Jumanji
2: La
guerra di Halloween
Susan
sonnecchiava
abbracciata al suo cuscino. Pensava. A cosa? A lui. A Caspian. Si
chiedeva
quanti anni erano passati a Narnia… si chiedeva se lui era
ancora vivo e
magari, se pensava a lei. Una lacrima bagnò la ruvida stoffa
del cuscino, una
stoffa così diversa da quelle che c’erano a Narnia!
???:
Susan? Sei sveglia?
Lucy
bussava alla porta. Era
passato un anno da quando erano tornati definitivamente a casa, e i
quattro
fratelli soffrivano come cani pensando alle avventure vissute
lì… avventure che
non sarebbero mai più tornate.
Susan
non rispose alla
sorellina, che in poco se ne andò. Mormorò il suo
nome, il nome di colui che
amava e odiava allo stesso tempo. Si chiese quanto meritava tutto
questo…
quanto meritava tanta sofferenza. Chiuse gli occhi, abbandonandosi tra
le
braccia di Morfeo dopo essersi lasciata sfuggire un
singhiozzo…
Dei
passi. Dei passi lontani, distanti, quasi remoti. Un essere
incappucciato camminava, giocherellando con qualcosa che Susan
conosceva fin
troppo bene. Un ciondolo. Un ciondolo a forma di ala
d’angelo. L’incappucciato
faceva rimbalzare l’oggetto sul palmo guantato e stranamente
deforme. Solo dopo
Susan si accorse che l’essere si trovava in uno sconfinato
cimitero. Le lapidi
bianche spuntavano dal terreno pieno di foglie secche e il rombo dei
tuoni si
faceva udire in lontananza.
???:
che ci fai qui?
Un’altra
figura era seduta su una lapide. Anch’essa portava una
lunga veste nera e il volto era coperto dal cappuccio.
???:
sono venuto a portarti quello che mi avevi chiesto.
???:
fammi vedere.
La
seconda figura tese una mano e afferrò il ciondolo,
guardandolo
da vicino.
???:
ottimo. Se tutto va bene... avremo la nostra regina qui il
giorno di Halloween...
???:
SUSAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAN!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Susan
scattò a sedere. Si
guardò intorno: non si trovava in un cimitero, ma nella sua
stanza! Era un
sogno…ma c’era del vero? Che ci facevano quei tipi
con il ciondolo di Caspian?
Dov’era lui? E poi…chi era la regina?
S:
Halloween…
Susan
guardò il calendario:
Halloween era il giorno dopo!!!
S:
ok…era un sogno…uno
stupidissimo sogno!
Cercava
di convincere se
stessa? O ci credeva davvero?
???:
SUSAN, TI
MUOVI????????????????????????
S:
(lo ammazzo…)
EDMUND!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! MI DAI IL TEMPO DI ALZARMI, SI O
NO???????????
E:
e muoviti! Siamo ancora in
ritardo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! questa è la
volta buona che ci
espellono!
Susan
sbuffò e corse in bagno
a mettersi la solita divisa. Uscì poco dopo con i capelli
arruffati,
fregandosene che era altamente in disordine. La divisa era
stropicciata, il
colletto alzato, le scarpe erano slacciate. Era diventata
più trascurata da
quando Caspian…beh, da quando era successo. Era cambiata
anche
caratterialmente: non era più dolce e gentile. Rispondeva
male e molte volte
usava anche un linguaggio… ehm… non molto pulito.
Peter:
era ora!
S:
non rompere le p***e!
Ecco
appunto. I quattro
Pevensie si avviarono correndo verso la stazione…
???:
Jackie, sei sicuro di quel che fai?
Jackie:
non abbiamo scelta...senza di lei la guerra non si inizia.
???:
ma...
J:
ce la faremo...e’ tempo che usciamo allo scoperto per
combattere.
???:
sei sicuro che sia lei?
J:
si. Se va tutto come dico io... il popolo dei Morti uscira’
presto dalle tenebre per fermare l’avanzata degli elfi al
fianco di Narnia e
per recuperare Jumanji.
Ok
come capitolo fa un po’ pena ed è
cortinoinoino…ma…sono
tornataaaa!!! Muahahahah!!! Ebbene sì, a grande richiesta
(me stupita) di
alcuni lettorininininininininini…vi presento…JUMANJI
2-LA GUERRA DI HALLOWEEN!!!!!!!!!!!!!!!!
Spero che vi piaccia, perché mi sto cominciando ad impegnare
davvero!!! ^////////////^
fatemi sapere ragazzi/e. Anche
questa storia è per tutti voi, sempre ai vostri ordini!!!
Ci saranno
nuovi personaggi, come quelli che erano nel cimitero, ma anche i vecchi
come la
tanto acclamata Ivane, Caspian, i Pevensie e tanti altri!!! Poi ci
saranno
nuove avventure e una missione molto impartante…che
c’entra Jumanji? Beh…