grazie!
"-Su Bunny..vedila così..d' ora in avanti.. sii più attenta quando suona la sveglia!!
"-Ufff..scocciatura..meno male che la scuola viene riempita solo da gioventù..non ci vedo proprio degli anziani ad andare tra i banchi Disse Bunny in tono seccato poi aggiunse...Ah, e poi vorrei vedere una di voi in ritardo stratosferico. replicò ancora Bunny.
"- Certo certo..noi tutte ci presentiamo davanti alla scuola alle 8..tutti i giorni. Disse Morea.
"-Ahhh..come vorrei che la scuola non esistesse..o almeno non esistesse la sveglia..

Dopo quest ultima frase tutte scoppiarono a ridere e si guardarono in volto,felici. Ognuna di esse sapeva che avrebbero trascorso la loro giovinezza insieme,ridendo e scherzando tra loro.

Scese poi la sera,e Bunny piena di stanchezza di buttò sul letto,a fissare il soffito color panna. Sentiva piuttosto freddo,e quindi si coprì con le lenzuola. Non appena chiuse gli occhi saltò giù dal letto urlando "-AHHH! DEVO METTERE LA SVEGLIA!!
Chibiusa,che stava dormendo, saltò anch essa dal letto e tutta imbronciata andò a dare una ramanzina alla sorella maggiore.
"- Bunnyyyy! Ma si può sapere che stai facendo?
"-Ehm...niente! torna a letto sù..
"-Uf..che sorella impiastro..povera me.cosa avrò fatto di male...

La notte fù serena e calma fino alle tre, perchè poi accadde una cosa spaventosa. Bunny sentii dei rumori provenienti dal piano di sotto, i suoi genitori dormivano e Chibiusa sognava dolcemente. Bunny si alzò, e la luce della luna, proveniente dalla finestra,le illuminò il volto. Era ancora tutto buio....
"-Ahio!
quindi non si vedeva nulla.
Bunny inciampò sul tappeto, e per poco non perse l equilibrio. Non appena raggiunse i rumori, che ormai erano sempre più forti e vicini a lei, vide una sagoma di un uomo. Chi era? Bunny non riusciva a focalizzare l immagine. Forse era un ladro? Bunny non lo sapeva, ma rimase lì,aspettando che l uomo si voltò verso di lei.

continua...