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Autore: nemy1990    03/09/2014    2 recensioni
Ambientato alla fine della terza stagione, questa one shot è stata scritta immaginandosi come avrebbe reagito Henry all'eventualità in cui Emma fosse stata costretta a dirgli tutto senza che lui riacquistasse la memoria.
La rivelazione viene fatta davanti a tutta la grande famiglia (e non solo) che, ovviamente, vorrà intervenire ogni poco per dire la sua.
Spero vi piaccia :)
Genere: Comico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Emma Swan, Henry Mills, Un po' tutti
Note: What if? | Avvertimenti: Spoiler!
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Spiegazioni necessarie




Emma guardò Henry preoccupata, ma, non avendo trovato il libro -Once Upon A Time- l'unico modo per riportare a galla la memoria di suo figlio era quello di spiegargli il vero motivo per cui l'aveva riportato a Storybrook.
Per Henry privo di memoria in realtà era come se fosse la prima volta, ma la cosa era poco rilevante al momento.
Uncino aveva avuto la brillante idea (perchè dava tanto peso ai suoi consigli quando aveva fatto la stessa cosa con lei ed era stato quasi arrestato, non lo capiva ancora) di provare a dirgli tutta la verità.
Meglio essere presa per matta che rischiare di allontanarsi da lui.
Ora che Neal era davvero e definitivamente morto era certa che nulla sarebbe potuto andare più storto.
"Ricapitolando..." iniziò Henry confuso e quantomeno sorpreso dopo la spiegazione di Emma alla tavola calda (supportata dal suo pirata-consigliere), in cui erano presenti non solo i parenti, ma anche Robin (che aveva offerto il suo supporto a Regina), Belle e Cappuccetto Rosso insieme alla nonna:
"I miei nonni materni sono la tua compagna di cella e suo marito che in realtà sono Biancaneve e il principe azzurro..."

