Lo sai Mello, a cosa stavo pensando?
A cazzate. Si.
In mente, da bravo scemo complessato che sono, ho le stupide, insignificanti parole pronunciate da te, ancora non so quanto tempo fa.
Le parole che mi dicesti quel giorno, sono ancora qui, vivide e infuocate nella mia mente e nella mia memoria.
Mah, chissà.
Erano vere? Erano false?
Erano frasi di convenienza lette in una rivista da adolescenti o ascoltate per caso da gente qualunque?
Non ho mai capito se nei tuoi discorsi inserissi un minimo del tuo prezioso interesse…
Non ho mai capito se le tue parole fossero dettate da vecchie memorie e esperienze, se tu avessi avuto mai una vita che non c’entrasse con la merda in cui ti cacciavi sempre…
Cosa mi dissi quella volta, Mello?
Qual è stato il tuo brillante e diabolico discorso, così dannatamente giusto, ma così maledettamente errato?
*******
“L’amore non
esiste,
Matt.
Gli uomini e le
donne dicono di essere innamorati semplicemente per spiegarsi un tipo
di
attrazione fisica e mentale che provano gli uni con gli altri, solo per
motivare i loro sporchi giochi. L’amore è
inesistente, soprattutto in un mondo
come il nostro.
Quello che descrive
il copione secondo te può definirsi amore?
‘Strane sensazioni
allo stomaco, scombussolamento, brividi, sudori freddi, paure
assurde’…
Questi sono i
sintomi di una diarrea fulminante, non di essere innamorati.
E poi chi è il genio
che ha definito cosa fosse l’amore?
Secondo me non è
nulla di tutto questo. Secondo me questa scaletta di sensazioni idiote
sono
emerite cazzate…
L’amore dovrebbe
essere dipendenza, un’emozione così forte e
crudele che ti spingerebbe a fare
le cose più impensate, buttarsi tra le fiamme, perfino a
sacrificare la propria
stessa vita, o quella dell’amato…
O peggio, perché no?
Nulla
a che vedere con l’arrossire quando un coglione ti guarda,
mentre tu
fantastichi su chissà cosa e l’altro in
realtà ti sta fissando il culo.
No.
E’ di più, di sicuro.
E’
indescrivibile la sensazione che deve provare qualcuno quando
è veramente
innamorato, nemmeno contemplabile, nemmeno immaginabile…
L’amore
non esiste, Matt.
E
sai perché?
Perché
viviamo in un mondo di merda con gente di merda, e nessuno degli
ipocriti che
lo abitano si spingerebbe davvero a provare una cosa assoluta e
pericolosa come
l’amore.
Non
ne siamo più capaci…
Siamo
marci, Matt.
L’amore
è una stronzata, una favola per bambini, solo per auto
convincerci che possiamo
ancora venir definiti ‘umani’…
Beh,
la verità è solo che siamo incapaci di
innamorarci. Perché facciamo schifo.”
*******
Ti avevo creduto, Mello.
Ero certo che le tue parole fossero vere, proprio come tutte le altre boiate che sparavi con tanta sicurezza un giorno si e l’altro no…
E anche se avevo la dimostrazione che tutte quelle erano cazzate, io continuavo a credere a questa.
Noi non possiamo innamorarci.
L’amore non esiste.
Beh, sai una cosa, caro il mio stronzo?
Sono stupidaggini.
Sono emerite S-T-R-O-N-Z-A-T-E.
E sai perché?
Perché io sono un ipocrita egoista e presuntuoso, esattamente come tutti gli altri uomini di questa maledetta schifosa terra…
E non provo né sudori freddi, né mal di pancia né altre idiozie.
Eppure mi spieghi il motivo del fatto che mi butterei tra le fiamme o nel gelo per te, morirei per te, ti ucciderei con le mie mani se solo tu lo volessi davvero, per poi suicidarmi un secondo dopo?
Perché mi sono accorto di ritrovarmi completamente dipendente dai tuoi occhi, dalla tua voce, dai tuoi pensieri?
Perché per te farei qualsiasi cosa, qualsiasi, se solo me lo domandassi?
Dimmi un po’, Mello.
Questi sentimenti da gran pezzo di merda quale sono, come li chiami?
Sintomi da cacarella anche questi?
Io non credo proprio.
E allora sai che ti dico? Vaffanculo.
Vaffanculo di avermi illuso ancora una volta che tu avessi ragione, quando non ce l’avevi… Vaffanculo di avermi fatto credere che potessi vivere libero dal peso di un sentimento così fottutamente forte e cattivo.
Vaffanculo, Mello.
Vaffanculo, perché sono innamorato di te.