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Autore: BY_THE_ANGEL    02/09/2014    1 recensioni
. Lui era più alto di lei ma aveva abbassato la testa per cercare il suo sguardo e la guardava con i suoi occhi scuri dall’alto, solleticando la sua testa con i suoi capelli neri. Lei li sentiva e per un attimo aveva perso il coraggio di parlare ma si morse il labbro e trattenne il fiato.
- Ti amo.
Poi buttò fuori l’aria che aveva trattenuto e sentì lui che tratteneva il fiato. Aveva sbagliato? Aveva fatto bene? O lui non sapeva solo cosa rispondere?
Genere: Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Sorpresa
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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Erano a una partita di pallacanestro nel campetto del campo Mezzosangue, nelle gradinate più alte, con tutti i loro amici. Lei sedeva opposta a lui. Si era persino messa una di quelle magliette a fiori e pantaloncini a vita alta che odiava tanto ma che la facevano assomigliare alla sua amica più cara, sembrava più femminile ma non era propriamente a suo agio.

La partita stava andando alla grande, anzi meglio, la loro squadra stava per fare canestro. Fu quello il momento perfetto, quando un ragazzo con la palla in mano stava attraversando il campo,  lei si alzò.  Nessuna delle sue amiche e nessuno dei suoi amici la stava guardando, troppo concentrati sul gioco. Lei passò dietro le loro schiene fino a lui, la punta esterna del loro gruppo, gli scosse la spalla e lui si fece tirare su. Neanche protestò. Lei lo trascinò dietro il posto dei telecronisti, che stavano in una specie di casetta di cemento in alto, dietro la loro fila di gradinate.  Gli fece sbattere la spalla destra contro il muro. Lui protestò con un – Hey!

Lei gli prese anche l’altra mano e abbassò lo sguardo.  Lui era più alto di lei ma aveva abbassato la testa per cercare il suo sguardo e la guardava con i suoi occhi scuri dall’alto, solleticando la sua testa con i suoi capelli neri. Lei li sentiva e per un attimo aveva perso il coraggio di parlare ma si morse il labbro e trattenne il fiato.

- Ti amo.

Poi buttò fuori l’aria che aveva trattenuto e sentì lui che tratteneva il fiato. Aveva sbagliato? Aveva fatto bene? O lui non sapeva solo cosa rispondere?

- Ti sei fatta così … -cercò le parole- carina … Diversa … solo per me?

- Io … - con un sussurro riuscì a dire- sì …

Contemporaneamente al boato della folla per il canestro, lui le alzò il mento con una mano e la baciò. Quando si staccarono erano guancia a guancia, lui le sussurrò - Ti trovo stupenda anche quando sei con la solita bandana e urli a quelli della tua casa di eseguire gli ordini e … ti amo anch’io.

Clarisse lo fissò intensamente.  

Chris, finalmente, era il suo ragazzo.

  😁Vorrei scrivere altre flashfic così. Mi aiutate a trovare i soggetti ideali? Scrivetemelo con una recensione 😊
  
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