Mary Margaret sorrideva annuendo, con il braccio di David intorno alle spalle.
"Emm... in realtà quella della compagna di cella era una scusa..." specificò Emma, che guardando l'espressione scettica di Henry, pensò seriamente di aver fatto fiasco.
Dov'era il cuore del vero credente quando serviva?
Buttò un'occhiata truce a Uncino che ricambiò lo sguardo allarmato.
"In prigione ci sono stata davvero! Sai... Regina a quei tempi non era molto affabile!" esclamò allegra Mary Margaret tirando un'occhiata ironica all'interpellata, ignorando i segnali allarmati di Emma.
"Ah certo, perchè secondo quello che mi stai raccontando, mamma, la Regina Cattiva a questo punto, nonchè sindaco di questa città, è una specie di... bis-nonna acquisita? Lascialo dire ma per avere questa parentela con me deve essersi fatta una plastica facciale! Nessuno può avere una bis-nonna così giovane, nè una nonna che ha la stessa età di tua madre!"
"Capisco che non mi credi Henry, ma..."
"Io non sono la tua bis-nonna, sono tua madre!" esclamò Regina, offesa nell'orgoglio.
"Mamma?" chiese Henry in direzione di Emma, che lo guardava preoccupata.
Un conto era spiegargli che esistevano davvero le favole, un altro rivelargli che lo aveva abbandonato alla nascita.
"Henry... c'è una cosa che non ti ho detto. Quando tuo padre mi ha abbandonata non volevo niente che mi legasse a lui. Quando sei nato ho fatto una scelta diversa rispetto a quella che credi sia la realtà. In questi undici anni non sono stata io a crescerti, ma Regina. E' lei che ti ha adottato..."
"Vuoi dirmi che mi hai dato via? Impossibile" rispose Henry così sicuro di sè che Uncino mise una mano sulla spalla a Emma, per dimostrarle la sua empatia.
"Non ti mentirei mai su una cosa del genere..."
"Dai, mamma, smettila con questo scherzo... dov'è la telecamera?"
"Nessuna telecamera..."
"Cosa diamine è una telecamera?" chiese Robin confuso, ma nessuno gli rispose.
"Ok... sto al gioco..." rispose Henry con un sorriso divertito, non capendo perchè nessuno di loro accennasse a un sorrisetto, forse erano tutti molto bravi a recitare.
Sua madre però...
Guardò Emma negli occhi e per un attimo cercò di usare anche lui il super potere di sua madre.
Non c'era traccia di gioco negli occhi di lei e quasi si sentì male.
"Se questo non fosse uno scherzo... mio nonno paterno non è altri che Tremotino... per inciso, dov'è?"
"Lavora per la persona che ha ucciso tuo padre."
"Come si fa a volere la morte del proprio figlio?"
"Lui non voleva Neal morto" intervenne Belle "lui amava Neal, ma purtroppo la strega dell'Ovest si è impossessata di un pugnale con su scritto il nome di Tremotino e che ha il potere di controllarlo!"
"Stiamo combattendo contro la strega dell'Ovest??" chiese Henry così incredulo da far sperare Emma che ci fosse una possibilità nel convincerlo sull'autenticità di quella storia.
"Già... ho appena scoperto che è la mia sorellastra!" esclamò Regina seccata.
"Quindi sarebbe la mia pro-pro zia o che so altro. Anzi... stando alla versione che mi hai dato tu, mamma, sarebbe mia zia!"
"Acquisita!" specificò Regina.
Henry si prese la testa tra le mani e Mary Margaret si azzardò a parlare.
"Siamo tutti una grande famiglia!"
"Tremotino riuscirà a liberarsi e ci aiuterà!"esclamò Belle, cercando di convincere più se stessa che gli altri.
"Scusa..." iniziò Henry guardandola "tu chi sei?"
"Mi chiamo Belle" si presentò lei " e Tremotino è il mio fidanzato."
A quel punto Henry scoppiò a ridere, trovando il lato comico di tutto.
"Vorresti dirmi che mio nonno, Tremotino, è fidanzato con QUELLA Belle? La figlia di Maurice, dell'inventore?"
"In realtà in questa vita mio padre fa il fioraio, nella vecchia era un re..."
"Se tu sei Belle..." iniziò meditabondo Henry "mio nonno non è solo Tremotino, ma anche la Bestia!"
"Sì, è stato soprannominato anche così!" gli disse la nonna di Cappuccetto. "Era assai crudele... e non ha mai dato niente per niente!"
"Non parlare così di Tremotino, lui è cambiato!"lo difese Belle.
"Peccato che sia costretto a servire quella strega, ora."
"Scusate... ma perchè un pugnale? Non aveva una rosa che al suo ventunesimo compleanno si sarebbe appassita e che l'avrebbe fatto rimanere una bestia per sempre?"
Tutti guardarono Henry basiti e ad Emma sfuggì una risatina.
"Leggenda."
