Anime & Manga > Dragon Ball
Ricorda la storia  |      
Autore: The Writer Of The Stars    03/09/2014    2 recensioni
"...Lui però era un Principe. Era un Principe schiavo di una lucertola. Era un Principe schiavo."
Flash fic su Vegeta durante il suo periodo di sottomissione a Freezer.
Genere: Malinconico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Vegeta
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Vegeta era il Principe dei Sayan. Bello, forte, potente e regale, come solo un vero Principe poteva essere. Ma erano solo questi i canoni secondo i quali avrebbe potuto ricordare un Principe. Perché il modo in cui veniva trattato da quella viscida lucertola, ricordava tutt’altro che un rampollo di una casata nobiliare, di un erede al trono. Per Freezer, Vegeta era uno schiavo. Lo aveva risparmiato dall’uccisione degli altri Sayan e dalla distruzione del suo Pianeta, solo per comodità. Vegeta era forte, molto forte. Gli avrebbe fatto comodo un mercenario Sayan al suo servizio.  Così lo aveva preso con se, insegnandogli l’arte della guerra e dell’uccisione. O almeno, quella che per lui era un’ arte. Vegeta era disgustato da Freezer. Lui, il fiero Principe della leggendaria stirpe dei Sayan, sottomesso da una viscida lucertola, costretto a fargli da schiavetto personale. Certo, non era lui colui che provvedeva a soddisfare le necessità primarie di quell’essere, ma era lui ad essere mandato continuamente in giro per lo spazio, a conquistare pianeti come gli veniva ordinato. L’unica differenza fra gli schiavi di Freezer e Vegeta, stava nel fatto che Vegeta fosse ancora vivo. Gli altri,no. Una volta portato a termine il loro lavoro, venivano uccisi. Lui no invece. Ma d’altronde, non poteva morire. Vegeta era uno schiavo. Ma era uno schiavo utile. Vegeta era un Principe, ma non come quello delle fiabe. Lui non aveva un castello, non aveva una corona o un trono dal quale guardare con aria di superiorità i suoi sudditi. Lui era uno schiavo, lui doveva subire lo sguardo di superiorità puntato su di lui, non il contrario. Ma Vegeta era orgoglioso, orgoglioso come solo il Principe dei Sayan poteva essere. Perciò non ci stava. Non ci stava a venir comandato a bacchetta, a doversi inchinare di fronte a quell’essere che lo aveva privato di tutto. Si sarebbe ribellato, avrebbe avuto la sua rivincita. Ma nel frattempo, mentre continuava a meditare vendetta verso il suo superiore, agli occhi degli altri lui era solo un schiavo. Per quanto continuasse a ribadire la sua regalità, a testa alta e con lo sguardo fiero, per gli altri sottomessi di Freezer, lui rimaneva sempre e solo uno schiavo. Lui però era un Principe.  Era un Principe schiavo di una lucertola. Era un Principe schiavo.

Nota autrice:
salve a tutti! Ecco a voi un’altra flash! Questa qui è ambientata durante il periodo di sottomissione a Freezer di Vegeta. So che esistono altre migliaia di storie come questa, perciò spero di non aver inconsciamente plagiato nessuno. Questo è ciò che è venuto fuori dalla mia testolina, i miei pensieri riguardo questo difficile periodo della vita di Vegeta, e spero non risulti banale e troppo ripetitivo. In tal caso, mi scuso già da ora se la storia non vi piacerà … Fatemi sapere cosa ne pensate riguardo a questa storiella e vi ringrazio già da ora per l’attenzione. Alla prossima!
Saluti
TWOTS
   
 
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Dragon Ball / Vai alla pagina dell'autore: The Writer Of The Stars