"Meno male, quindi non è tutto come nelle favole... intendo tutto tutto."
"No, ragazzo..." esclamò Tremotino puntato da una nuvola di fumo.
"E tu chi sei? Come hai fatto a... ahhh è un trucco, vero mamma? "
"Nessun trucco ragazzo, sono tuo nonno e sono qui per portarvi un messaggio dalla strega: -A breve sarà tutto finito-."
"Tremotino?" chiese Henry con gli occhi fuori dalle orbite.
"In persona..."
"Parli del diavolo..." disse Regina alzando gli occhi al cielo.
"Belle, mi dispiace..." sussurrò Tremotino prima di sparire in un'altra nuvola di fumo.
Emma guardò Henry che stava assimilando ciò che aveva appena visto.
Il dolore di Belle era troppo autentico per passare come finzione.
"Andrà tutto bene, Emma!" esclamò Uncino passandole la mano sana sulla spalla.
"Tocca a me confortare mia figlia!" esclamò David indignato e Uncino alzò gli occhi al cielo.
"Pensavo che dopo averti salvato la vita avessi almeno la possibilità di corteggiare tua figlia."
"Corteggiare forse, ma consolare... è a un passo dal volere tutto forchè una storia duratura."
"Papà..." iniziò Emma allarmata.
"Sono un uomo di onore, io!"
"Un pirata di onore!"
"Mi spiegate perchè state litigando così?" esclamò Henry "E poi in che senso saresti un pirata?"
"Come te lo posso spiegare ragazzo... io non sono un semplice pirata... io sono il capitano della Jolly Roger... mi conoscono come capitan Uncino."
Henry si allontanò di scatto a quella rivelazione.
"Tu sei cattivo!" disse Henry puntandogli il dito contro.
"Ehi, io sono cattiva, o almeno lo ero... lui è troppo ingenuo per esserlo." esclamò Regina beccandosi un'occhiataccia.
"Volete dirmi, forse, che Uncino in realtà non sia cattivo? Vorreste dirmi che non è l'eterno nemico di Peter Pan?"
"In realtà Peter Pan mi ha anche aiutato una volta, ma vedi... tra me e Peter Pan quello cattivo è senz'altro lui!"
"Peter Pan cattivo? E dove sarebbe adesso?"
"L'abbiamo ucciso un anno fa!" rispose Uncino, beccandosi una gomitata nello stomaco da Emma.
"Che c'è, è vero!"
"Perchè?"
"Aveva un conto in sospeso con Tremotino e poi voleva il tuo cuore." rispose Biancaneve.
"Che voleva da mio nonno? Perchè proprio il mio cuore?"
"Perchè Peter Pan è il padre di Tremotino, Peter Pan è il tuo bisonno paterno." semplificò Uncino.
"Inizio a confondermi..."
"Credimi Henry, ti stiamo raccontando la verità!" esclamò Emma prendendo le mani di suo figlio.
"Ho solo un'ultima domanda, poi deciderò se credervi o meno".
"Tutto quello che vuoi." promise Emma.
"Chi è la cameriera? E' davvero carina!" esclamò Henry facendole un sorriso a trentadue denti, che Cappuccetto ricambiò incerta.
"Non lo conoscevo questo lato di Henry..." disse Regina cercando appoggio in Biancaneve e il principe che ricambiarono l'occhiata anche se in maniera divertita.
"Deve essere stata la cattiva influenza di Uncino..." iniziò David, ma fu interrotto dalla cameriera.
"Ti dò un indizio... mi piace molto il rosso e ho a che fare con i lupi..."
"Cappuccetto Rosso! Quindi lei sarebbe tua nonna?" chiese Henry indicando la proprietaria della tavola calda.
"Sfortunatamente sì."
"Che nipote ingrata! Tale e quale a sua madre!"
Cappuccetto alzò gli occhi al cielo e fece un sorriso un po' inquietante quando Henry le rivolse l'ennesima domanda: "Dove l'hai lasciato il lupo?"
"Io sono il lupo!"


Henry si alzò mandido di sudore, dopo aver fatto un incubo su Cappuccetto rosso che lo azzannava.
"Roba da matti... e io che li ho anche ascoltati..."
Si girò assonnato sentendo qualcosa di duro che gli toccava la schiena e scoprì un libro sotto le sue lenzuola, con la scritta -Once Upon A Time- sulla copertina spessa e marrone. Un libro di favole.
Lo aprì con cautela e iniziò a leggere.
Tutto combaciava con quello che gli avevano raccontato e in pochi attimi ricordò.

"Insomma mamma... non mi hai presentato il tuo fidanzato. Come si chiama?" chiese Henry dopo aver riacquisito la memoria e trovandola in compagnia dell'uomo.
"Robin Hood di Nottingham, al suo servizio, giovanotto."
Henry lo guardò felice e incredulo.
"Fico!".


Salveee! E' la prima one-shot che scrivo su -Once upon a time- e devo confessare di essere terrorizzata dall'idea di non rendergli giustizia, dato che lo amo. Mi farebbe molto piacere un vostro parere!
-nemy1990-




   
 
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